GIORGIO diGiovanni
Sabina Brevaglieri
Nacque a Siena in data imprecisata, probabilmente verso la fine del XV secolo.
La sua formazione si avviò forse a contatto con Domenico Beccafumi; ma fu poi fortemente [...] la famiglia Ciglioni sulla navata destra della chiesa di S. Lorenzo a Sovicille, richiama lo stile di G. nel panneggio duro e tagliente, la la Lupa senese e con le Stimmate di s. Caterina, la Madonna, s. Giovanni Battista e s. Bernardino (1545) ...
Leggi Tutto
DEL DUCA, Lodovico
Beatrice Hernad
Figlio di Giovan Pietro e fratello dell'architetto e scultore Giacomo, nacque in Sicilia, forse a Cefalù. Talvolta fu erroneamente chiamato Scalza (Scalzi, Scalzo: [...] Vasari a Lorenzo Ridolfi, riguardante una richiesta di 10 ducati per un Lodovico che aveva fuso delle teste di bronzo "all al monumento funebre, realizzato da quest'ultimo, di Elena Savelli in S. Giovanni in Laterano. Sul marmo risaltano numerosi i ...
Leggi Tutto
HAFFNER (Hafner, Affner), Giovanni Enrico (Arrigo, Enrico)
Federico Trastulli
Figlio diGiovanni, delle guardie svizzere, e Caterina Bianchi, nacque a Bologna il 25 ag. 1640. Fratello maggiore di Antonio [...] nell'abbellimento di due ambienti in palazzo Colonna, abitazione del gran connestabile Lorenzo Onofrio; attualmente per decorare il presbiterio della chiesa di S. Giovanni Battista dei Celestini come assistente di G.A. Burrini.
Inizialmente chiamato ...
Leggi Tutto
FRANCHI, Lorenzo
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Sebastiano, nacque a Bologna intorno al 1565. Non è nota la sua prima formazione; giunse probabilmente a Reggio Emilia, dove fu a lungo attivo, al [...] e committenti della chiesa della Natività di Maria di Castelnuovo Sotto. Al 1602 si colloca il S. Giovanni Battista (Cuneo, coll. privata) anni delle due tele dipinte dal F. per la chiesa di S. Lorenzo a Baiso: la Madonna del Rosario e santi, dove ...
Leggi Tutto
BARTOLI, Pietro Santi (Piersanti)
Alfredo Petrucci
Nacque nella villa avita della Bartola, in territorio di Perugia, nel 1635 e si trasferì ben presto a Roma. La sua attività di pittore, che risale al [...] invece si fermano generalmente su queste e non mancano di ricordare come il B. si sia cimentato con Raffaello, Giulio Romano, Annibale Carracci, Pietro da Cortona, Polidoro da Caravaggio, Giovanni Lanfranco, Pietro Testa, P. F. Mola, Carlo Maratta ...
Leggi Tutto
PAOLETTI, Niccolò Maria Gaspero
Luigi Zangheri
– Nacque a Firenze il 7 dicembre 1727, secondogenito diGiovanni Mattia e di Maria Maddalena Nencetti.
Nonostante le modeste condizioni economiche della [...] , gli preferì quelli di Giuseppe Manetti. Sempre nel 1785, si occupò della basilica di S. Lorenzo a Firenze, dove Giuseppe Manetti, Giuseppe Valentini, Cosimo Rossi Melocchi, Giovanni Salucci, Giuseppe Cacialli, Pasquale Poccianti, Luigi De ...
Leggi Tutto
LIGARI, Cesare
Daniela Dalla
Nacque a Milano il 28 apr. 1716 da Pietro e Annunziata Steininger (Quadrio, p. 496). Venne avviato alla pittura nella bottega del padre e fu introdotto allo studio della [...] s. Agata e il Miracolo di s. Abbondio della chiesa arcipretale di S. Giovanni Battista a Morbegno. Di spiccata ascendenza tiepolesca è invece la Gloria di s. Lorenzo dipinta nel 1750 per la parrocchiale di Villa di Tirano, cui anticamente facevano da ...
Leggi Tutto
DE RUBEIS, Giovanni Battista
Paolo Goi
Nacque a Tarcento (Udine) il 22 genn. 1743 da Bartolomeo ed Eleonora Freschi. Studiò a Bologna, presso E. Lelli e G. Marchesi detto Sansone, negli anni 1759-1762, [...] delle Prealpi Giulie, Udine 1912, p. 511 G. Vale, La parrocchia diS. Lorenzodi Caporiacco. Note storiche, Udine 1926, p. 58; G. B. Corgnali, Il pittore G. B. D. e il suo Catalogo di pregevoli quadri udinesi, in Udine. Rass. del Comune, 1937, 2, pp ...
Leggi Tutto
GALIZZI, Giovanni Battista
Chiara Basta
Figlio di Luigi e Selene Scuri, entrambi pittori, nacque a Bergamo il 17 maggio 1882. Nel 1896 si iscrisse all'Accademia Carrara, diretta in quel momento da Cesare [...] Bergamo; nel 1944, la tela con la Pietà per la parrocchiale di Morengo; nel 1945, il S. Giovanni Bosco per la parrocchiale di Azzone di Scalve; nel 1949, il Battesimo di Cristo per la parrocchiale di Fiobbio; nel 1955, la pala d'altare per la chiesa ...
Leggi Tutto
FERRETTI, Giovanni Domenico
Andrea G. De Marchi
Nacque a Firenze il 15 giugno 1692 da Antonio diGiovanni da Imola e da Margherita di Domenico Gori (Maser, 1968, p. 15, n. 2). La parentela della madre [...] fece ritorno a Firenze, dove il F. si mise a frequentare lo studio di T. Redi e S. Galeotti (Baldinucci [1725-30], p. 398). In esordi e dove già figura al suo fianco il quadraturista Lorenzo Del Moro, con cui poi collaborò sovente (Andreini Galli ...
Leggi Tutto
madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
biodigestore s. m. Dispositivo o impianto di riciclaggio che decompone i rifiuti organici tramite batteri anaerobi, generando biogas. ◆ È possibile infatti utilizzare le deiezioni animali per la produzione di biogas e riciclare i residui come...