CAETANI, Annibaldo (Annibale)
Bernard Guillemain
Figlio di Berardo [II] (morto nel 1321) e di Perna Caetani Stefaneschi, il C. apparteneva alla famiglia dei conti di Ceccano (città a otto chilometri [...] col titolo presbiteriale di S. Lorenzo in Lucina e nel dicembre 1332 lo nominò vescovo suburbicario di Tuscolo.
Il favore il suo ruolo nella storia della teologia del tempo diGiovanni XXII fu assai importante. Conosciamo male la posizione del ...
Leggi Tutto
GIORGI, Agostino Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a San Mauro di Romagna (oggi San Mauro Pascoli) il 10 maggio 1711, primogenito di Antonio (1685-1723) e di Antonia Semprini (1687-1767) [...] ; continuò poi gli studi a Cesena, Verona, di nuovo a Bologna e a Padova, con maestri come i padri G. Sforza, N.M. Troisio, A. Gaja (futuro generale dell'Ordine), e soprattutto GiovanniLorenzo Berti, iniziando lo studio delle lingue ebraica, caldea ...
Leggi Tutto
ANDREA Avellino, santo
Francesco Andreu
A Castronuovo (Potenza), che da lui è oggi detta Castronuovo S. Andrea, una cappella ricorda il luogo dove nel 1521 nacque Lancellotto (tale fu il suo nome di [...] dottrina. Nello stesso anno era nominato maestro dei novizi della casa di Napoli, carica che tenne per dieci anni. Suo discepolo, fu tra gli altri, il ven. Lorenzo Scupoli (1530-1610), autore del celebre trattato Ilcombattimento spirituale. Preposito ...
Leggi Tutto
GIUSEPPE MARIA Tomasi, santo
Dario Busolini
Nacque a Licata, presso Agrigento, il 12 sett. 1649, primo figlio maschio di Giulio Tomasi-Caro e La Restia, duca di Palma di Montechiaro e signore di Lampedusa, [...] Lorenzo Zaccagni, anziché un siciliano come G.), Jean Mabillon e i suoi collaboratori, Giovanni 1780, pp. 360-432; Opuscoli inediti del beato card. G.M. T., a cura di G. Mercati, Roma 1905; A.C. Jemolo, Il giansenismo in Italia prima della rivoluzione ...
Leggi Tutto
GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna il 16 febbr. 1465, figlio di Baldassare e di Orsina Bocchi. Apparteneva a una famiglia della nobiltà bolognese dedita prevalentemente alle professioni [...] nella basilica di S. Lorenzo in Damaso. Nel 1503 l'elezione al papato di Giulio II che, come vescovo di Bologna, aveva Apostolici…, II, Romae 1920, p. 75; G. Forni, Persiceto e San Giovanni in Persiceto, Bologna 1927, pp. 81, 188 s.; C. Ady, The ...
Leggi Tutto
PEREGRINI, Matteo
Erminia Ardissino
PEREGRINI (Pellegrini), Matteo. – Nacque a Liano, frazione di Castel San Pietro sull’Appennino bolognese, probabilmente intorno al 1595.
I biografi antichi, infatti, [...] ci è giunto anche sulla famiglia, di certo non nobile: il padre Giovanni proveniva da Sassuno nei pressi di Monterenzio (Bo); ebbe un fratello, Lorenzo, che fu fra i primi gazzettieri bolognesi, autore di pubblici avvisi usciti dal 1642 a Bologna ...
Leggi Tutto
PETRONIO, santo
Lorenzo Paolini
PETRONIO, santo. – Nell’Elenco renano (cod. membranaceo di inizio XIV secolo, BUB 2251, c. 27, proveniente dalla canonica di S. Salvatore di Reno) viene indicato come [...] a seguire l’esempio (oltre al suo, sottinteso) di insigni personaggi del passato (Clemente, Cipriano, Basilio, Gregorio di Nissa, Gregorio Nazianzeno, Giovanni Crisostomo, Ambrogio, Paolino di Nola), che avevano rinunciato a ricchezza, scienza e ...
Leggi Tutto
FARNESE, Girolamo
Stefano Andretta
Nacque a Latera (presso Viterbo) il 3 sett. 1599 da Mario, duca di Latera e Farnese, e da Camilla Meli Lupi. D'ingegno promettente, dodicenne fu probabilmente al servizio [...] signaturae ottenendo la commenda dell'abbazia di S. Lorenzodi Novara.
Consacrato arcivescovo di Patrasso il 25 apr. 1639, di ostacolare, "nonostante gl'ordini limitati" e "la tenuità del soldo", la concorrenza degli ambasciatori veneti Giovanni ...
Leggi Tutto
CATONE (Cato, Cattho), Angelo (Angelo de Supino)
Augusto De Ferrari
Nacque a Benevento intorno al 1440 da famiglia nobile, la quale forse proveniva da Supino, presso Frosinone; è da escludere invece [...] figli, Lucrezio e Lorenzo; ma, alla morte della moglie, decise di vivere in celibato e più tardi di entrare nello stato più importanti scritti medico-astrologici sono: la cit. lettera a Giovanni d'Aragona, pubbl. col titolo De cometa qui anno 1472 ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] Stato, nel 1519, alla morte di Francesco II, egli fu nominato, insieme con il fratello Giovanni e Isabella d'Este, curatore la sua committenza di una foresteria ad Assisi. Per lui eseguirono alcune opere anche artisti come Lorenzo Lotto, Pier Iacopo ...
Leggi Tutto
madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
biodigestore s. m. Dispositivo o impianto di riciclaggio che decompone i rifiuti organici tramite batteri anaerobi, generando biogas. ◆ È possibile infatti utilizzare le deiezioni animali per la produzione di biogas e riciclare i residui come...