Figlio (n. 1421 - m. 1463) di Cosimo il Vecchio, collaborò negli affari e nella direzione della signoria col padre, che, per la sua morte, ebbe troncata la speranza di una valida continuità di politica. [...] A Giovanni e al fratello Piero il Verrocchio innalzò una ben nota tomba in S. Lorenzo. ...
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SERRISTORI
Roberto Palmarocchi
. Si ritiene capostipite di questa famiglia fiorentina un Averardo da Figline vivente nel 1178. Un suo discendente, ser Ristoro era notaro nel 1299. Un altro ser Ristoro [...] gonfaloniere di giustizia nel 1443. Un figlio di Antonio, Giovanni (1419-1494), fu dei Priori, dei Dieci di Balia, gonfaloniere di giustizia : Bartolomeo fu arcivescovo di Trani nel 1551; Lorenzo e Lodovico successivamente vescovi di Bitetto (1528 e ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] generale Giovanni Francesco Ginetti, e l'inquisitore Michelangelo Ricci. Francesco Buonvisi, Stefano Brancaccio, Savio Mellini e Marco Galli vantavano esperienze di nunziatura. Vi erano poi il francescano Lorenzo Brancati, l'arcivescovo di Milano ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] il rifacimento settecentesco che si trova nella piazza di S. Giovanni in Laterano, l'esatta interpretazione del suo Lorenzo in Lucina per celebrarvi la litania maggiore, fu aggredito nei pressi del monastero di S. Silvestro in Capite da un gruppo di ...
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DE LORENZO, Giovanni
Giorgio Boatti
Nacque a Vizzini (Catania) il 29 nov. 1907 da Aurelio e da Teresa Albina Venturi. Laureato in ingegneria navale e meccanica, conseguì la nomina a tenente in servizio [...] l'arma sia per il servizio segreto.
Appena giunto al comando dell'arma dei carabinieri, oltre a disporre un vasto movimento di ufficiali e sottufficali, operò per mutare la struttura organica dei reparti mobili. Tra le nuove unità volute dal D. vi fu ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] di Leone XIII e del suo segretario di Stato Lorenzo Nina all’oscuro del resto della Curia. Di M. Caliaro, M. Francesconi, L’apostolo degli emigranti, Giovanni Battista Scalabrini, vescovo di Piacenza. La sua opera e la sua spiritualità, Milano ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] del palazzo ove era una rota di porfido e ove i cardinali preti di S. Lorenzo recitavano le loro lodi53: un secolo, mantenendo l’iconografia del catino: M. Morbidelli, L’abside di S. Giovanni in Laterano. Una vicenda controversa, Roma 2010.
78 P.E ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] 4); nella dedica del "titulus Damasi" (poi S. Lorenzo in Damaso) si sottolinea che Cristo ha voluto concedere a urbi e vicarii urbis, intervenuti nelle vicende del pontificato di D.).
L. De Giovanni, Chiesa e Stato nel Codice Teodosiano. Saggio sul ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] degli apostoli Filippo e Giovanni. Vittore fu tuttavia irremovibile. Di fronte alla determinazione dei quartodecimani basiliche funerarie: Pietro e Marcellino sulla via Labicana, S. Lorenzo sulla Tiburtina, S. Agnese sulla Nomentana, S. Marco sulla ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] grave sconfitta nel 1955, in occasione dell’elezione diGiovanni Gronchi alla Presidenza della Repubblica, sostenuta sia dalla sconfitta elettorale dell’anno precedente. Di questa crisi, più che del tentato golpe De Lorenzodi cui si è parlato molto ...
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madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...