PALLASTRELLI, Bernardo
Daniela Morsia
PALLASTRELLI, Bernardo. – Nacque a Piacenza nel 1807 da Gottardo, di famiglia nobile, e da Teresa dei conti dal Verme.
Si formò a Parma nel Collegio dei nobili, [...] all’analisi delle Lettere di mons. Goro Gheri, governatore di Piacenza, scritte nel 1515 a Giuliano, Giulio e Lorenzo de’ Medici e ad in Cultura piacentina tra Sette e Novecento. Studi in onore diGiovanni Forlini, Piacenza 1978, pp. 171-200; C.E. ...
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DONÀ (Donato, Donado), Ermolao
Paola De Peppo
Nacque a Venezia presumibilmente alla fine del XIV secolo ed appartenne al ramo di S. Maria Fonnosa, "senza Rose". Era figlio di Nicolò "dalle Trezze", [...] alla morte del cardinal Girardo), Ludovico (frate camaldolese), Giovanni (entrato in Maggior Consiglio nel 1459, sposò nel 1466 una figlia di Pietro del fu Antonio Marcello) e due femmine, una maritata a Lorenzo del fu Tommaso Zane e l'altra a ...
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DE FORNARI, Gerolamo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella seconda metà del sec. XV. Compiuti gli studi giuridici, venne chiamato a rivestire la carica di censore nel 1503 e nel 1514.
I documenti contemporanei [...] nel 1513). Fu probabilmente quest'ultimo ad essere proposto come podestà di Chio nel 1513 e nel 1515. Egli ebbe tre figli, Antonio processione che accompagnò il Senato in S. Lorenzo per la messa solenne di Pasqua. Nel 1533 venne chiamato a sostituire ...
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ARIANITI, Costantino (detto Cominato e Comneno)
Franz Babinger
Nacque verso il 1456 probabilmente a Durazzo, da Giorgio, feudatario albanese noto per le sue lotte contro gli invasori ottomani in Albania, [...] di una considerevole parte dellajiobiltà del Monferrato, la carica di governatore del marchesato e di tutoredei due figli minorenni della coppia defunta, Guglielmo GiovanniLorenzo Leardini di Montefiore, nella Biblioteca comunale Gambalunga di ...
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DURAZZO, Pietro
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque da Giacomo e da Maria Maggiolo tra il 1550 e il 1560: dichiarava infatti cinquantasei anni in un documento del 1610.
Il padre fu eletto doge di Genova, [...] Giovanni nel 1545 denunciava nel testamento la proprietà di 6 case per un valore complessivo di 59.000 lire, di una volta da seta e di ribadita con l'elezione di Ambrogio Doria.
L'incoronazione del D. venne celebrata in S. Lorenzo il 29 giugno 1619; ...
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CORSANEGO, Camillo
Giuseppe Ignesti
Nacque a Genova il 20 marzo 1891, da Niccolò e da Maria Vittoria Martini. L'ambiente familiare, profondamente religioso, segnò fortemente il C., che nello zio paterno, [...] Lorenzo Corsanego, ebbe la sua prima guida spirituale. Ancora adolescente, egli cominciò a frequentare il mondo cattolico genovese, che fin dagli ultimi decenni dell'Ottocento aveva conosciuto un rigoglioso sviluppo didi fede diGiovanni XXIII e di ...
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COLONNA, Stefano il Giovane
Agostino Paravicini Bagliani
Figlio primogenito di Stefano il Vecchio del ramo palestrinese della famiglia e di Gaucesande de l'Iste-Jourdain, nacque intorno al 1300; fu [...] nella tragica notte del 20 nov. 1347 durante il combattimento di porta S. Lorenzo tra l'opposizione baronale e Cola con i suoi seguaci.
Durante quella notte morirono anche Giovanni, figlio primogenito del C., e altri membri della famiglia Colonna ...
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LOREDAN, Antonio
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1446 circa da Lorenzodi Bertucci del ramo di S. Canciano e dalla seconda moglie Marina Contarini diGiovanni. Ebbe tre fratelli, Gerolamo, Alvise, [...] .
Nel 1482 il L. contrasse matrimonio con Franceschina, figlia del procuratore di S. Marco Giovanni Moro di Baldissera, da cui non ebbe discendenza. Un figlio naturale, Lorenzo, è citato nel testamento.
Entrato in Maggior Consiglio attorno al 1466 ...
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GALLUZZI, Alberto
Giorgio Tamba
Nacque verso il 1330 da Opizzo di Alberto e da Iacopa di Pellegrino da Castel d'Aiano a Bologna o, più probabilmente, nella località di San Lorenzo in Collina, nel primo [...] nelle prerogative e, sembra, negli stessi diritti di proprietà esercitati a San Lorenzo in Collina. Ciò lo avrebbe indotto a un Anziani e consoli passarono all'azione. Alcuni congiurati - Giovanni Isolani, Melchiorre da Saliceto e Ugolino da Panico - ...
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DANDOLO, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 13 genn. 1431 da Andrea, il conquistatore di Crema, del ramo di S. Maria Zobenigo, e da Maria Michiel di Antonio. Studiò a Padova, dove si laureò [...] (Laura, Andriana, Dandola, Elisabetta) e cinque figli: Francesco (che nel 1480 sposò Caterina Frangipane, figlia diGiovanni, signore di Segna e Veglia), Lorenzo, Andrea, Marco e Pietro, il quale fu, come il padre, dottore in utroque iure e poi ...
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madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
biodigestore s. m. Dispositivo o impianto di riciclaggio che decompone i rifiuti organici tramite batteri anaerobi, generando biogas. ◆ È possibile infatti utilizzare le deiezioni animali per la produzione di biogas e riciclare i residui come...