GAMBERUCCI, Cosimo
Simona Lecchini Giovannoni
, Nacque a Firenze l'8 genn. 1562 (1561 stile fiorentino) nel "popolo" di S. Pier Maggiore da Cristofano di Zanobi calzolaio. Il 7 febbr. 1578 (1577 stile [...] (distrutto), la Salita al cielo di s. Domenico, il Beato Giovanni da Salerno che prende possesso del di s. Lorenzo nella basilica di S. Maria all'Impruneta, nel Martirio di s. Andrea nella certosa di Firenze (firmato e datato 1610), nel Convito di ...
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GIORGETTI, Antonio
Maria Cristina Basili
Figlio diGiovanni Maria, nacque a Roma in data imprecisata. Appartenne a una famiglia di scultori attivi nell'Urbe nella seconda metà del XVII secolo la cui [...] e il 1670 c., e non ci sono elementi per datare l'intervento diGiovanni Maria: cfr. Bonnefoit, pp. 82, 90). Morì, presumibilmente a Roma in S. Lorenzo fuori le Mura nel luogo ove precedentemente era collocato quello di John Barclay, opera di Fr. Du ...
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LABOUREUR, Francesco (Francesco Massimiliano)
Federico Trastulli
Figlio di Massimiliano, scultore originario di Bruxelles, e di Paola Salomoni, il L. nacque a Roma l'11 nov. 1767.
Fu battezzato nella [...] Monumento funebre di Pio VI Braschi (Valence, cattedrale), datato 1808-11.
Al 1812 risale il fregio in stucco raffigurante Lorenzo il Magnifico che del Quattro e Cinquecento (Domenico Ghirlandaio, Giovanni da Udine, Polidoro da Caravaggio, il ...
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EVANGELISTI (Evangelista), Filippo Antonio
Pietro Petraroia
Nacque in Roma all'inizio del 1680 (battesimo in S. Benedetto in Piscinula il 31 gennaio) da Chiara Marrocchi e da Carlo. Ben pochi sono i [...] pittore si trasferì con la famiglia in via Frattina (parrocchia di S. Lorenzo in Lucina), dove rimase fino alla morte.
Quel che fino a s. Antonio da Padova, eseguita per la chiesa romana di S. Giovanni a Porta Latina, della quale il Corradini (il cui ...
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PACINI, Sante
Alessandra Baroni
PACINI, Sante (Santi). – Nacque nel 1734 a Firenze nella parrocchia di S. Lorenzo, da Giuseppe e Rosa (Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Archivio capitolare [...] di lui, scritta quando era ancora giovane e operoso, è rappresentata dal capitolo che gli dedica Giovanni I, e II) la famiglia non è più domiciliata nella parrocchia di S. Lorenzo e di lui, e dei suoi, scompare ogni traccia. È dunque probabile che ...
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CORDIER (Cordieri), Nicolas, detto il Franciosino
Sylvia Pressouyre
Nacque a Saint-Mihiel, presso Nancy, intorno all'anno 1567. Dai documenti conservati nell'archivio del duca di Lorena (Nancy) risulta [...] il modello della statua di Enrico IV di Francia, che i canonici di S. Giovanni in Laterano avevano deciso di erigere all'entrata della .
Nel maggio 1607, nella chiesa di S. Lorenzo in Lucina, il C. sposò Cleria, figlia di Muzio Quarta (o De Quartis), ...
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PEROLLI, Giovanni Battista
Gianluca Zanelli
PEROLLI, Giovanni Battista. – Non si conosce la data di nascita di questo pittore, scultore e architetto originario di Crema, documentato a Genova e in Spagna [...] 244 s.), nel 1567 «Battista da Crema» scolpì l’effigie diGiovanni Battista Grimaldi destinata a palazzo S. Giorgio (Alizeri, 1847, p , 2000, p. 13). Per la cappella Lercari in S. Lorenzo, affidata al Bergamasco nel 1564, «Battista Perolli da Crema» ( ...
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DANESE (Danesi), Luca
Tommaso Scalessi
Nacque a Ravenna il 21 ag. 1598 da Cristoforo e da Paola Trivelli. Compiuti gli studi in lettere, si applicò in quelli giuridici laureandosi in utroque iure, dedicandosi [...] 1636-37, su commissione del cardinale Lorenzo Magalotti, rinforzò il tetto del duomo Savino Bettini, Cenni sull'architettura del Seicento a Ferrara, in La chiesa di S. Giovanni Battista e la culturaferrarese del Seicento, Milano 1981, pp. 70 s., 80 ...
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MALVITO (de Sumalvito), Tommaso
Valerio Da Gai
È sconosciuta la data di nascita di questo scultore originario di Como, attivo nella seconda metà del XV secolo (Filangieri).
Dopo un probabile tirocinio [...] 25 marzo 1489 da Bernardino Poderico destinato a S. Lorenzo Maggiore (Filangieri, VI, p. 474), né della ind.; F. Speranza, La bottega di T. M. e l'altare diGiovanni Miroballo a Castellammare di Stabia, in Studi di storia dell'arte, III (1992), pp ...
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GRANELLO, Nicola
Gianluca Zanelli
Figlio del pittore Nicolosio e di Margherita, nacque a Genova intorno alla metà del XVI secolo.
La data di nascita dell'artista si deduce dal fatto che nell'aprile [...] la madre Margherita (andata sposa in seconde nozze al pittore Giovanni Battista Castello, detto il Bergamasco), e con il fratellastro Corona spagnola per un dipinto raffigurante il Martirio di s. Lorenzodi Luca Cambiaso, mentre due anni dopo percepì ...
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madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
biodigestore s. m. Dispositivo o impianto di riciclaggio che decompone i rifiuti organici tramite batteri anaerobi, generando biogas. ◆ È possibile infatti utilizzare le deiezioni animali per la produzione di biogas e riciclare i residui come...