DELLA FRATTA, Enrico
Lorenzo Paolini
Nato da nobile ed antica famiglia bolognese, divenne vescovo della sua città nel novembre del 1213. Proveniva da funzioni di curia: era stato canonico della cattedrale [...] dalla questione della giurisdizione civile e criminale su alcune terre e castra (San Giovanni in Persiceto, Anzola, Castel del Vescovo, Massumatico, Poggio di Massumatico, Dugliolo, Fiesso, Ozzano, Montecavalloro, Castel d'Argile), che erano stati ed ...
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GRASSI, Paride
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna, tra il 1450 e il 1460, da Baldassarre, di antica famiglia bolognese nobile e colta, proprietaria di uno dei più antichi palazzi della città, e da Orsina [...] di S. Lorenzo in Damaso, carica che deteneva nel 1501. Durante il breve pontificato di Pio III, il G. ottenne ancora un beneficio di ultimi giorni di vita al suo successore Biagio Martinelli. Questi lo lasciò ai nipoti Francesco e Giovanni Paolo ...
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GERALDINI (Gerardini, Giraldini), Antonio
Francesco Bausi
Nacque ad Amelia, presso Terni, da Andrea diGiovanni e da Graziosa di Matteo Geraldini, nel 1448 o 1449. Nel De vita Angeli Geraldini (che [...] di aver ricevuto l'alloro poetico nel ventiduesimo anno di vita, da parte di Ferdinando (primogenito diGiovanni II d'Aragona, re di Sicilia) e di 3 della Bibl. Medicea Laurenziana di Firenze, codice di dedica a Lorenzo de' Medici degli Apologi centum ...
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ENRICO
Lorenzo Paolini
Di questo vescovo di Bologna (1129-1145) non sono noti né l'origine - anche se il Masini lo indica come cittadino bolognese - né la famiglia, né l'eventuale carica ecclesiastica [...] sessant'anni e poi rinnovabile, al canone esiguo di 12 denari di lucchesi all'anno.
Alcune sue sottoscrizioni di diplomi arcivescovili - conferma dei privilegi ai canonici di S. Vittore e di S. Giovanni in Monte (30 apr. 1133); conferma dei possessi ...
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GUITMONDO
Mariano Dell'Omo
Pur essendo ignoti luogo e data di nascita di G., teologo e vescovo di Aversa a partire dal 1088, il suo nome, alquanto raro - l'originario Geirmundr, latinizzato in Guimundus [...] il 18 sett. 1080 e destinato al monastero di S. Lorenzodi Aversa, viene menzionato ancora, quale vescovo in carica Aversa risulta avere un nuovo vescovo nella persona diGiovanni.
Edizioni delle opere di G.: De corporis et sanguinis Christi veritate ...
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FIESCHI, Ludovico
Wolfgang Decker
Nacque intorno alla metà del sec. XIV da Niccolò, signore di Torriglia, della nobile famiglia dei conti di Lavagna. La sua ascesa nella gerarchia ecclesiastica è strettamente [...] F. a cardinale nel dicembre 1384, dopo la morte diGiovanni Fieschi.
La nomina era però determinata anche da altri e A. Foglietta, cartul. 468, I, f. 33v; Genova, Arch. capitolare di S. Lorenzo, cart. nn. 38, 41, 45; Londra, British Library, Add. ...
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FLORIT, Ermenegildo
Bruna Bocchini Camaiani
Nato a Fagagna, in Friuli, il 5 luglio 1901, studiò dapprima nel seminario diocesano di Udine, poi fu inviato a Roma e, come alunno del seminario romano, [...] anche dal silenzio tenuto in diocesi su atti importanti del magistero diGiovanni XXIII, come la Pacem in terris, o il discorso di apertura dell'assise conciliare. L'atteggiamento di intransigente "difesa della verità" si esprimeva in primo luogo sui ...
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BRANCATI, Lorenzo (al secolo Giovanni Francesco)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lauria (Potenza) il 10 apr. 1612 da Marcello e Dorotea Serubbi, in una famiglia nobile ma non molto agiata, fu avviato agli [...] congregazione provinciale di Sezze nel 1637. Frattanto, il 17 maggio 1636, era stato ordinato prete in S. Giovanni in Laterano da mons. Scannarola.
Conseguita la laurea nel 1637, il B. era destinato a insegnare belle arti nel collegio S. Lorenzo a ...
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MANFREDI da Vercelli
Edoardo Fumagalli
Originario di Vercelli, nacque nei primi decenni della seconda metà del XIV secolo; Creytens riteneva infatti M. già "très avancé en âge" (p. 173) negli anni 1420-25. [...] , generale degli agostiniani, alcuni scritti rivolti a Giovanni, prete di S. Lorenzo a Firenze, delle lettere in volgare a una nobile donna della parrocchia fiorentina di S. Lorenzo e una relazione ai magistrati di Firenze (cfr. Rusconi, 1978, pp. 91 ...
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PICCOLOMINI, Giovanni
Stefano Calonaci
PICCOLOMINI, Giovanni. – Figlio di Andrea di Nanni Piccolomini Todeschini e di Agnese di Gabriele Francesco Farnese, cugina di papa Paolo III, nacque a Siena il [...] , tra cui figurarono Egidio da Viterbo, Tommaso De Vio, Giovanni Salviati, Francesco Pisani, Lorenzo Campeggi, Lodovico di Borbone, Silvio Passerini, Pompeo Colonna. Con la nomina di così numerosi e importanti porporati, il pontefice, come è noto ...
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madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
biodigestore s. m. Dispositivo o impianto di riciclaggio che decompone i rifiuti organici tramite batteri anaerobi, generando biogas. ◆ È possibile infatti utilizzare le deiezioni animali per la produzione di biogas e riciclare i residui come...