TRENTA
Laura Galoppini
Casato lucchese, il cui capostipite ed eponimo fu maestro Trenta da Casabasciana, speziale, attestato sino dagli anni Trenta del XIV secolo: verosimilmente immigrato (in epoca [...] in «contrata Sancti Peregrini», lungo l’asse di accesso a nord dalla via Francigena, giurarono fedeltà, insieme agli abitanti di Lucca, a GiovannidiLussemburgo re di Boemia e a suo figlio Carlo (Archivio di Stato di Lucca, Capitoli, 52, cc. 130v ...
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LUPI, Bonifacio
Enrico Angiolini
Figlio di Ugolotto di Bonifacio e di Legarda di Guglielmo Rossi, nacque probabilmente nel 1318 a Parma e seguì il padre nella vita politica e militare parmense, schierandosi [...] prima a favore diGiovannidiLussemburgo re di Boemia, per il quale Ugolotto fu vicario di Cremona nel 1333, e poi del figlio Carlo IV diLussemburgo. In quanto ostili ai Visconti, i Lupi nel 1346 furono costretti ad allontanarsi da Parma, e se il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Germana Schiassi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Un nuovo sistema di notazione, teorizzato e perfezionato a Parigi nel primo ventennio [...] vicino a Reims. Prende gli ordini religiosi e nel 1323 entra come segretario al servizio della corte diGiovannidiLussemburgo, re di Boemia, accompagnandolo durante i suoi innumerevoli viaggi e campagne in Lituania, Polonia, Slesia. Più tardi, nel ...
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VISCONTI, Azzone
Paolo Grillo
– Nacque a Ferrara, il 7 dicembre 1302, da Galeazzo (v. la voce in questo Dizionario) e da Beatrice d’Este. Nel 1330 si sposò con Caterina di Savoia, da cui non ebbe figli.
Non [...] alla fine del 1330 era sceso in Italia GiovannidiLussemburgo re di Boemia, insignorendosi per un certo periodo di alcune città fra Lombardia ed Emilia. Azzone contrastò vigorosamente le ambizioni diGiovanni e quando questi nel 1332-33 si unì al ...
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Ferrara
Andrea Severi
Ferrara e gli Estensi nelle Istorie fiorentine
A leggere l’inizio delle Istorie fiorentine (I v 5), la fondazione di F. risalirebbe, come quella di Venezia, Siena e L’Aquila, a [...] vengono citati tra i signori della Pianura Padana aderenti alla lega di Castelbaldo (8 ag. 1331), alleatisi contro il papa Giovanni XXII e contro GiovannidiLussemburgo re di Boemia perché preoccupati del crescente potere che il legato pontificio ...
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VISCONTI, Luchino
Maria Nadia Covini
– Nacque nel 1292, quartogenito di Matteo I, già capitano del Popolo di Milano, e della milanese Bonacossa Borri (Violante, per Pietro Azario).
Nel 1310 seguì il [...] arrivavano d’Oltralpe re e imperatori con progetti ambiziosi, ma spesso velleitari (l’iniziativa di Ludovico IV il Bavaro, le conquiste lombarde diGiovannidiLussemburgo-Boemia nel 1330), e mentre la dinastia francese degli Angiò, oltre che nel Sud ...
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SAVOIA, Beatrice
Walter Landi
di. – Nacque attorno al 1310 in località imprecisata, verosimilmente ultima dei cinque figli del conte Amedeo V (1252/1253-1323) e di Maria di Brabante (1280-1340), sua [...] Carinzia (1267 circa-1335).
Il matrimonio si inseriva in un articolato sistema di alleanze, grazie alle quali Enrico mirava a un riavvicinamento nei confronti diGiovannidiLussemburgo, con cui era in contrasto sin dal 1310, quando questi gli aveva ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Silvana Musella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Ducato di Borgogna diviene nel corso del XV secolo una delle realtà statuali più [...] francese, Carlo VII che, con l’aiuto diGiovanna d’Arco, viene incoronato a Reims. Proprio uno dei luogotenenti del duca di Borgogna, GiovannidiLussemburgo, riesce a catturare la stessa Giovanna e a consegnarla agli Inglesi, suoi alleati, nel ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Guido da
Giorgio Montecchi
Nacque nei primi anni del secolo XIV dal signore di Parma Giberto e dalla sua seconda moglie, proveniente dalla famiglia trevigiana dei [...] e i saccheggi continuarono senza vinti né vincitori per diversi mesi, finché giunse GiovannidiLussemburgo re di Boemia, al quale nel marzo del 1331 si diede la città di Parma: un mese più tardi, come al solito, i Correggio rappacificati poterono ...
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Lucca
Enrico De Luca
Conquistata nel 1314 da Uguccione della Faggiuola, signore di Pisa, con l’aiuto di Castruccio Castracani degli Antelminelli (Istorie fiorentine – da qui in poi abbreviato in Ist. [...] vendettero la città a Gherardino Spinola.
L. venne quindi nelle mani diGiovannidiLussemburgo, per poi passare ai Rossi di Parma (1333); dal 1335 entrò a far parte dei domini di Mastino della Scala (Ist. fior. II xxxiii 1). L’abbattimento dell ...
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solidarietà obbligatoria loc. s.le f. Nelle normative europee, meccanismo di accoglienza obbligata di quote di migranti da distribuire tra i Paesi dell’Unione in particolari circostanze giudicate straordinarie. ◆ [...] a Lussemburgo, in cui...
franco3
franco3 s. m. [dal fr. franc, tratto dalla leggenda Franc(orum) rex «re dei Franchi» ch’era impressa su queste monete nel sec. 14°] (pl. -chi). – In origine, la moneta d’oro coniata per la prima volta in Francia nel 1360 sotto il re...