ESTAING (Etain, de Stagno), Guillaume (Guillaume Hugues, Huin, Huyn, Guillelmus Hugonis) d'
Wolfgang Decker
Non si conosce con esattezza l'anno della sua nascita, che può comunque essere fissato al [...] Domenico Capranica, Branda da Castiglione, Antonio Correr - e importanti principi come Sigismondo diLussemburgo, Carlo VII di Francia e Filippo Maria Visconti, duca di Milano, si schierarono dalla sua parte. Poiché Eugenio IV non volle annullare lo ...
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MARIN, Rosso
Dieter Girgensohn
– Nacque probabilmente poco prima del 1350, figlio del patrizio veneziano Pietro. Abitò nella parrocchia di S. Maria del Giglio (sestiere di S. Marco).
Nel 1384 sposò [...] Venezia. Nella guerra contro Sigismondo diLussemburgo fu incaricato due volte di recarsi nell’accampamento del capitano 1418 per un accordo con l’Ordine dei cavalieri di S. Giovanni, nel 1419 con Brescia; particolarmente importante nello stesso ...
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CORSINI, Tommaso
Anna Benvenuti Papi
Nato nell'ultimo scorcio del sec. XIII da Duccio di Corsino "valente huomo e grande mercante", morto nel 1300 al ritorno "dal perdono di Roma" (Ricordanze, p. 4), [...] Ubaldini, questa volta alleati dell'arcivescovo di Milano Giovanni Visconti, allora anche signore di Bologna, il C. venne inviato come IV diLussemburgo e Venceslao di Boemia a scendere in Italia per muovere guerra al Visconti. Nel corso di questa ...
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FRACZON (Fraczos), Jean (detto da Brogny, detto anche d'Allarmet)
François-Charles Uginet
Nato nel 1342 a Petit-Brogny (località nei pressi di Annecy-le-Vieux, dipartimento della Haute-Savoie), all'epoca [...] in Sassia. Costretto a ritirarsi a Bologna per la nuova avanzata di Ladislao di Durazzo e ad accettare l'iniziativa del re dei Romani, Sigismondo diLussemburgo, di indire un nuovo concilio, Giovanni XXIII inviò il F. a Costanza nell'agosto del 1414 ...
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MAGGI (de Madiis), Maffeo (Matteo)
Gian Maria Varanini
Figlio di Emanuele (primo artefice delle fortune politiche della famiglia), fratello del vescovo e signore della città Berardo, nacque quasi certamente [...] il M. "factus fuit perpetuus dominus". Il notaio milanese Giovanni da Cermenate sottolinea la "diarchia" dei poteri civile ed la cruciale congiuntura determinata dall'impresa italiana di Enrico VII diLussemburgo. Il 29 giugno 1310, ai commissari ...
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DELLA SCALA, Antonio
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio naturale di Cansignorio, signore di Verona e Vicenza e di una certa Margherita dei Pittati (A. Cartolari, G. De Stefani), nacque intorno al 1363 [...] Bartolomeo ricevettero da Carlo IV diLussemburgo il vicariato imperiale per le città di Verona e di Vicenza con i relativi il re di Ungheria e con il patriarca di Aquileia (1378). Le truppe viscontee, guidate da Giovanni Acuto e da Lucio di Landau, ...
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MONTEFELTRO, Guidantonio di
Tommaso di Carpegna Falconieri
MONTEFELTRO, Guidantonio di. – Figlio di Antonio e di Agnesina dei Prefetti di Vico, nacque nel 1378.
Già nel 1398 iniziò a occuparsi del dominio [...] condotta nel 1424.
Il 1° settembre 1434 Sigismondo diLussemburgo, da un anno imperatore, fu ricevuto a Urbino Le Marche, I (1901), pp. 61-63; Giovannidi M. Pedrino depintore, Cronica del suo tempo, a cura di G. Borghezio - M. Vattasso, I, Roma 1929 ...
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MALOMBRA (Malahumbra, de Malombris, Malumbra), Riccardo
Andrea Labardi
Figlio di Niccolò, giurista di antica famiglia, e di Emilia da Camino, nacque a Cremona probabilmente fra il 1259 e il 1264.
Il [...] Le tensioni nate all'annuncio della discesa in Italia di Enrico VII diLussemburgo persuasero probabilmente il M. a lasciare Padova per du Poujet, che aveva proceduto contro di lui per ordine esplicito diGiovanni XXII.
In tale occasione, i doctores ...
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VASSALLI, Fortanerio
Antonella Parmeggiani
VASSALLI, Fortanerio. – Nacque intorno al 1300 a Vaillac (o a Frayssinet-le-Gourdonnais) nella diocesi di Cahors, in Aquitania, figlio di Sicard II de Vassal, [...] scrisse sia al doge di Venezia, Andrea Dandolo, sia al doge genovese, Giovannidi Valente, comunicando il ruolo 21 novembre 1354, in vista dell’incoronazione a re d’Italia di Carlo IV diLussemburgo, che fu poi celebrata a Milano il 6 gennaio 1355 con ...
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FOSCHI (de Fuschis), Angelotto
Wolfgang Decker
Nacque nel 1378 a Roma, ma mancano indicazioni sicure sulla sua origine. Al tempo di Bonifacio IX (1389-1404) è documentato un altro Foschi ("de Fuschis") [...] il re era durata poco, perché Ladislao aveva paura di un possibile accordo diGiovanni con il suo concorrente in Ungheria, Sigismondo diLussemburgo, re dei Romani dal 1410. Il F. si trovava quindi di nuovo in fuga, questa volta insieme con la Curia ...
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solidarietà obbligatoria loc. s.le f. Nelle normative europee, meccanismo di accoglienza obbligata di quote di migranti da distribuire tra i Paesi dell’Unione in particolari circostanze giudicate straordinarie. ◆ [...] a Lussemburgo, in cui...
franco3
franco3 s. m. [dal fr. franc, tratto dalla leggenda Franc(orum) rex «re dei Franchi» ch’era impressa su queste monete nel sec. 14°] (pl. -chi). – In origine, la moneta d’oro coniata per la prima volta in Francia nel 1360 sotto il re...