SAVOIA VAUD, Ludovico
Bernard Andenmatten
II di. – Verosimilmente, nacque in località imprecisata poco dopo il 1283 (data del matrimonio dei genitori, Ludovico I di Savoia Vaud e Giovannadi Montfort, [...] , Paris 1911; G. Falco, La deposizione di Luigi di Savoia senatore di Roma, in Archivio della Società romana di storia patria, XXXIV (1911), pp. 465-492; C. Dumontel, L’Impresa italiana diGiovannidiLussemburgo re di Boemia, Torino 1952, pp. 55 s ...
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LUPI, Raimondino
Enrico Angiolini
Nacque da Rolandino e da una Matilde in epoca non nota; il padre, ancora attivo nel 1319, era già morto nel 1327. Il fatto che il L. prestasse servizio come condottiero [...] linea politica, l'esilio e il servizio per i Carraresi signori di Padova; fu oppositore dei Visconti e condottiero al servizio prima diGiovannidiLussemburgo re di Boemia, poi del figlio di questo, Carlo IV. In particolare già nel dicembre del 1332 ...
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GRASSONI (Garzoni, de Grassonibus, de Garxonibus), Rodolfo
Andrea Gamberini
Figlio di Guglielmo (o Guglielmino), nacque probabilmente nella seconda metà del Duecento da uno dei più illustri casati modenesi, [...] esilio per il casato non era finito. Nel 1331, passata la città sotto il dominio diGiovannidiLussemburgo re di Boemia, il nuovo governo consentì, infatti, il ritorno degli esuli, "exceptis nobilibus de Sassolo, de Grassonibus, de Boschetis, et de ...
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NICOLO diLussemburgo
Andrea Tilatti
NICOLÒ diLussemburgo. – Figlio naturale del re di Boemia, GiovannidiLussemburgo, nacque tra il 1321 e il 1322. Il nome della madre è ignoto.
Crebbe a Praga, [...] in Turingia. Non raggiunse però mai la sede, occupata dal candidato eletto dal capitolo locale. Poi Carlo diLussemburgo esercitò la sua influenza sulla curia avignonese per procurare la sua nomina, il 22 ottobre 1350, alla guida del patriarcato ...
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MONTICOLI, Giovanni
Luca Gianni
MONTICOLI, Giovanni. – Nacque probabilmente a Verona all’inizio del XIV secolo dal nobile Crescimbene di Tebaldo Monticoli.
Nella prima metà del XIV secolo il cognome [...] si stavano gradualmente deteriorando. Negli anni successivi Crescimbene si avvicinò al re di Boemia GiovannidiLussemburgo e a suo figlio Carlo, margravio di Moravia: alcune fonti sostengono addirittura che egli sia entrato a far parte della ...
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MARIGNOLLI, Giovanni
Paolo Evangelisti
de’ (Giovannidi Marignola, Giovanni da Firenze, Giovannidi S. Lorenzo). – Appartenente, con buona fondatezza, all’importante prosapia dei Marignolli, nacque [...] Jana Lucemburského (Le «belle lettere» mediolatine come strumento per la conoscenza dei Paesi stranieri nella Boemia diGiovanni da Lussemburgo), in Ianua…, Praha 1996, pp. 11-39; Id., Nejstarší česká «beletrie»… (Le più antiche «belle lettere ...
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GIOVANNI XXIII, antipapa
François Charles Uginet
Baldassarre Cossa, figlio diGiovanni, signore di Procida, e di Ciocciola Barrile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360-65. La famiglia del [...] Sigismondo diLussemburgo. In Francia, già dal mese di febbraio, si era assicurato il sostegno della corte autorizzando la riscossione di un 'aprile 1419, alla fine di lunghe trattative condotte da un agente diGiovannidi Bicci de' Medici e solamente ...
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GIOVANNI II Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Unico figlio maschio di Teodoro I Paleologo, secondogenito di Andronico II imperatore d'Oriente, e della genovese Argentina Spinola (sposata [...] occasione della discesa in Italia di Carlo IV diLussemburgo, presenziò alla cerimonia di incoronazione in Milano e Giovannidi Rodi e visitare il monastero di S. Caterina del Sinai; sarebbero stati restituiti al vescovo di Vercelli e all'abate di ...
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GIOVANNI MARIA Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Gian Galeazzo, conte di Virtù e dal 1395 duca di Milano, e di Caterina di Bernabò Visconti, nacque ad Abbiategrasso, presso Milano, [...] dello stesso G. e accarezzava probabilmente il sogno di ricevere il vicariato imperiale da Sigismondo diLussemburgo; G., per parte sua, avvertiva i limiti di questa situazione e cercò di catturare a tradimento il rivale, tendendogli un tranello ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] - una precettoria dei cavalieri di S. Giovanni. Di poco più tardo, il Gentiluomo con elmo di Liverpool, in cui la calma del Lussemburgo (Beguin, 1989).
Gli affreschi rimasti non sono in buone condizioni (migliore è lo stato di conservazione degli ...
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solidarietà obbligatoria loc. s.le f. Nelle normative europee, meccanismo di accoglienza obbligata di quote di migranti da distribuire tra i Paesi dell’Unione in particolari circostanze giudicate straordinarie. ◆ [...] a Lussemburgo, in cui...
franco3
franco3 s. m. [dal fr. franc, tratto dalla leggenda Franc(orum) rex «re dei Franchi» ch’era impressa su queste monete nel sec. 14°] (pl. -chi). – In origine, la moneta d’oro coniata per la prima volta in Francia nel 1360 sotto il re...