Autore e protagonista di un libro di viaggi del sec. 14º (Voyage d'outre mer), identificabile, secondo le notizie (quasi certamente veritiere) ricavabili dal libro stesso, con un nobile inglese originario [...] (The buke of John Maundeuill being the travels of Sir J. Mandeville knight 1322-56; o, con altro titolo, The voiage and travaile foglio del Codice Atlantico tra i libri posseduti: Giovan di Mandinilla) e a C. Colombo (secondo alcuni avrebbe ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giovanni Botero
Cosimo Perrotta
È uno dei due grandi mercantilisti italiani (insieme con Antonio Serra). Pur non esprimendo un progetto nazionale – che in Italia non c’era – egli intuisce quasi tutti [...] del Settecento, a partire da Bernard de Mandeville). Bisogna dunque attirare e ospitare gli americano diGiovanni Botero, Roma 1990.
Botero e la “Ragion di Stato”, Atti del Convegno in memoria di Luigi Firpo, Torino (8-10 marzo 1990), a cura di A. ...
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Nacque intorno alla seconda decade del sec. XV a Padova da Giovan Francesco, che per più di quaranta anni insegnò diritto civile e canonico in quell'università, e da Margherita di Nascimbene da Rodi. Fece [...] altri propendono per Pietro da Colonia e Giovanni da Bamberga, o per Enrico Klayn o per GiovannidiGiovanni da Augusta. La Mitchell è dell' nel Liber Secretorum di Marin Sanuto il Vecchio e nel viaggio di John Mandeville. Moltissimi passi sono ...
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FANTINI, Oddone
Marina Colonna
Nacque a Fosdondo, frazione di Correggio (Reggio Emilia) il 15 genn. 1889 da Bettino e Luisa Lodola. Compiuti i suoi studi presso la Regia Accademia militare di Modena [...] diMandeville che esaltava la prodigalità privata - in quanto alimentatrice di spesa e quindi creatrice di occupazione". A questa parte della teoria dì economica e politica alimentare, in Studi in memoria diGiovanni Dettori, Firenze 1941, I, pp. 141- ...
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BRASCA, Santo
Anna Laura Momigliano Lepschy
Nacque a Milano da Matroniano e da Margherita Rozio nella seconda metà del 1444 o nella prima metà del 1445 e morì dopo il 10 dic. 1522. Queste date si deducono [...] fu creato cavaliere aurato da un legato eriale, fra' Giovannidi Prussia. Dopo la visita dei luoghi sacri a Gerusalemme e , per esempio di Roberto da Sanseverino, fra' Niccolò da Poggibonsi, Marin Sanuto (Torsello), sir John Mandeville, ecc. Il ...
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PAGNINI del Ventura, Giovan Francesco
Renato Pasta
PAGNINI del Ventura, Giovan Francesco. – Figlio di Paolo e di Costanza di Giuseppe Canigiani, nacque a Volterra, primo di tre fratelli, il 22 giugno [...] scorta di una estesa conoscenza degli economisti inglesi – da Joshua Gee a John Cary a William Petty, da Bernard de Mandeville a conteneva i manuali di pratica mercantile di Francesco Balducci Pegolotti e diGiovannidi Antonio di Uzzano (1442), ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Genovesi
Saverio Ricci
In Genovesi si verifica un originale incrocio tra la crisi degli Stati d’antico regime quale concreta occasione riformatrice e un nuovo orientamento cattolico in termini [...] di più le fa spensierate e poltrone. Predica del signor Mandeville (pp. 491 e seg.).
E si chiude il discorso sul presupposto di a Gaetano Filangieri e Francesco Mario Pagano, da Giovanni Andrea Serrao a Francescantonio Grimaldi e Melchiorre Delfico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Coluccio Salutati
Nicola Lorenzo Barile
Accanto al disprezzo e al sospetto con cui una parte della società medievale guardava i mercanti, vi sono anche elogi sulla loro utilità. Si viene a riconoscere [...] stato (S. Zamagni, Per un’economia civile nonostante Hobbes e Mandeville, «Oikonomia», 2003, pp. 11-13).
Si badi però Gli intellettuali delle generazioni precedenti a quella di Salutati, da Brunetto Latini a Giovanni Villani (1280 ca.-1348), si erano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Geminiano Montanari
Marco Bianchini
Geminiano Montanari appartiene al novero dei matematici che nell’Europa del Seicento acquisirono vasta fama nel campo dell’astronomia, ma si occuparono, con competenza, [...] da Giovanni Geminiano e Margherita Zanasi. Accanto ai corsi regolari di lettere, filosofia e diritto, a partire dall’età di Bernard de Mandeville (1670-1733), valuta negativamente, giudicandolo ozioso e parassitario, l’atteggiamento di Diogene il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Poggio Bracciolini
Daniela Parisi
Poggio Bracciolini incarna appieno le caratteristiche intellettuali dell’umanista quattrocentesco. Fu inizialmente un ottimo copista, e questa abilità lo portò dalla [...] V e Giovanni XXIII). Con Giovanni XXIII si recò nel 1414 al Concilio di Costanza, con la funzione di segretario apostolico di produttività e l’accumulazione destinata a investimento. Manca, inoltre, il motivo caratteristico di Bernard de Mandeville ...
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