MARCELLO, Pietro
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Nacque presumibilmente a Venezia intorno al 1376 da Francesco di Pietro e da Maddalena diPaolodiGiovanni.
Il M. non è da confondere, come spesso è avvenuto, con altri omonimi e [...] in stretto rapporto di amicizia con Zaccaria Trevisan, che gli era anche parente da parte di madre, e Pier Paolo Vergerio: da queste occasione dell'elezione a rettore dei giuristi diGiovannidi Montebaroccio. L'Oratio domini Petri Marcelli episcopi ...
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MAFFEI, Giovanni Camillo
Cesare Corsi
Nacque a Solofra, vicino ad Avellino, nella seconda decade del XVI secolo, in una famiglia di ricchi battiloro, orefici e possidenti. Dopo la morte del padre - [...] , Venezia, Gio. Varisco e Paganino Paganini, 1564.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Avellino, Atti dei notai del distretto di Avellino, b. 6223, cc. 87-95: testamento diGiovanniPaolo Maffei, zio del M., del 29 marzo 1533 (cfr. M. De Maio ...
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BARNA di Turino
M. Di Berardo
Intagliatore e 'maestro di legniame' attivo nella seconda metà del sec. 14° a Siena, ove tenne bottega presso la chiesa di S. Giorgio. Della sua opera, svolta per la maggior [...] . Impegnato nel medesimo periodo a eseguire l'ornamento ligneo della tavola d'altare dipinta da PaolodiGiovanni Fei per la cappella di S. Pietro in duomo - verosimilmente identificabile (Carli, 1979) con la Presentazione della Vergine al Tempio ...
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FRANCESCO di Vannuccio
C. De Benedictis
Pittore senese documentato dal 1356 al 1389. La sua identificazione nei numerosi documenti che ricordano pittori con questo nome è incerta, mentre le ricevute [...] consonanza con lo stile diPaolodiGiovanni e di Andrea di Vanni d'Andrea e nella personale riflessione sui modi di Simone Martini e di Lippo Memmi. La vena intima e meditativa di F. si ispira alla fase avignonese di Simone Martini, recuperandone i ...
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Lefebvre, Marcel. - Ecclesiastico francese (Tourcoing 1905 - Martigny 1991). Sacerdote dal 1929, membro della Congregazione dello Spirito Santo dal 1932, vescovo dal 1947 e arcivescovo dal 1948, fu vicario [...] inasprendo la polemica contro la Curia romana e disattendendo la proibizione di ordinare nuovi sacerdoti e di aprire nuove case, finché nel 1976 fu sospeso a divinis. Con GiovanniPaolo II i rapporti migliorarono e si riaprì il dialogo con Roma ...
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TINTORETTO
Mary Pittaluga
. Iacopo Robusti, detto il T., pittore, nacque in Venezia nel 1518/1519, morì ivi il 31 maggio 1594. Giovinetto, entrò nella bottega di Tiziano, dove rimase, pare, pochissimo. [...] 92 aveva preparato, come i pagamenti attestano, i cartoni per i musaici di S. Marco; aveva infine lavorato per chiese, scuole e privati con della cappella del Rosario nella chiesa dei Ss. Giovanni e Paolo, cappella che fu distrutta da un incendio nel ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta da Verucchio
Anna Falcioni
Probabilmente figlio di Malatesta della Penna e della moglie Adalasia, il M., quinto di questo nome, nacque a Verucchio, [...] linea politica adottata dal M., giunsero alla definitiva rottura con la morte di Concordia, avvenuta all'incirca nel 1263. Il M., già padre diGiovanni, Paolo, Malatesta detto Malatestino, Ramberto e Rengarda, sposò qualche anno dopo Margherita dei ...
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Vecchie devozioni e nuove ricerche: i luoghi sacri
Salvatore Abbruzzese
Problematiche e interrogativi sulla territorialità
La modernità avanzata, osservata dal punto di vista del mutamento sociale e [...] rispetto al ristagno del comparto turistico regionale.
La figura di san Francesco ha finito con l’investire e consacrare la città stessa. A partire dalle visite diGiovanniPaolo II, il santuario inizia a costituire una meta privilegiata ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] e dell’operare tecnologico».
La dottrina cattolica sui temi «eticamente sensibili», con la presidenza della Cei di Ruini e in accordo con GiovanniPaolo II prima e con Benedetto XVI poi, si è configurata come lo snodo centrale dell’azione politica ...
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PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] sec. 14° Siena mostrava un profilo anche più basso rispetto a Firenze: artisti quali Niccolò di Ser Sozzo (v.), Luca di Tommè (v.), PaolodiGiovanni Fei (v.) e Bartolo di Fredi (v.) furono gli epigoni più o meno inventivi dello stile dei loro grandi ...
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madre di tutte le domande
loc. s.le f. La domanda più importante, il dubbio più significativo. ◆ Organizzato come un «dizionario d’autore», con 233 schede dedicate ad altrettanti film, il libro di Gianni Amelio potrà forse sorprendere il lettore...
madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...