NAZARI, GiovanniPaolo
Patrizio Foresta
NAZARI, GiovanniPaolo. – Nacque a Cremona nel dicembre 1556 da Giuseppe, la cui famiglia dal 1581 appare nell’elenco dei decurioni della città, e da Lazara Lodi, [...] ebbe però alcun risultato concreto. Tornato a Milano Nazari ne scrisse, in risposta al pastore Giovanni Marzio, un resoconto, l’Apologia di frate GiovanniPaolo Nazari da Cremona (Como 1597), poi tradotta in latino e ampliata per essere inserita nel ...
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MISILMERI, Emanuele, duca di
Lina Scalisi
MISILMERI (Bonanno Filingeri), Emanuele, duca di. – Nacque a Palermo nel novembre 1734, dal principe Francesco e da Anna Maria Filingeri.
Fratello minore di [...] che Caramanico accompagnò con riforme sociali e con il riordino delle finanze coadiuvato dagli illuministi Paolo Balsamo, Francesco PaoloDi Blasi, Giovanni Agostino De Cosmi, Tommaso Natale.
Meno favorevole gli fu, invece, il Parlamento del 1790, in ...
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CAPIZUCCHI, Paolo
Gigliola Fragnito
Figlio di Cincio GiovanniPaolo e di Girolama de Lenis, nacque a Roma nel 1479 in una famiglia romana di antica nobiltà. In gioventù attese agli studi di diritto [...] nel 1535 a favore del nipote Giovanni Antonio Capizucchi, riservandosene le rendite. Nel 1513 fu nominato uditore di Rota e ne divenne decano il nel pieno delle discordie tra i due contendenti, Paolo III affidò l'esame e la soluzione della ...
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Scultore (n. Fiesole fine sec. 14º), attivo a Venezia. Eseguì insieme a Niccolò di Pietro d'Arezzo (1423) la tomba del doge Tommaso Mocenigo (Venezia, SS. Giovanni e Paolo), di stile ancora gotico. ...
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PAOLO Veronese
Giuseppe Fiocco
Paolo Caliari, detto Paolo Veronese, nacque a Verona nel 1528, da un Gabriele tagliapietra e da Caterina; morì a Venezia il 9 aprile 1588. Suo primo ed effettivo maestro, [...] la sua patria. Quivi, nel 1563, dipingeva la più famosa delle sue Cene: le Nozze di Cana per i domenicani di San Giovanni e Paolo, oggi al Louvre; dieci anni dopo, per il refettorio di S. Giorgio, la Cena in casa dai Levi, ora all'Accademia ...
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Pittore (Pratovecchio, Casentino, 1397 - Firenze 1475). P. U. fu della generazione di Masaccio e di Brunelleschi; il rigore prospettico e la potenza plastica delle loro opere impressionarono il suo spirito, [...] , San Martino) e, dal 1432, nuovamente a Firenze, dove, attivo prevalentemente nel duomo, lavorò al monumento equestre diGiovanni Acuto, affrescato nella navata sinistra (1436), ai clipei con i Quattro profeti nell'orologio della parete d'ingresso ...
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Nome sotto cui è noto il filosofo e teologo Paolo Nicoletti (Udine 1368 circa - Venezia o Padova 1428 o 1429). Eremitano, studiò a Oxford e Padova, ove divenne professore (1408); ambasciatore della Repubblica [...] suoi numerosi commenti ad Aristotele si dimostra seguace dell'averroismo di Sigieri di Brabante e diGiovannidi Jandun; d'ispirazione occamistica i suoi trattati di logica, tra i quali di particolare importanza la Logica magna, adottata come testo d ...
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Medico italiano (San Paolo, Brasile, 1886 - Roma 1961); allievo di A. Ferrata; prof. di patologia medica all'univ. di Pavia (1928), poi di clinica medica a Catania (1931), a Napoli (1939) e a Roma (1951). [...] Ha contribuito, tra l'altro, allo studio delle porpore emorragiche, delle sindromi neuroipofisarie e, soprattutto, dell'eritremia ...
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Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] per quindici se forestieri, visitassero le basiliche di San Pietro e di San Paolo. Si fa ascendere a 200.000 il numero di Innocenzo III minaccia rovina d'ogni parte. Contro Erich VIII di Danimarca che aveva imprigionato Giovanni Grand, arcivescovo di ...
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GIOVANNI VIII papa
Giovanni Battista Picotti
Romano, arcidiacono della Chiesa di Roma per vent'anni, collaboratore del grande papa Nicolò I, amico dell'imperatore Ludovico II, fu eletto il 14 dicembre [...] più strettamente. Sostenne una fiera lotta con Giovanni X arcivescovo di Ravenna, per i possedimenti pontifici nella Romagna il papa provvide per conto proprio alla difesa di Roma, creando intorno a San Paolo una Ioannipolis, e organizzò alla foce del ...
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madre di tutte le domande
loc. s.le f. La domanda più importante, il dubbio più significativo. ◆ Organizzato come un «dizionario d’autore», con 233 schede dedicate ad altrettanti film, il libro di Gianni Amelio potrà forse sorprendere il lettore...
madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...