GIOVANNI ANTONIO (Giannantonio) da Lucoli (Giovanni Antonio Aquilano)
Michela Becchis
Nacque con ogni probabilità nel 1491 da Gregorio di Cola di Taiano da Lucoli, non è certo se a L'Aquila o nel luogo [...] qualità di scultore nel luglio 1534: a quella data si impegnava con un tal Marino di Giovan Paolodi Sulmona a tra i ss. Giovanni Battista e Giusta sul portale maggiore di S. Giusta, seppur in condizioni di frammento e di difficile leggibilità.
Dopo ...
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DI NEGRO, Giacomo (Iacopo)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque probabilmente a Genova nel primo decennio del sec. XVI, da Giovanni fu Giacomo.
Il padre era di certo già morto nel 1528, e il D. dovette [...] quale ambasciatore presso Carlo V per una serie di questioni assai gravi: prima fra tutte quella genn. 1557 dell'inviato straordinario Angelo Giovanni Spinola, che comunica al governo , Negrone fu Filippo, Nicolò fu Paolo e un Edoardo medico), e nel ...
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Giovanni VI
Luigi Andrea Berto
Nacque in Grecia e la sua data di nascita è sconosciuta. Fu papa dal 30 ottobre 701.
Dimostrò di avere buoni doti diplomatiche grazie alle quali riuscì a salvare la vita [...] Bologna 1941, pp. 408-10.
Id., I papi e le relazioni politiche di Roma con i ducati longobardi di Spoleto e Benevento. Il secolo VIII: da Giovanni VI (701-705) a Gregorio II (715-731), "Rivista di Storia della Chiesa in Italia", 9, 1955, pp. 6-10.
Id ...
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GIOVANNI VI, papa
Luigi Andrea Berto
La sua data di nascita è sconosciuta, ma si sa che nacque in Grecia. Divenne papa il 30 ott. 701, succedendo a Sergio I, morto l'8 settembre di quell'anno.
Dimostrò [...] e dei veli bianchi da mettere tra le colonne dell'altare della basilica di S. Paolo.
G. morì a Roma l'11 genn. 705.
Fonti e Bibl.: Stephanus Eddius, Vita Wilfridi, a cura di W. Levison, in Mon. Germ. Hist., Script. rer. Meroving., VI, Hannoverae 1913 ...
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GIOVANNI ANTONIO da Montecuccolo
Dario Busolini
Nacque a Montecuccolo nel Modenese (oggi comune di Pavullo nel Frignano), il 13 ott. 1621, figlio di Cesare Cavazzi - qualificato come "marzadro" del [...] sostò un anno in Brasile in attesa di navi per l'Europa e approdò a Lisbona di G., queste accuse apparivano infondate, ma convinsero la congregazione a rimuoverlo perché non godeva la stima dei suoi religiosi. Nel maggio 1676 fu quindi nominato Paolo ...
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DIGIOVANNI, Luigi
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo il 19 genn. 1856 da Giuseppe, incisore e pittore, e da Giuseppina Fiammetta; seguì da ragazzo gli insegnamenti del padre, dal quale apprese i primi [...] La cappella di S.Andrea nella chiesa di S.Paolo a Napoli, "in cui avvi una bellissima macchietta di donna pregante Storia della Sicilia, X, Palermo 1981, pp. 182 s.; I DiGiovanni (catal., galleria La Persiana), Palermo 1981; Palermo 1900 (catal.), ...
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GIOVANNI dell'Aquila
Alessandro Ottaviani
Figlio di Egidio, nacque in data non precisata, comunque collocabile nel corso del secondo quarto del XV secolo, probabilmente a Lanciano. Dopo avere seguito [...] Polcastro, Matteolo Mattioli, Baldassarre Gemini, Paolo Bagellardo e Girolamo Dalle Valli. Dopo essere stato imbarcato come medico sulla flotta veneziana nel 1469, il 26 dic. 1472 passò al primo luogo di medicina pratica straordinaria, succedendo al ...
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DI PALMA, Giovan Francesco, detto Mormanno (o Mormando)
Pier Paolo Donati
Nacque a Napoli nell'ultimo quarto del secolo XV. Deve l'appellativo "Mormanno" con il quale è anche ricordato nei documenti [...] (1961), pp. 109-126; A. Venditti, Archit. neoclassica a Napoli, Napoli 1961, pp. 214 n. 60, 347; R. Pane, Giovanni Mormando e F. D., in Storia di Napoli, IV, 1, Napoli 1975, pp. 409-415; M. R. Passolano, La chiesa superiore dei Ss. Severino e Sossio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Emilio Santoro
Vincenzo Lavenia
Nei Ragguagli di Parnaso (II, 14) Traiano Boccalini rappresentò Tacito che lamenta l’assenza di storici moderni dotati di sale politico. La sola eccezione è quella [...] a Pietro Simon Mago (che aizza l’odio di Nerone) e a Paolo un popolo ebraico intento a complottare contro i cristiani Giovanni Calvino.
Pochi anni dopo, Santoro stilò una Historia monasterii Carbonensis (1601) in cui ricostruì, con tanto di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Treves
Fulvio Conti
Figlio del noto esponente socialista Claudio Treves (Milano 1908-Fregene 1958). Si laureò in giurisprudenza a Torino nel 1929 e l’anno seguente in scienze politiche, seguendo [...] filosofia», «Civiltà moderna») si occupò di Traiano Boccalini, Giovanni Botero, Lodovico Settala, Paolo Sarpi, della ragion di Stato nel Seicento italiano, oltre che di intellettuali e pensatori sia di estrazione liberale (La Mennais, 1934) sia, più ...
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madre di tutte le domande
loc. s.le f. La domanda più importante, il dubbio più significativo. ◆ Organizzato come un «dizionario d’autore», con 233 schede dedicate ad altrettanti film, il libro di Gianni Amelio potrà forse sorprendere il lettore...
madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...