LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] Castellan, Selvazzano Dentro 1997, p. 119; P. Rossi, Bernardo Falconi collaboratore del L. negli altari dei Ss. Giovanni e Paolo e di S. Pietro di Castello, in Studi in onore di Elena Bassi, Venezia 1998, pp. 41-49; M. Frank, B. L. (1597-1682), tesi ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] , L'indole e gli studi diGiovannidi Cosimo de' Medici, in Rendic. d. R. Accad. dei Lincei, classe di sc. mor., stor. C s.; G. Gualdo, Il "Liber brevium de Curia anni septimi" diPaolo II, in Mélanges E. Tisserant, IV,Città del Vaticano, 1964, ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] di un suo amore senile per certa "Trappolina"). Nonostante le promesse, poco amava scrivere. Nella sua polemica epistola metrica a Paolo × 68 × 31). Dopo la soppressione della chiesa di S. Giovannidi Verdara (1818) fu acquistato dai conti Roberti e ...
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NITTI, Francesco Saverio
Giuseppe Barone
NITTI, Francesco Saverio. – Nacque a Melfi (Potenza), il 19 luglio 1868 da Vincenzo e da Filomena Coraggio.
La famiglia aveva salde convinzioni antiborboniche [...] di credito provinciale con l’apporto di capitali francesi, allo scopo di ridurre l’influenza della BCI e della finanza tedesca.
Le dimissioni diPaolo formazione di un governo di ‘concentrazione nazionale’. Criticato dall’amico Giovanni Amendola per ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna diPaolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] pesce. Muore il 28 dic. 1538 ed è sepolto, dopo le esequie solenni, ai Ss. Giovanni e Paolo, in quella chiesa di S. Francesco della Vigna di cui, nel 1534, ha promosso la rifabbrica affidandola a Iacopo Sansovino.
Fonti e Bibl.: M. Sanuto, I diarii ...
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AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] morte e certo per consiglio diPaolo, aveva ripreso. Notizia di accordi negoziati dal vescovo, Agnello, e dal duca, Evino, di Trento, si hanno già per il primo anno di regno di A.; e se la stipulazione di veri e propri trattati di pace duratura ("pax ...
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DANDOLO, Andrea
Giorgio Ravegnani
Nacque il 30 apr. 1306 da Fantino, del ramo di S. Luca, che viene ricordato nel 1312 fra gli elettori del doge Giovanni Soranzo e che morì il 13 ag. 1324.
Ebbe almeno [...] e il 1345, la commissione a Paolo Veneziano della Pala feriale, la costruzione della cappella di S. Isidoro nella basilica di S. Marco (terminata sotto il dogado diGiovanni Gradenigo nel 1355) con il ciclo di mosaici dedicati al santo nella parete ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] alla messinscena degli Adelfi di Terenzio, allestita da G. Sinapio per celebrare l'arrivo in Ferrara diPaolo III; per la di Brunswick (1582). La dimora di Montegiordano s'aprì al duca di Nevers e al gran maestro dell'Ordine di Malta (1580), Giovanni ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] di questi anni anche la traduzione del Prometeo di Eschilo, eseguita per conto diPaolo Brazzolo, un mecenate di Padova, e di sette Odi di sue Opere, che, iniziata a Pisa nel 1800 a cura diGiovanni Rosini, fu conclusa nel 1813, in quaranta volumi (i ...
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DALLAPICCOLA, Luigi
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pisino d'Istria il 3 febbr. 1904, da Pio, preside del locale liceo di lingua italiana, e da Domitilla Alberti; fu lo stesso D. a mettere in rilievo [...] Messiaen, dedicando tuttavia ampie osservazioni al Don Giovannidi Mozart e a svariati aspetti delle opere verdiane gli esponenti della dodecafonia viennese.
Fonti e Bibl.: D. de Paoli, Profili di giovani musicisti ital.: L. D., in Espero, I (1932), ...
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madre di tutte le domande
loc. s.le f. La domanda più importante, il dubbio più significativo. ◆ Organizzato come un «dizionario d’autore», con 233 schede dedicate ad altrettanti film, il libro di Gianni Amelio potrà forse sorprendere il lettore...
madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...