ROTARI
Claudio Azzara
– Duca longobardo di Brescia, verosimilmente nato agli inizi del VII secolo come si legge nel prologo dell’Editto delle leggi della sua stirpe (da lui stesso fatte codificare per [...] fu assassinato dopo appena pochi mesi di governo e rimpiazzato a sua volta da Ariperto. Paolo Diacono (Historia Langobardorum, IV, 47) annota che il monarca, seppur ariano, fu sepolto nella basilica di S. Giovanni Battista, senza però precisare la ...
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MELATO, Mariangela Caterina
Michele Sancisi
– Nacque a Milano il 19 settembre 1941, da Adolfo e da Lina Fabbrica.
Una famiglia di ringhiera
La Milano operosa e tenace che seppe resistere ai bombardamenti [...] del Teatro stabile di Bolzano, sul modello rappresentato fin dal 1947 dal Piccolo teatro di Milano diPaolo Grassi e Giorgio per una parte nell'allestimento de La monaca di Monza diGiovanni Testori, che doveva dirigere per la compagnia Brignone ...
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MARCO da Oggiono
Alessandro Serafini
Figlio di Cristoforo e di Isabella da Civate, nacque con ogni probabilità a Milano tra il 1465 e il 1470 (Shell, 1998, p. 163).
Il suo nome completo, come testimoniano [...] Savona (ibid., pp. 152-155). Nel marzo del 1503 M. accettò di dipingere, in collaborazione con Battista da Vaprio, un'ancona per la chiesa di S. Giovannidi Andora su commissione diPaolo Iura: dell'opera, che raffigurava La Vergine col Bambino tra i ...
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FARINATI, PaoloGiovanna Baldissin Molli
Figlio del pittore Giovanni Battista di Cristoforo e di Lucia Bonato, nacque a Verona nel 1524; fu pittore, incisore, probabilmente scultore e architetto.
Il [...] ..., p. 130). Nulla si conosce dell'opera diGiovanni Battista, che fu probabilmente il primo maestro del figlio.
La data di nascita del F. si desume dalle anagrafi veronesi della contrada S. Paolo in Campomarzio, dove abitò, dapprima con il padre ...
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COLONNA, Fabrizio
Franca Petrucci
Nacque con ogni probabilità tra il 1450 e il 1460 da Odoardo, duca dei Marsi, e da Covella (Jacovella) di Celano.
Nel 1465, alla morte del padre, Ferdinando d'Aragona, [...] luglio i Colonna furono in grado di riorganizzarsi, dopo un rovescio subito ad opera diPaolo Vitelli. A questo punto il presidiare l'Aquila, dove era, insieme con Prospero, con Giovanni Savelli e con il legato pontificio quando scoppiò la rivolta ...
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GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato a Verona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] che forse esercitò l'arte pittorica, GiovanniPaolo, Agostino.
Intorno al 1510 si può 267, 269, 288, 311 s., 457, 514; A. Avena, La piazza dei Signori e un dipinto di N. G., in Madonna Verona, V (1911), pp. 240, 243; P. Schubring, Cassoni, Leipzig ...
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BUONACCORSI (Bonaccorsi), Pietro, detto Perin (o Pierin) del Vaga
Maria Vittoria Brugnoli
Figlio diGiovanni, nacque a Firenze nel 1501. La fonte più attendibile, per la sua biografia, è il Vasari il [...] , pp. 364-375;A. Ronchini, Maestro Giovanni da Castel Bolognese, in Atti e Mem. delle RR. Deputaz. di storia patria per le prov. modenesi e parmensi, IV (1867), p. 11 dell'estratto; A. Bertolotti, Speserie segrete e pubbl. diPaolo III, in Atti e Mem ...
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STROZZI, Giulio
Paolo Cecchi
STROZZI, Giulio. – Nacque a Venezia e fu battezzato nella parrocchia di S. Marziale il 15 settembre 1583 (Baroncini - Collarile, 2016, p. 22), figlio naturale di Roberto [...] del Sole, «poema dramatico» musicato da Francesco Manelli (partitura perduta), che inaugurò il teatro di Ss. Giovanni e Paolo, di proprietà dei Grimani del ramo di S. Maria Formosa (fu poi a lungo la sala operistica più importante in città). Nell ...
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BERENGO, Marino
Carlo Capra
La formazione e i primi studi
Nacque a Venezia l’8 novembre 1928 da Pietro, discendente da un’antica famiglia veneziana, e da Diana Melli, ebrea ferrarese. Frequentò il [...] 10), o quello molto più recente, diGiovanni Miccoli, secondo cui si trattava di un volume che «anche a rileggerlo oggi , Corrado Barbagallo e la censura fascista, in Studi in onore diPaolo Alatri, II, L’Italia contemporanea, Napoli 1991, pp. 261 ...
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PORPORA, Nicola Antonio Giacinto
Kurt Martkstrom
PORPORA, Nicola Antonio Giacinto. – Nacque a Napoli il 17 agosto 1686, terzo di dieci figli del libraio Carlo (morto nel 1717) e di Caterina di Costanzo [...] aprì i battenti in dicembre nel teatro di Lincoln’s Inn Fields con Arianna in Naxo di Porpora (libretto diPaolo Rolli). In poco più di due anni il musicista compose cinque opere (quattro di Rolli, una di Colley Cibber), un oratorio e una serenata ...
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madre di tutte le domande
loc. s.le f. La domanda più importante, il dubbio più significativo. ◆ Organizzato come un «dizionario d’autore», con 233 schede dedicate ad altrettanti film, il libro di Gianni Amelio potrà forse sorprendere il lettore...
madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...