GALIGNANI (Galignani de Karera), Simone
Mario Infelise
Libraio padovano, attivo anche a Venezia, iniziò la propria attività nel 1552 in anni in cui la tipografia padovana vide una stagione di modesta [...] . Riprese l'attività intorno al 1564 con la pubblicazione del Therapeutice, sive medendi ratio affectus omnes praeter naturam diGiovanniPaolo Pernumia stampato a Venezia da Comin da Trino: sulla base degli elementi presenti sui frontespizi il G ...
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GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] » la Parola Sacra; avvicinatosi alla fede tramite Diletta D’Andrea e la conoscenza di alcuni frati camaldolesi (Gambetti, 1999, pp. 52, 65), interpretò poesie di papa GiovanniPaolo II per una registrazione in CD e un suo Te Deum dopo una messa ...
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GIANNICOLA diPaoloPaola Mercurelli Salari
Figlio diPaolodi maestro Giovanni, agiato barbiere e cerusico, e di una possidente di terreni originaria della vicina Deruta, nacque a Perugia (e non a [...] nel corso dei primi due decenni del secolo. Nel 1507 il cambiatori di moneta acquistarono dai monaci dell'abbazia celestina di S. Paolo a Valdiponte la chiesetta di S. Giovanni del Mercato e alcune casette a essa adiacenti, confinanti con la sala ...
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CAPIZUCCHI, Paolo
Gigliola Fragnito
Figlio di Cincio GiovanniPaolo e di Girolama de Lenis, nacque a Roma nel 1479 in una famiglia romana di antica nobiltà. In gioventù attese agli studi di diritto [...] nel 1535 a favore del nipote Giovanni Antonio Capizucchi, riservandosene le rendite. Nel 1513 fu nominato uditore di Rota e ne divenne decano il nel pieno delle discordie tra i due contendenti, Paolo III affidò l'esame e la soluzione della ...
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Pittore (Pratovecchio, Casentino, 1397 - Firenze 1475). P. U. fu della generazione di Masaccio e di Brunelleschi; il rigore prospettico e la potenza plastica delle loro opere impressionarono il suo spirito, [...] , San Martino) e, dal 1432, nuovamente a Firenze, dove, attivo prevalentemente nel duomo, lavorò al monumento equestre diGiovanni Acuto, affrescato nella navata sinistra (1436), ai clipei con i Quattro profeti nell'orologio della parete d'ingresso ...
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Nome sotto cui è noto il filosofo e teologo Paolo Nicoletti (Udine 1368 circa - Venezia o Padova 1428 o 1429). Eremitano, studiò a Oxford e Padova, ove divenne professore (1408); ambasciatore della Repubblica [...] suoi numerosi commenti ad Aristotele si dimostra seguace dell'averroismo di Sigieri di Brabante e diGiovannidi Jandun; d'ispirazione occamistica i suoi trattati di logica, tra i quali di particolare importanza la Logica magna, adottata come testo d ...
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Medico italiano (San Paolo, Brasile, 1886 - Roma 1961); allievo di A. Ferrata; prof. di patologia medica all'univ. di Pavia (1928), poi di clinica medica a Catania (1931), a Napoli (1939) e a Roma (1951). [...] Ha contribuito, tra l'altro, allo studio delle porpore emorragiche, delle sindromi neuroipofisarie e, soprattutto, dell'eritremia ...
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Scultore (n. Fiesole fine sec. 14º), attivo a Venezia. Eseguì insieme a Niccolò di Pietro d'Arezzo (1423) la tomba del doge Tommaso Mocenigo (Venezia, SS. Giovanni e Paolo), di stile ancora gotico. ...
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PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] senato diPaolo Capello, 28 settembre 1500, in Sanuto, 1879-1903, III, col. 843), delle numerose concubine attribuite a Farnese nulla si sa, mentre è documentato il suo legame stabile, dal 1499 al 1513, con Silvia Ruffini, vedova nel 1501 diGiovanni ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] Giovan Pietro Serra mentre le altre due, Paola e Giovanna, abbracciavano la vita claustrale. Lo sfaldarsi del che si erano riuniti intorno al viceré per celebrare la guarigione di Carlo di Spagna. Ma il D. non limitò il suo intervento alle ...
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madre di tutte le domande
loc. s.le f. La domanda più importante, il dubbio più significativo. ◆ Organizzato come un «dizionario d’autore», con 233 schede dedicate ad altrettanti film, il libro di Gianni Amelio potrà forse sorprendere il lettore...
madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...