FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] fabbrica di Cerreto (insieme con lo stesso Paolo e con Pandolfo Petrucci). Un soggiorno di F. a Siena per ambasciate su incarico di Federico gli altri due Angeli diGiovannidi Stefano accanto all'altare maggiore del duomo di Siena, le due sculture ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] dei legati papali (prima Bertranno, cardinale dei SS. Giovanni e Paolo, sostituito nel dicembre 1219 dal cardinale Corrado di Urach), Amaury di Montfort, figlio di Simone, fu incapace di frenare la rivolta. Costretto a fuggire dalla regione nel ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] Borso diretto a Roma a ricevere l'investitura di Ferrara dal papa Paolo II. Altre indicazioni certe intorno a questo amore rimasta ignota, per cura di Pietro Giovannidi S. Lorenzo (Arch. di Stato di Modena, Rettori di Reggio, busta I), edizione ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] "parte del mondo che si chiama cristiano".
Dopo la morte di Ercole II e diPaolo IV la polemica sul C. riprese tra Alfonso II e le Giunte alle Prose del Bembo:nel '72, ad opera diGiovanni Maria Castelvetro, sono edite le Giunte al primo libro delle ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] sono: la ristrutturazione dell'intemo dei Ss. Giovanni e Paolo, insieme con A. Canevari (1716-1724), e il soffitto a cassettoni nella cattedrale di Velletri (1723-28; Donati, 1942, p. 379). Divenne accademico di merito nel 1721 e i suoi rapporti con ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] terracotta invetriata del D. (S. Luca e S. Paolo) che arricchiscono l'altare. Per gli invetriati della cappella della Croce (tabernacolo col Crocifisso e i dolenti;figure di S. Agostino e S. Giovanni Battista pure ad altorilievo; predella con angeli ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] di Ungheria, la regina Giovannadi Napoli, Carlo di Durazzo, Luigi di Taranto che gli chiesero di fare da arbitro nelle loro rivendicazioni al trono di due giuristi, il miles Paolo Vaiani e Bernardo dei Possoli di Cremona, di rivolgere ai "cives ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio diGiovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] disavventure con la giustizia: prigionia per busse all'orafo Giovannidi Lorenzo nel 1556, e per sodomia nel '57. L che ricorre con ininterrotta frequenza e come indice di, insuperabili contraddizioni. Paolo III decreta che i virtuosi, "gli uomini ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] nuovamente da Roma. L'iniziale progetto diPaolo III di dargli la legazione di Perugia perché - pur proseguendo gli studi umanistici ed essendo "mezzo impoetizzato" dal Beccadelli (Carlo Gualteruzzi a Giovanni Della Casa, Roma, 21 ag. 1546 ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] 1534 il C. torna in Italia, al seguito del cardinale Giovannidi Lorena, in occasione del conclave per la morte di Clemente VII. A Roma infatti è in ottobre, dove assiste all'insediamento diPaolo III e sincontra con il Muzio e probabilmente con il ...
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madre di tutte le domande
loc. s.le f. La domanda più importante, il dubbio più significativo. ◆ Organizzato come un «dizionario d’autore», con 233 schede dedicate ad altrettanti film, il libro di Gianni Amelio potrà forse sorprendere il lettore...
madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...