DOMENICO diGiovanni, detto il Burchiello
Giorgio Patrizi
Nacque a Firenze da un legnaiuolo, Giovanni, e da una tessitrice, Antonia, nel 1404.
Una vecchia ipotesi collocava la sua nascita a Bibbiena, [...] nella volta della Galleria degli Uffizi, secondo un progetto diPaolo Giovio, realizzato, secondo il Manni, tra il 1658 ; nel maggio di quell'anno era a Roma, già ammalato di febbre quartana. È del 21 sett. 1447 una lettera a Giovanni Cosimo de' ...
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CALCO, Tristano
Franca Petrucci
Figlio di Andrea e di Maddalena Caimi, nacque presumibilmente poco prima della metà del sec. XV; sposò Susanna Calcaterra ed ebbe un figlio, Giovanni Francesco. Benché [...] verso Ferrara. Sul finire non è dimenticata la nascita del figlio di Gian Galeazzo, Giovanni Francesco. Chiude il componimento un sonetto diPaolo Lanterio in celebrazione del nuovo nato. Lascia forse un po' perplessi costatare che delle tre operette ...
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DE GAMERRA, Giovanni
Gabriella Romani
Nacque a Livorno nel 1743.
Fu mandato in seminario per intraprendere gli studi. In alcuni versi scritti all'età di diciassette anni si definiva abate, probabilmente [...] Ferdinando III, compose il Coburgo (1795), il Nelson (1798), la Sacra memoria diPaolo I di Russia (1799), la Conquista di Cuneo. Questo impegno a sfondo ideologico meritava da parte degli Asburgo un compenso, sicché il D. poté tornare a Vienna nel ...
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BONVESIN da La Riva (Bonvicinus de Ripa)
d'Arco Silvio Avalle
Le uniche notizie che abbiamo su B. ci vengono dalle sue opere e da una decina di documenti scaglionati fra il 1290 ed il 1315 (cfr. P. Pecchiai, [...] 9 sett. 1296 viene ricevuto in confratello dall'Ospedale di S. Giovannidi Gerusalemme a Porta Romana. Per gli anni 1303- Testi Sacri (ad esempio Giobbe, D, v. 25, Matteo, B, vv. 393-96, Paolo, S III, v. 18, Atti degli Apostoli, B, v. 369), i Padri ( ...
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ARATORE
Claudio Leonardi
Nacque, verso la fine del sec. V, nell'Italia settentrionale; "mittit et Liguria Tullos suos", gli scriverà Cassiodoro. La famiglia era dunque di origine provinciale, di quella [...] in modo da narrare rispettivamente le storie di s. Pietro e di s. Paolo piuttosto che l'intero quadro della E tra le testimonianze numerose dei lettori di questo secolo èemblematica quella diGiovannidi Fulda: "Virgilius paleas, frumentum, praebet ...
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PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] riformatore che, all’indomani dell’elezione diPaolo III, fu investito di nuove e delicatissime responsabilità. A Padova, gli stampatori basileesi Bonifacio e Basilio Amerbach, Giovanni Oporino e Tommaso Guarino che pubblicarono diverse edizioni ...
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LAMPRIDIO, Giovanni Benedetto
Stefano Benedetti
Nacque a Cremona nel 1478 dal notaio Leonardo Bellintendi, assumendo poi il cognome di Lampridio (forse coniato sul greco αῶ ἰδέα, "bell'intendere"; [...] stesso Pole, sul De laudibus philosophiae di Iacopo Sadoleto (secondo quanto documenta una lettera diPaolo Sadoleto a Bembo del 22 nov. sezione a lui dedicata nella grande antologia curata da Giovanni Matteo Toscano edita a Parigi nel 1576 (Carmina ...
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DONIZONE (Domnizo, Donizo)
Paolo Golinelli
Nacque nella seconda metà del sec. XI, probabilmente in una delle città dominate dai Canossa.
Scarse sono le notizie sulla sua vita, nella Epistola dedicatoria, [...] Vita Gregorii VII diPaolodi Bernried).
La sua opera venne conosciuta nel Medioevo e fu oggetto di diverse epitomi giunte Cantica canticorum diGiovanni da Mantova e l'Expositio in septem psalmos poenitentiales di Eriberto, vescovo di Reggio (1085 ...
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CITTADINI, Celso
Gianfranco Formichetti
Nacque il 1º apr. 1553 a Roma da nobile famiglia che vantava tra i propri avi Cecco Angiolieri; il padre Francesco era procuratore della corte romana dove si [...] del 1575, da quando cioè aveva abbandonato Roma e la corte diPaolo Orsini per seguire a Conza monsignor Pescara, fino al 1581, anno del resto corroborata dall'autorità di Dante, Petrarca, Boccaccio, Castelvetro, Giovanni e Matteo Villani. In questo ...
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GIAMBONI, Bono (Bono di Giambono)
Simona Foà
Nacque presumibilmente a Firenze prima del 1240 da Giambono di Vecchio, giudice fiorentino, la cui famiglia apparteneva al "popolo" di S. Martino del Vescovo.
Il [...] contra i pagani diPaolo Orosio libri VII. Volgarizzamento di Bono Giamboni, a cura di Francesco Tassi, Firenze 1849. Tale volgarizzamento era stato pubblicato agli inizi del XVI secolo, ma con traduzione attribuita a Giovanni Guerini (Orosius Paulus ...
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madre di tutte le domande
loc. s.le f. La domanda più importante, il dubbio più significativo. ◆ Organizzato come un «dizionario d’autore», con 233 schede dedicate ad altrettanti film, il libro di Gianni Amelio potrà forse sorprendere il lettore...
madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...