LIBERATI, Antimo
Arnaldo Morelli
Nacque a Foligno il 3 apr. 1617 da Pietro e da Tarquinia, di cui non è noto il cognome. Ebbe probabilmente la prima formazione musicale a Roma, dove il 9 febbr. 1628 [...] del cardinale J.E. Nidhard, 1674); Il Clodoveo; S. Ginesio; S. Paolo apostolo; S. Francesco diPaola; S. Giovanni Battista; S. Messalina; S. Ermenegildo; Il figlio della vedova di Naim; Per l'Assunta; Il Davide trionfante (G.B. Duranti; 1675 circa ...
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GASPARINI, Francesco
Alberto Iesuè
Figlio di Nicolao e di Elisabetta Belfiore, nacque a Camaiore (Lucca) il 19 marzo 1661 e venne battezzato nella collegiata di S. Maria Assunta.
Il padre apparteneva [...] dove era proprietario di alcuni immobili. Fratelli del G. furono: Maria (n. 1659), Angela (n. 1664), Paolo Lorenzo (n. di S.E. il principe Borghese". Il 14 febbr. 1725 iniziò il servizio quale maestro di cappella in S. Giovanni in Laterano (l'atto di ...
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FOGGIA, Francesco
Saverio Franchi
Nacque a Roma nel 1603 terzogenito dei sette figli di Giacomo, originario di Civitella San Paolo, e di Angela Alberici, romana. Fu battezzato in S. Luigi de' Francesi [...] in S. Prassede, sua chiesa parrocchiale.
Lasciava quattro figlie e due figli: Paolo (1641-1695) divenne sacerdote (1662) e il padre gli ottenne un posto tra i beneficiati di S. Giovanni in Laterano e una cappellania in S. Andrea della Valle; era buon ...
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GIOVANNELLI, Ruggero (Ruggiero)
Salvatore de Salvo
Nacque a Velletri intorno al 1560 da Francesco e da Francesca Demane. Forse allievo di G. Pierluigi da Palestrina, quasi nulla si conosce circa la sua [...] L'8 giugno 1611 papa Paolo V gli conferì, con apposita bolla, alcuni benefici nelle chiese di S. Martino, S. . 165; G. Baini, Memorie storico- critiche della vita e delle opere diGiovanni Pierluigi da Palestrina, I, Roma 1828, p. 282; E. Schelle, Die ...
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BONPORTI (Buonporti), Francesco Antonio
Alberto Pironti
Nacque nel 1672 a Trento (venne battezzato l'11 giugno).
Dopo aver seguito gli studi umanistici al seminario di Trento, continuò quelli di fisica [...] violini,e violoncello obbligato, dedicata al principe vescovo di Trento, Giovanni Michele conte di Spaur (l'opera fu ristampata da E. nella cattedrale di Trento e il 18 sett. 1699 il beneficio dell'altare dei SS. Pietro e Paolo nella stessa ...
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BORDONI, Faustina
Francesco Degrada
Nacque a Venezia nel 1700, da agiata famiglia. Secondo il Burney, seguito dal Chrysander, dal Fürstenau e dal Niggli, l'anno di nascita dovrebbe farsi risalire al [...] Giovanni Grisostomo di Venezia nel maggio 1716, nell'Ariodante diC. F. Pollarolo. Dopo una serie di ; P. Vallese, Paolo Rolli in Inghilterra, Milano 1938, pp. 102 ss.; A. Della Corte, Satire e grotteschi di musiche e musicisti di ogni tempo, Torino ...
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Nacque a Roma nel 1741. Iniziò gli studi sotto la guida di S. Rinaldini, cantore della cappella papale, in particolare per quanto riguarda il canto, il contrappunto e l'accompagnamento organistico. Divenne [...] della scuola romana e allo studio approfondito e alla trascrizione in partitura di molte opere diGiovanni Pierluigi da Palestrina. Lo stesso Pisari, nel corso di tale imponente lavoro, fu impressionato dalle capacità dello J., che diede prova ...
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AARON (Aron), Pietro
Alfredo Bonaccorsi
Nato a Firenze verso il 1489, teorico di musica, la sua prima opera Libri tres de Institutione Harmonica editi a Petro Aaron... interprete Io. Antonio Flam[inio] [...] ristampata.
Varie lettere dell'A. (a Giovanni del Lago, a fra' Paolo Laurino, a Lorenzo Gazio), diGiovanni del Lago, G. M. Lanfranco e ventinove lettere diGiovanni Spataro all'A. sono contenute nella raccolta diGiovanni del Lago (in Vat. Lat. 5318 ...
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DOMENICHINO (Domenico, Dominicus)
Paolo Cecchi
Lacunose e incerte sono le notizie biografiche su questo musicista attivo alla corte dei Gonzaga all'inizio del XVI secolo. Un cantore detto Domenichino [...] uno dei più importanti centri musicali italiani, grazie all'attività di notissimi frottolisti come Marchetto Cara e Bartolomeo Tromboncino e di virtuosi come i liutisti Francesco Canova, Giovanni Angelo Testagrossa e Andrea Ripa, il basso Michele de ...
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Monteverdi, Claudio
Luisa Curinga
Un musicista dalla grande sensibilità drammatica
Compositore italiano vissuto tra la fine del Cinquecento e la prima metà del Seicento, Claudio Monteverdi segnò il [...] anche con l’uso di dissonanze ardite. Insieme al successo, giunse anche una lunga polemica con Giovanni Maria Artusi, un il Vespro della Beata Vergine (1610), dedicato a papa Paolo V nella speranza di ottenere un impiego a Roma presso la corte papale. ...
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madre di tutte le domande
loc. s.le f. La domanda più importante, il dubbio più significativo. ◆ Organizzato come un «dizionario d’autore», con 233 schede dedicate ad altrettanti film, il libro di Gianni Amelio potrà forse sorprendere il lettore...
madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...