DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] (il futuro Paolo III) come legato della S. Sede presso l'imperatore Massimiliano e Cristiano II di Danimarca. Il 5 il monastero di S. Giovannidi Piro, nella diocesi di Policastro, e che aveva assunto l'ufficio di governatore di Sezze. Durante ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] del questore Giunilio Africano dì una traduzione latina dì un'introduzione allo studio della Bibbia scritta da Paolodi Nisibi "qui in Syrorum una personalità dominante della vita spirituale. Giovannidi, Salisbury, uno dei suoi pochi ammiratori ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli diGiovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] il F. fu inviato a insegnare filosofia nel collegio di S. Giovanni delle Vigne a Lodi, dov'era già nel gennaio e scienza nell'opera diPaolo Frisi (1728-1784).Atti del Convegno internaz. di studi (giugno 1985), a cura di G. Barbarisi, Milano 1987 ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] , p. 134). Anche il giudizio sull’operato diPaolo VI divenne progressivamente sempre più critico, per non , «È un cristiano sul serio». Giuseppe Alberigo e l’interpretazione diGiovanni XXIII, in Cristianesimo nella storia, 29 (2008), pp. 761-874 ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio diGiovanni Bruno, uomo d'arme, [...] della verità" (F. Micanzio, Vita diPaolo Sarpi, Leida 1646). Verso la metà di maggio 1592, nella chiesa dei SS. Giovanni e Paolo, confidò al domenicano fra' Domenico da Nocera il proprio desiderio di "quetarsi" e di comporre un libro da offrire al ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] tempestività dei rifornimenti nel gennaio 1607, riferiva la convinzione diPaolo V secondo cui "nella provisione del grano et nel nell'inventario del G. del 1621 ("dui quadri senza cornice di S. Giovanni e S. Taddeo", e "nove quadri, senza cornice, ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] pontificia e riproponeva formulazioni riferibili alla teoria del tirannicidio. L'opera, ottenuti i permessi di stampa spagnolo e portoghese e l'autorizzazione diPaolo V, non era stata sottoposta all'A., nonostante il decreto de tyrannicidio (non ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] faceva la cucina e serviva a tavola. Nel 1565 entrarono in S. Giovanni B. Tarugi e A. Valli, entrambi laici, e il primo sembra Pio V sentiva una continuità tra il proprio regno e quello diPaolo IV, così che perseguitò gli accusatori dei Carafa e, tra ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] Tolomei, Giovanni Mauro, Paolo Giovio, Giovanni Della Casa e il Bembo (per quest'ultimo, vedi Oxford, Bodleian Library, Mss. It. C 23, c. 34r) e con prelati come Giovanni Morone, Ercole Gonzaga e Iacopo Sadoleto, sono di questi anni di permanenza in ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] , N. Bargiacchi, G. L. Berti, G. Cadonici, A. Capobianco, S. M. Di Blasi, G. DiGiovanni, B. Intieri, L. Mehus, L. Mingarelli, il Muratori, D. M. Manni, A , già pronta ai tempi diPaolo V in condanna della dottrina di Molina, e una interpretazione ...
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madre di tutte le domande
loc. s.le f. La domanda più importante, il dubbio più significativo. ◆ Organizzato come un «dizionario d’autore», con 233 schede dedicate ad altrettanti film, il libro di Gianni Amelio potrà forse sorprendere il lettore...
madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...