Marino II
Ambrogio M. Piazzoni
Come avvenuto per Marino I, in alcuni cataloghi di papi il suo nome fu mutato in quello di Martino e vi risulta, dunque, il terzo con questo nome. Questa erronea tradizione [...] che portava ricchi doni e la richiesta di una reliquia di s. Giovanni Battista, il papa concesse quanto richiesto, anno successivo, papa M. affidò la cura del monastero di S. Paolo fuori le Mura di Roma al medesimo Baldovino, che già ne era stato ...
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Riforma
Paolo Ricca
Ritorno al Vangelo
Il vasto movimento di rinnovamento della fede e della pietà nella Chiesa cristiana d’Occidente, sorto intorno agli anni Venti del 16° secolo e poi chiamato dagli [...] forme organizzative. L’iniziativa presa da Lutero in Germania e quella parallela di Ulrich Zwingli (15°-16° secolo) nella Svizzera tedesca, continuata poi da Giovanni Calvino (16° secolo) a Ginevra, hanno dato vita, direttamente o indirettamente, a ...
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CACCIAFRONTE (Cacciaforte, Cazafronte, Cazinfrontus, Sordi), Giovanni, beato
Anna Morisi
Nacque a Cremona, probabilmente verso il 1125.
Le più antiche testimonianze sulla sua vita lo dicono di nobile [...] attribuito al C. per la confusione con un Giovanni Sordi, piacentino, che fu vescovo di Vicenza nel XIV secolo (A. Schiavo, pp. una controversia tra i canonici di quella cattedrale, che volevano edificare la chiesa di S. Paolo, e i templari che vi ...
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PALLAVICINO, Lazzaro
Silvano Giordano
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro. – Nipote di Agostino Pallavicino, doge dal 1637 al 1639, nacque a Genova nel 1602 dal marchese Niccolò (m. 1653) e da Maria [...] Pallavicini Rospigliosi di Roma.
Suo padre Niccolò, appassionato collezionista, aveva conosciuto Pietro Paolo Rubens nel nipote Maria Camilla (1643-1710), figlia di Stefano, con Giovanni Battista Rospigliosi, nipote di Clemente IX. Poiché il papa si ...
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FESTO
Paolo Bertolini
Poco ci dicono le fonti note circa questo vescovo di Capua - l'ultimo prima della conquista della città da parte dei Longobardi beneventani - il cui nome ricorre, tra l'aprile [...] del papa Gregorio I il suo biografo Giovanni Diacono, "Gloriosum Histriae, Festurn Capuae, Capua Vetere 1887, pp. 24 ss. (dove per errore F. diventa "il vescovo di Capua Fusco"); F. Lanzoni, Le diocesi d'Italia dalle origini al principio del sec. ...
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diavolo
Cecilia Gatto Trocchi
Figura che incarna il male
In tutte le religioni è presente una figura che incarna il male, il disordine, la superbia smodata. In greco diàbolos è colui che si mette di [...] , avido di preda: il suo potere sembra smisurato. Gesù lo chiamò "principe di questo mondo" e san Paolo lo dichiarò temporanea dimora, una sosta nell'incessante vagabondaggio.
Nell'Apocalisse diGiovanni il diavolo è descritto come la Bestia che, alla ...
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ACQUAVIVA, Rodolfo
Pietro Pirri
Nacque ad Atri il 25 ott. 1550. Nel 1568, recatosi a Roma con il padre Giovanni Girolamo, duca d'Atri, ottenne, nonostante alcune opposizioni fatte da parte dei familiari, [...] , Michele Ruggeri ed altri dieci missionari.
Giunse a Goa il 13 settembre; per un anno insegnò filosofia nel collegio S. Paolodi questa città e l'anno seguente fu inviato con due compagni presso Muhammad Gialāl ad-dīn, detto Akbar, sovrano del Gran ...
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concordato
Rosa Maria Parrinello
L'accordo tra la Santa Sede e lo Stato
Il concordato è una convenzione bilaterale stipulata fra la Santa Sede e uno Stato per regolare questioni di carattere sia religioso [...] 1984 dal presidente del Consiglio Bettino Craxi e da papa GiovanniPaolo II, cancella il confessionismo di Stato (forte condizionamento dei precetti di una confessione religiosa nella vita di uno Stato). Per quanto riguarda la Chiesa cattolica, il ...
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AGELLI (Agellio, Agellius, Aielli), Antonio
Francesco Andreu
Nato a Sorrento nel 1532, entrò nel 1551 tra i teatini di S. Paolo Maggiore di Napoli e vi professò il 13 dic. 1553. Trasferito a Roma, in [...] s. Cirillo d'Alessandria De adoratione in spiritu et veritate, Romae 1588; De nomine coemeterii di s. Giovanni Crisostomo, Lugduni 1615; i cinque libri adversus Nestorium, la Epistola ad Successum di s. Cirillo d'Alessandria e il De fide ad Armenos ...
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Romero, Oscar Arnulfo
Romero, Óscar Arnulfo
Prelato cattolico salvadoregno (Ciudad Barrios, San Miguel, 1917-San Salvador 1980). Ausiliare di San Salvador (1970-74), vescovo di Santiago de María (1974-77) [...] e arcivescovo di San Salvador (1977-80), difese i diritti umani e denunciò la repressione governativa. Tra gli ideologi della Teologia della liberazione, fu assassinato dalla destra paramilitare, mentre celebrava la messa. GiovanniPaolo II lo definì ...
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madre di tutte le domande
loc. s.le f. La domanda più importante, il dubbio più significativo. ◆ Organizzato come un «dizionario d’autore», con 233 schede dedicate ad altrettanti film, il libro di Gianni Amelio potrà forse sorprendere il lettore...
madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...