INNOCENZO VII, papa
Amedeo De Vincentiis
Cosmato (Cosimo, Cosma) Migliorati nacque a Sulmona nel 1336 da una famiglia nobile, di tradizioni militari ma con interessi anche in campo mercantile. Entrato [...] , il sovrano inviò armati guidati dal conte di Troia, da Riccardo de Sanguineis e da Gentile da Morano. Al partito filodurazzesco, sostenuto da Giovanni Colonna, nuovamente si oppose quello capeggiato da Paolo Orsini. Dopo vari scontri nella città ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] ex popolari confluiti nel Centro nazionale – Paolo Mattei Gentili, Giovanni Grosoli, Stefano Cavazzoni e Francesco Mauro – delinearono un piano poi definito dallo stesso Gentili di «popolarizzazione» delle banche «cattoliche». Operazione concordata ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] Agapito "ad clivum Scauri", collocata in un edificio adiacente al palazzo di famiglia presso l'abside dell'attuale chiesa dei SS. Giovanni e Paolo, destinata a raccogliere opere di santi padri latini e greci e finalizzata al progetto, elaborato in ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] indietro⁹. Già Paolo aveva proposto una dottrina cristologica che esaltava la dimensione soprannaturale di Cristo, Figlio di Dio in senso reale, fino a farla partecipare della divinità, e in questa linea nel prologo del vangelo diGiovanni il Figlio ...
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Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] s’è mai posto: è il caso diPaolo Pombeni, che già nel 1978 parlava del dossettismo come di un vero e proprio «cadavere», anche , in Cronache Sociali 1947-1951, antologia a cura di L. Elia, M. Glisenti, I, San Giovanni Valdarno-Roma 1961, p. 21.
5 L. ...
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Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] coloro che sono chiamati ‘i fratelli separati’. L’apertura del Vaticano II, la prima sessione, la scomparsa diGiovanni XXIII e l’elezione diPaolo VI, infine la ripresa dei lavori nella seconda sessione in cui si discutono gli schemi sulla Chiesa e ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] ; in due casi M. è raffigurata stante, tra gli apostoli Pietro e Paolo, identificati dai nomi. Più tardi a Roma, nel sec. 7°, sotto il pontificato diGiovanni IV (640-642) e quello di Teodoro I (642-649), un mosaicista riprese sui muri dell'oratorio ...
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] temporale. Una delega non revocabile, secondo un passo diGiovanni Crisostomo che Irnerio utilizza nel Liber divinarum sententiarum22. Inoltre, stando alla Lettera ai Romani diPaolo, i principati terreni sussistono per volontà divina, così che ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] 1920, relativo a Le esperienze fondamentali diPaolo, si colse la negazione della presenza dell’antimodernismo, cit., pp. 372-373.
140 Cfr. É. Fouilloux, Giovanni Battista Montini face aux débats ecclésiaux de son temps. 1944-1954, in Paul ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] al momento della sua apertura da Giovanni XXIII: una nuova Pentecoste. Si è trattato infatti di una grande spinta che ha rivitalizzato una “cristianità buona ma un po’ stanca” come quella italiana – sono parole diPaolo VI – che ha accompagnato e ...
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madre di tutte le domande
loc. s.le f. La domanda più importante, il dubbio più significativo. ◆ Organizzato come un «dizionario d’autore», con 233 schede dedicate ad altrettanti film, il libro di Gianni Amelio potrà forse sorprendere il lettore...
madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...