CAPRANICA, Giovan Battista (Flavius Panthagatus)
Massimo Miglio
Nacque forse a Roma, nella prima metà del sec. XV, da Antonio; fu fratello di Nicolò e di Girolamo. Poche sono le notizie sugli inizi della [...] diGiovanni Aceto, uno dei consultori, che accusò il C. di un crescendo di infamie: pessima condotta di vita nelle parole del De hominibus doctis diPaolo Cortesi, che avverte dietro all'omicidio le tensioni di mondi a confronto, e suggerisce il ...
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LIANORI (de' Lianori, Leonori), Lianoro (Leonoro)
Franco Bacchelli
Nacque a Bologna verso il 1425 da Vitale - notaio, insignito nel 1422 anche della dignità cavalleresca, fratello di Pietro, notevole [...] di S. Maria di Pieve di Cento e parroco dei Ss. Maria e Gerolamo delle Budrie presso San Giovanni in Persiceto - un'annua pensione sulle rendite del monastero di S. Maria di Verona - M. Canensi, Le vite diPaolo II, a cura di G. Zippel, in Rer. Ital. ...
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GAGLIOFFI (de Gallioffis, de Gaglioffis, Gaglioffus), Vespasiano
Paolo Cherubini
Nacque con ogni probabilità a L'Aquila nella prima metà del sec. XV da Antonio Battista e da Pasqua di Pietruccio di [...] , Filippo Angelo e Pietro Paolo.
Giovanni Battista, abbracciata la vita ecclesiastica, era già presbitero nel 1461, quando fu nominato abate secolare di S. Giovannidi Collimento in Lucoli, col compito di riformare questa comunità monastica. Il ...
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GERARDO (Geraldus, Giraldus)
Norbert Kamp
Nacque, probabilmente in Lombardia, intorno al 1150. Non è noto il nome dei suoi genitori né il monastero in cui prese i voti. Non oltre il 1182 succedette all'abate [...] e il 1177, alla guida del monastero dei Ss. Giovanni e Paolo a Casamari nei pressi di Frosinone.
G. era nipote di quel Gerardo che dal 1158 al 1171 in qualità di abate di Fossanova completò l'integrazione del monastero nell'Ordine cistercense, prima ...
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PAPAZURRI, Bartolomeo
Luciano Cinelli
(Carbone) de’ (Bartolomaeus de Pappazuris, Bartolomaeus de Carbone). – Domenicano, figlio diGiovanni (o Giannetta) Papazurri di Roma, nato forse tra la fine del [...] . In una lettera del poeta a Ludovico di Beringen, maestro di canto del cardinale Giovanni Colonna (Parma 20 giugno 1349), il presule per suo cugino, Pietro diPaolo Muto Papazurri, il conferimento di un canonicato e di una prebenda in Sicilia, ...
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BONSI, Giovanni
Bernard Barbiche
Nacque a Firenze nel 1560, da Domenico, senatore di Firenze, e da Costanza Vettori. Dopo avere studiato diritto a Padova, dove conseguì il dottorato in utroque iure, [...] invano nel 1620 l'autorizzazione a rientrare nella sua diocesi, partecipò, sebbene malato, al conclave che seguì la morte diPaolo V e concorse, con i cardinali Ubaldini, Delfino e Bevilacqua, al trionfo della fazione francese, portando al soglio ...
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DE CUPIS, Gian Domenico
Franca Petrucci
Nacque a Roma, secondo quanto afferma il Ferrajoli, nell'ultimo decennio del sec. XV, da Bernardino, originario di Montefalco, e da Lucrezia Normanni, già madre [...] luglio 1517 Cinque giorni dopo gli fu assegnato il titolo di S. Giovanni a porta Latina e il 17 dello stesso mese otteneva l ai legati stessi.
Alla morte diPaolo III, che nel 1535 lo aveva nominato protettore dei regno di Francia, il D. partecipò al ...
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FIORDIBELLO (Florebellus), Antonio
Franco Pignatti
Nacque a Modena intorno al 1510 da Giannicolò, mercante di lana, banchiere, notaio e a più riprese funzionario del Comune.
Da una lettera del 1534 [...] Molza.
Dopo l'elezione diPaolo III (13 ott. 1534) il F. fu a Roma, probabilmente al seguito diPaolo Sadoleto, che si recava , II, Veronae 1738, pp. 317-437; quella su s. Giovanni Evangelista in Concilium Tridentinum, VII, Friburgi Br. 1961, pp. 430 ...
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CORSI, Cosimo Barnaba
Giacomo Martina
Di famiglia marchionale, nacque a Firenze il 10 giugno 1798 da Giuseppe Antonio e da Maddalena dei conti della Gherardesca.
Ammesso tra i paggi di Elisa Bonaparte [...] . L'attività, anche se limitata a casi di ordinaria amministrazione, è attestata dai cinque volumi delle 705 sentenze stese dal Corsi. Nel gennaio del 1842 egli era nominato cardinale dei SS. Giovanni e Paolo, e tre anni più tardi trasferito a Iesi ...
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DOVIZI, Angelo
Raffaella Zaccaria
Nacque, probabilmente a Roma, sul finire del sec. XV, da Giovan Battista e da Ginevra Tani, ultimo di sette fratelli, Valeria, Caterina, Elisabetta, Antonio, Isabetta [...] periodo risale anche una lettera del D. ad Andrea diPaolo Camesecchi a Firenze, suo patrigno, in quanto aveva composto per desiderio di Cosimo I de' Medici, al quale è dedicato, che voleva facilitare il vescovo di Pavia, Giovanni Girolamo de' Rossi ...
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madre di tutte le domande
loc. s.le f. La domanda più importante, il dubbio più significativo. ◆ Organizzato come un «dizionario d’autore», con 233 schede dedicate ad altrettanti film, il libro di Gianni Amelio potrà forse sorprendere il lettore...
madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...