DANDOLO, Andrea
Giorgio Ravegnani
Nacque il 30 apr. 1306 da Fantino, del ramo di S. Luca, che viene ricordato nel 1312 fra gli elettori del doge Giovanni Soranzo e che morì il 13 ag. 1324.
Ebbe almeno [...] e il 1345, la commissione a Paolo Veneziano della Pala feriale, la costruzione della cappella di S. Isidoro nella basilica di S. Marco (terminata sotto il dogado diGiovanni Gradenigo nel 1355) con il ciclo di mosaici dedicati al santo nella parete ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] alla messinscena degli Adelfi di Terenzio, allestita da G. Sinapio per celebrare l'arrivo in Ferrara diPaolo III; per la di Brunswick (1582). La dimora di Montegiordano s'aprì al duca di Nevers e al gran maestro dell'Ordine di Malta (1580), Giovanni ...
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AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] Sicilia anche la nomina diPaolo Odescalchi a nunzio apostolico per i regni di Napoli e di Sicilia, respinta e , né in venditioni d'officii, né in altre cose di mala satisfatione" (cfr. DiGiovanni, II, p. 199), non impedì ai suoi numerosi nemici ...
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Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] . O. intervenne con opere di fastosa ristrutturazione dei presbiteri della basilica di S. Pietro e della basilica costantiniana (S. Giovanni in Laterano) e di quella di S. Paolo sulla via Ostiense, che arricchì di sontuosi arredi liturgici. In ...
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Callisto II
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la metà dell'XI [...] Tortona, nell'aprile, lo vide il cronista milanese Landolfo di San Paolo che si presentò a lui per reclamare i beni dello Giovannidi Crema, per catturare l'antipapa Burdino che, dopo la partenza di Enrico V, si era rifugiato a Sutri. Otto giorni di ...
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FEDERICO UBALDO Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nato a Pesaro il 16 maggio (giorno sacro a s. Ubaldo; donde, appunto, il secondo nome) 1605, da Francesco Maria Il Della Rovere e dalla sua [...] come esemplare nella dialogata Idea del principe del letterato di Cagli Giovanni Battista Albertini, a dir del quale la sua "vita . Caduto, per la decisa opposizione diPaolo V, nel 1606, il progetto di responsabilizzare la protezione della Spagna - ...
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FILONARDI, Ennio
Rotraud Becker
Nacque nel 1466 nel borgo di Bauco (oggi Boville Ernica, prov. Frosinone).
Nel 1484, sotto Sisto IV, entrò nella Curia romana. Solo sotto Alessandro VI fu nominato vescovo [...] il F. prese le parti del vicario generale Giovanni Fabri contro un predicatore del duomo che diffondeva cardinale vescovo di Albano il 18 ott. 1546, il F. trasferì il vescovato di Montefeltro al nipote Ennio. Infine, dopo la morte diPaolo III il ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] dal Bellarmino, e diPaolo V, che negò la dispensa pontificia e minacciò sanzioni ecclesiastiche contro Firenze. C. II ribadi dapprima il proposito di mantenere l'impegno assunto, opponendo di fronte al papa, per bocca diGiovanni de' Medici, le ...
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D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] avevano inciso altre esperienze, personali o comunque estranee ai percorsi tradizionali. Per primo il rapporto con Giovanni Andrea DiPaolo, il solo in città capace d'illustrare le dottrine giuridiche con gli strumenti filologici e sistematici della ...
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ELEONORA d'Aragona, duchessa di Ferrara
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1450 da Ferdinando I d'Aragona re di Napoli (allora duca di Calabria) e da Isabella Chiaramonte.
Incerta è la data della nascita: [...] , come la riduzione di alcune tasse e l'allontanamento diPaolo Antonio e Giacomo Trotti , 364 s., 373 s., 380 s.; E. Nunziante, Iprimi anni di Ferdinando d'Aragona e l'invasione diGiovanni d'Angiò, in Arch. stor. per le provv. napol., XVII ( ...
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madre di tutte le domande
loc. s.le f. La domanda più importante, il dubbio più significativo. ◆ Organizzato come un «dizionario d’autore», con 233 schede dedicate ad altrettanti film, il libro di Gianni Amelio potrà forse sorprendere il lettore...
madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...