CELSI, Lorenzo
Laura Ginnasi
Figlio di Marco procuratore di S. Marco, del confinio di San Martino a Venezia, nacque molto probabilmente nel primo decennio del secolo XIV (nell'anno 1308 secondo il Cicogna), [...] all'inizio del 1359 da una legazione formata dal C., Paolo Loredan e Andrea Contarini, si prospettò per Treviso la soluzione del giugno una seconda legazione, di cui faceva ancora parte il C. insieme a Marco Corner e Giovanni Gradenigo, riprese i ...
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ZACCARIA, santo
Paolo Delogu
Di origine greca, figlio di Policronio, apparteneva probabilmente ad una delle numerose famiglie che si trasferirono dall'Oriente a Roma tra la fine del VII secolo ed i [...] , conquistando Cesena e predisponendosi ad assediare la stessa Ravenna, sede del governo imperiale. L'esarca Eutichio e l'arcivescovo di Ravenna Giovanni, conoscendo il successo riportato da Z. nella precedente trattativa con Liutprando, gli chiesero ...
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BENVENUTI, Giovanni Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Belvedere (Ancona), in una nobile famiglia del luogo, da Giuseppe e da Maddalena Tosi, il 16 maggio 1765. Ordinato sacerdote a Iesi il 20 sett. [...] V, pp. 391-395), ricordava che l'invio dei nunzio era già stato concertato con Paolo I e subordinato alla soluzione dell'"affare" dell'Ordine di Malta. Coi buoni uffici dei nuovo cancelliere Vorontsov e soprattuto del principe Czartoryski fu trattata ...
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ALVIANO (Liviani), Bartolomeo d'
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e da Isabella, della nobile famiglia degli Atti. La madre morì nel darlo alla luce e l'A. fu allevato [...] Giovanni Gatti. Tornato al servizio veneziano, dopc la strage di Sinigallia compiuta dal Valentino al termine del 1502, l'A., il 28 genn. 1503, ottiene dal Senato di recarsi a Ravenna, dove propone che vi si raccolgano Gian Paolo Baglioni, il duca d ...
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PASTORE, Giulio
Andrea Ciampani
PASTORE, Giulio. – Nacque a Genova il 17 agosto 1902 da Pietro, operaio, e da Teresa Pastore.
Entrambi i genitori erano emigrati dalle valli novaresi. Tornata la famiglia [...] numerosa famiglia: Luisa, Luciana, Paolo, Valeria, Giancarlo, Giorgio. Assunto l’incarico di delegato tecnico centrale della GIAC, Con Grandi e Giovanni Gronchi, seguì le trattative clandestine per delineare un percorso di unità sindacale a ...
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AMENDOLA, Giovanni
Giampiero Carocci
Nacque a Napoli, da famiglia di Sarno, il 15 apr. 1882. Dopo un primo tirocinio giornalistico fatto, giovanissimo, sotto la guida di E. Arbib, l'A. prese le mosse [...] suoi inizi al periodico L'Azione,che, diretto da Paolo Arcari e Alberto Caroncini, iniziò le pubblicazioni a (poi in Etica e Biografia,cit. 1953, pp. 3-32); Gli scritti diGiovanni Vailati,in Nuova Antologia,Serie 5,n. 152, 1911, pp. 76-89; Maine ...
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MALASPINA, Alessandro
Dario Manfredi
Nacque in Lunigiana, a Mulazzo, dove fu battezzato il 5 nov. 1754, terzo figlio maschio di Carlo Morello, marchese di Montereggio e Pozzo e marchese condomino di [...] Giovanni Fogliani Sforza d'Aragona, viceré di Sicilia e zio di Caterina. Nel 1765 il padre somasco Antonio Maria de Lugo, cappellano di . fu promosso alfiere di vascello e trasferito al dipartimento di Cadice. Qui conobbe il conte Paolo Greppi, cui fu ...
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BUONGUGLIELMI, Sallustio (Bongugliemi Sallustio, de' Guglielmi Sallustio, Sallusti Sallustio, Sallustio da Perugia)
Paolo Mari
Nacque a Perugia (a Montemortino [Montemorcino?] di Perugia nel ms. Vat. [...] primavera del 1411 insieme con Muzio Attendolo Sforza, aveva invaso gli Stati della Chiesa e riaperto il conflitto con Giovanni XXIII. Divenuto uomo di fiducia di Ladislao, il B. lo rappresentò nella pace conclusa il 12 giugno 1414 fra il Durazzo e i ...
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IMBRIANI, Paolo Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 31 dic. 1808 da Matteo, discendente da una famiglia originaria di Pietrastornina (Avellino), e da Caterina De Falco, appartenente alla ricca [...] e i conservatori nazionali a Napoli e a Roma, Palermo 1984, pp. 13, 22, 48 s.; Francesco De Sanctis un secolo dopo, a cura di A. Marinari, I, Roma-Bari 1985, pp. 123, 320; F. Treggiari, Scienza e insegnamento del diritto tra due secoli: l'opera e la ...
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ALBOINO, re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Figlio di Audoino, re dei Longobardi, e di Rodelinda, sali al trono fra il 560 e il 565;pagano come suo padre, aveva, tuttavia, preso in moglie una principessa [...] quest'ordine, sui cui retroscena siamo completamente all'oscuro, aveva gettato Roma in uno stato di anormale agitazione comprovata dal fatto che il papa, Giovanni III, dopo aver convinto il generalissimo a far ritorno nella capitale, non era tornato ...
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madre di tutte le domande
loc. s.le f. La domanda più importante, il dubbio più significativo. ◆ Organizzato come un «dizionario d’autore», con 233 schede dedicate ad altrettanti film, il libro di Gianni Amelio potrà forse sorprendere il lettore...
madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...