FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] da animali", definito "ameno e bello quasi possi dire paradiso terrestro" (Giovannidi Iuzzo, p. 105).
All'inizio del 1468 il F. era certamente a Roma tra i consiglieri diPaolo II in occasione delle vicende dell'Accademia romana, i cui membri furono ...
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DARDANI, Alvise
Paola De Peppo
Figlio di Giacomo e di Pellegrina Testa, nacque a Venezia tra il 1429 e il 1432, se il Sanuto ne registra la morte, nel marzo 1511, all'età "di anni 82" e le due iscrizioni [...] proprietari. Sempre nel 1484 fu eletto "vardian grando" della Scuola di S. Marco, carica che ricoprì anche nel 1490, quando (25 luglio) ottenne dai frati dei SS. Giovanni e Paolo una dilazione nella restituzione dei debiti che egli aveva contratto ...
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CARAFA, Giovanni
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Napoli, in data a noi sconosciuta, da Giovanni Alfonso, del ramo dei Carafa della Stadera, e da Caterina Cantelmo. In seguito alla rinunzia della [...] notizie della sua vita ci sono rimaste dal momento in cui, nel 1555, Gian Pietro Carafa fu eletto papa col nome diPaolo IV. Il C., la cui influenza sullo zio, all'inizio del pontificato, era ben nota negli ambienti curiali e diplomatici, dedicò ...
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FOSCARARI (Foscherari), Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno all'anno 1333 da Simone di Gualmacco, abitante nella cappella di Santa Maria de' Carrari. Lo aveva preceduto di qualche anno [...] di Bologna, Notarile, Giovanni Albiroli, b. 18/5, reg. 8, cc. 28, 44; Giovanni Angelelli, regg. 15/23, c. 208; 15/27, c. 78v; 15/36, c. 127; 15/41, cc. 163-164v; Pietro dalla Camera, b. 45/1, reg. 7, c. 53; Lenzio Cospi, reg. 5/10, cc. 52v-53; Paolo ...
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GRITTI, Triadano
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nella prima metà del 1391, primogenito di Omobono di Triadano, del ramo a Castello, e diGiovanna Orsini di Ziliolo, ricco banchiere di origine comasca.
Nel [...] Moro non trovava di meglio che tornarsene a Venezia.
Il veneziano Pietro Barbo fu il nuovo papa col nome diPaolo II, e il ricco, chiede di essere sepolto nell'arca di famiglia, nella chiesa di S. Giovanni del Tempio (oggi S. Giovannidi Malta), e ...
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MANFREDI, Astorgio (Astorre, Estore)
Isabella Lazzarini
Secondogenito diGiovannidi Ricciardo e di Ginevra di Mongardino, non è nota la sua data di nascita né quella del fratello maggiore Francesco: [...] M., che, nel frattempo riconciliatosi con Giovannidi Alberghettino, cugino del padre del M., continuava nella tenace opera di riconquista dei castelli già appartenuti al padre, in particolare nella Val di Lamone (Brisighella e Laderchio). La città ...
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LASAGNA, Giovanni Battista (Lazagna, Cattaneo Lasagna)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente poco dopo il 1460. Benché A. Della Cella ipotizzi che la famiglia fosse originaria della [...] che avrebbe portato al breve dogato diPaolo da Novi e alla repressione con l'intervento del re di Francia Luigi XII. In quel era stata formata una commissione di quattro membri, due nobili antichi (Giovanni Battista Di Negro e Giacomo Cattaneo) e ...
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FORTEGUERRA, Bartolomeo
Giorgio Tori
Nato a Lucca precedentemente all'anno 1344, era figlio diGiovanni, detto Vanni di Iacopo. Non si conoscono fonti che ci forniscano notizie sulla sua giovinezza. [...] di Castruccio Castracani (1328), li troviamo in città, al seguito diGiovannidi Lussemburgo, re di Boemia; fu proprio il figlio di questo fino all'avvento diPaolo Guinigi (1400). Nel 1371, oltre a partecipare attivamente, in qualità di membro, ai ...
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CONTARINI, Marcantonio
Angelo Ventura
Nato verso il 1485 da Carlo di Sebastiano, del ramo di S. Felice, e da una Badoer, parente dei doge Leonardo Loredan, il C. presenta una biografia che, proprio [...] Sede, rese allora più acute dall'energica politica diPaolo III in difesa dei diritti ecclesiastici. Ma l' Va pure ricordato che il C., podestà di Padova, figura tra gli interlocutori del dialogo diGiovanni Maria Memmo, L'oratore (Venezia 1545).
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BACHOD (Bachaud, Bachodi, Bacodi, Baccodio), Francesco
Fausto Fonzi
Figlio di Luigi, appartenente alla piccola nobiltà savoiarda, nacque a Varey eri Bugey nel 1501. Dottore in utroque iure, fu ordinato [...] Era notaio della Sacra Rota, durante il pontificato diPaolo III, che a lui si riferisce nel 1538 all'inizio del 1563, facendosi sostituire nella nunziatura dal segretario Giovanni Pietro Graziani e raggiunse Trento il 17 gennaio. Partecipò durante ...
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madre di tutte le domande
loc. s.le f. La domanda più importante, il dubbio più significativo. ◆ Organizzato come un «dizionario d’autore», con 233 schede dedicate ad altrettanti film, il libro di Gianni Amelio potrà forse sorprendere il lettore...
madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...