AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] Sicilia anche la nomina diPaolo Odescalchi a nunzio apostolico per i regni di Napoli e di Sicilia, respinta e , né in venditioni d'officii, né in altre cose di mala satisfatione" (cfr. DiGiovanni, II, p. 199), non impedì ai suoi numerosi nemici ...
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CENNI di Pepe (Pepo), detto Cimabue
Miklòs Boskovits
Poco si sa sulla vita del pittore ritenuto, sulla scorta di una citazione dantesca (Purg., XI, 92-97), maestro e precursore di Giotto fin dalla prima [...] lui, anche altre fonti asserirono che egli si chiamasse Giovannidi nome e Cimabue di cognome, ma dai documenti ("Cenni dictus Cimabue pictor parti suggerita delle Storie dei ss. Pietro e Paolo e della Crocifissione nel transetto destro a non meglio ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] O. Panvinio; patrocinò l'editio princeps delle orazioni diGiovanni Damasceno in difesa delle immagini sacre, in evidente polemica con i protestanti (l'opera uscì nel 1554 a Venezia, per Paolo Manuzio, che il Cervini aveva da tempo coinvolto nei ...
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FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] Tommaso Piacentino, Paolo Marro e Ottone di Porta Cumana, elevato alla carica nel 1305. Di questi, almeno Paolo Marro fu la politica, l'economia, la retorica di Aristotele e il trattato della sfera diGiovannidi Sacro Bosco. A questo momento dell' ...
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DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] pp. 120 s.).
Un'altra sconfitta risale al primo mese del pontificato diPaolo IV, quando il D. ricevette l'incarico per una grande statua (2,5 m) di S. Giovanni,che doveva essere collocata con altre quattro eseguite da Raffaello da Montelupo, Daniele ...
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BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio diPaolodi Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] di famiglia insignita della "civiltà" cittadina. È probabile che, come il suo concittadino Giovanni supremo Magistrato senese. Suo padre, Paolo, che nel 1498 si era sposato una seconda volta con Lisabetta di Filippo Boninsegni, che gli portò in ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico diPaolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] di cravatte (politiche), di pittura (politica), di usanze, di fisionomia".
Decise quindi di dedicarsi di più all'Italiano e, ottenuta un'erogazione di , Virginia, Caterina e Paolo. Acquistò una casa in contatto con l'industriale Giovanni Monti il cui ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] cardinale nipote e il segretario di Stato (ufficio che dall'ottobre 1621 fu ricoperto da Giovanni Battista Agucchi), una sinergia . Astolfi, La villa Ludovisi, in Il villino Folchi, a cura di R. DiPaola, Roma 2003, pp. 39-67; A. Karsten, Künstler und ...
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CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] (appartenenti tutte alle Gallerie dell'Accademia, ma le prime cinque in deposito nella cappella del Rosario presso la chiesa di SS. Giovanni e Paolo: ibid., pp. 97-89; Si veda, per la ricostruzione del soffitto e la deformazione del S. Nicolò, J ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] anni trascorsi dal C. in Italia. Non gli furono più affidate missioni diplomatiche, ma sotto il pontificato diPaolo III fu investito ancora una volta di un ufficio degno delle sue capacità. Dopo essere stato chiamato dal papa nel 1536 a far parte ...
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madre di tutte le domande
loc. s.le f. La domanda più importante, il dubbio più significativo. ◆ Organizzato come un «dizionario d’autore», con 233 schede dedicate ad altrettanti film, il libro di Gianni Amelio potrà forse sorprendere il lettore...
madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...