FARINATI, PaoloGiovanna Baldissin Molli
Figlio del pittore Giovanni Battista di Cristoforo e di Lucia Bonato, nacque a Verona nel 1524; fu pittore, incisore, probabilmente scultore e architetto.
Il [...] ..., p. 130). Nulla si conosce dell'opera diGiovanni Battista, che fu probabilmente il primo maestro del figlio.
La data di nascita del F. si desume dalle anagrafi veronesi della contrada S. Paolo in Campomarzio, dove abitò, dapprima con il padre ...
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COLONNA, Fabrizio
Franca Petrucci
Nacque con ogni probabilità tra il 1450 e il 1460 da Odoardo, duca dei Marsi, e da Covella (Jacovella) di Celano.
Nel 1465, alla morte del padre, Ferdinando d'Aragona, [...] luglio i Colonna furono in grado di riorganizzarsi, dopo un rovescio subito ad opera diPaolo Vitelli. A questo punto il presidiare l'Aquila, dove era, insieme con Prospero, con Giovanni Savelli e con il legato pontificio quando scoppiò la rivolta ...
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GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato a Verona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] che forse esercitò l'arte pittorica, GiovanniPaolo, Agostino.
Intorno al 1510 si può 267, 269, 288, 311 s., 457, 514; A. Avena, La piazza dei Signori e un dipinto di N. G., in Madonna Verona, V (1911), pp. 240, 243; P. Schubring, Cassoni, Leipzig ...
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BUONACCORSI (Bonaccorsi), Pietro, detto Perin (o Pierin) del Vaga
Maria Vittoria Brugnoli
Figlio diGiovanni, nacque a Firenze nel 1501. La fonte più attendibile, per la sua biografia, è il Vasari il [...] , pp. 364-375;A. Ronchini, Maestro Giovanni da Castel Bolognese, in Atti e Mem. delle RR. Deputaz. di storia patria per le prov. modenesi e parmensi, IV (1867), p. 11 dell'estratto; A. Bertolotti, Speserie segrete e pubbl. diPaolo III, in Atti e Mem ...
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DEL DUCA (Duca, De Duca), Giacomo (Iacopo)
Sandro Benedetti
Figlio di Giovan Pietro e fratello del fonditore Lodovico (Bertolotti, 1879, p. 14), nacque a Cefalù (Palermo) all'inizio del terzo decennio [...] per Paolo Giordano, comprendente recinti, sculture, balconate sul lago (Benedetti, 1970). I lavori svolti nel ducato di Bracciano, oltre al "giardino segreto" (1582-85), comprendono anche la trasformazione del presbiterio nella chiesa di S. Giovanni ...
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COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] costante dimora in Venezia prima dell'entrata nell'Ordine domenicano.
Sulla data di nascita fa testo l'obituario (purtroppo ora perduto) del convento dei SS. Giovanni e Paolodi Venezia, che all'anno 1527 segnala: "obiit annorum 94"; risaliamo così ...
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ARNOLFO di Cambio
Stefano Bottari
Figlio di Cambio, nacque a Colle di Valdelsa nel 1245 circa. È insieme con Lapo, fra gli allievi di Nicola Pisano che dovevano collaborare col maestro nell'esecuzione [...] gotiche romane ed è riecheggiata in quella di Stefano de Surdis innalzata nel 1303 da Giovannidi Cosma in Santa Balbina), ed ebbero pure il 1287, e il ciborio della basilica di San Paolo, che reca, con il nome di A., quello del "socio" Pietro, e ...
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BELLOTTO (Bellotti, Belotti, Belotto), Bernardo
Stefan Kozakiewicz
Nacque a Venezia il 30 genn. 1721 (more veneto 1720) da Lorenzo e da Fiorenza Canal, sorella del Canaletto; suo ftatello Pietro fu [...] 'inizio nella bottega dello zio, con "vedute prese dai luoghi" (Canal Grande da Palazzo Rezzonico fino a Palazzo Balbi, Lione, Museo; SS. Giovanni e Paolo e Scuola di S. Marco, Springfield, Mass., Museo) e capricci, con ruderi e rovine (due nel Museo ...
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AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] . Gli avanzi solenni dell'edificio si vedono ancora, quasi di fianco all'abside della chiesa dei SS. Giovanni e Paolo al Clivo di Scauro. In una silloge epigrafica, l'Einsiedlense, del tempo di Carlomagno, ci è conservata l'iscrizione dedicatoria ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] l'11 ott. 1340 venne trasferito alla sede di Clermont. Clemente VI, anch'egli di origine limosina, appena eletto lo chiamò ad Avignone e lo nominò cardinale del titolo dei Ss. Giovanni e Paolo il 20 sett. 1342, in occasione della sua prima promozione ...
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madre di tutte le domande
loc. s.le f. La domanda più importante, il dubbio più significativo. ◆ Organizzato come un «dizionario d’autore», con 233 schede dedicate ad altrettanti film, il libro di Gianni Amelio potrà forse sorprendere il lettore...
madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...