ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] 8 dic. 1661, in cui rinnovò i decreti favorevoli di Sisto IV, Paolo V e Gregorio XV, ma proibì, in attesa di una decisione della S. Sede, di incolpare coloro che sostenevano l'opinione contraria di eresia o peccato mortale. È l'ultimo importante atto ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] fratello Wifredo nei monasteri di S. Juan o di S. Paolodi Finisterre o di S. Salvatore. Difficile dire se si tratti di lettere di B. IX: lo dopo il suo ritorno oppure con un intervento diGiovanni Graziano e dei gruppo che a lui si appoggiava ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] formazione teologica. Promosso nel 1766 docente di teologia nel monastero di S. Giovanni Evangelista a Parma, lasciò Roma per di S. Maria del Monte di Cesena e abate onorario di S. Paolo, don Gregorio si scontrò con l’autorità dell’abate ‘di ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] Il 16maggio in S. Pietro era stata celebrata la canonizzazione diGiovanna d'arco. Il 18 maggio 1921Briand nominò per decreto il 19 febbr. 1917 i quaresimalisti di Roma, disse: "Nelle parole di San Paolo, in sublimitate sermonis, chi potrà tollerare ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] di Filippo) toccava l'incarico di rettore del Patrimonio di S. Pietro in Tuscia, mentre il più giovane Paolo Correr (lui pure figlio di Costanza il fedele cardinale Giovanni Dominici e Giovanni Contarini, patriarca di Costantinopoli. I rappresentanti ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] di intervenire contro Acacio, primo complice e alleato di Pietro Mongo. F. III, del resto ottimamente informato da Giovanni (I) Talaia, esule a Roma, circa i fatti di cui corpo sia stato inumato nella basilica di S. Paolo fuori le Mura: ciò si spiega ...
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FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] con il vescovo Paolodi Populonia, la missione romana inviata in Bulgaria dopo la venuta a Roma di un ambasceria del F. trasferì nella chiesa di S. Giovanni Calibita le reliquie di s. Ippolito e quelle di altri due martiri di Porto; sembra che ...
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GREGORIO IV, papa
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto pontefice, dopo il breve pontificato di Valentino (morto nel settembre 827), con larga partecipazione dell'aristocrazia [...] dal pontefice e la cui localizzazione rimane problematica. Presso S. Giovanni in Laterano rifece il triclinium nel patriarchio (ibid., p. con l'Impero (nodo centrale del pontificato di G. IV), Paolo Brezzi sostiene che un papa consacrato nel modo ...
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LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] di Enrico di Navarra, il futuro Enrico IV, con la figlia di Caterina, Margherita di Valois, sorella di Carlo IX.
In quei mesi il Medici, coadiuvato anche dal suo omologo in Francia, Giovanni Ubaldini, divenuto cardinale sotto Paolo V, commissionò ad ...
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BENEDETTO VII, papa
Paolo Delogu
Fu eletto nella seconda metà del 974 in circostanze difficili e agitate. Un papa, Benedetto VI, era stato strangolato; il soglio papale era occupato da un usurpatore, [...] . 256, nota 4).
Candidato della parte imperiale, il nuovo pontefice non era però inviso ai Crescenzi. Era stato partigiano diGiovanni XIII, papa di quella fazione (W. Kölmel, Rom und der Kirchenstaat im 10. und 11. Jahrhundert bis in die Anfänge der ...
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madre di tutte le domande
loc. s.le f. La domanda più importante, il dubbio più significativo. ◆ Organizzato come un «dizionario d’autore», con 233 schede dedicate ad altrettanti film, il libro di Gianni Amelio potrà forse sorprendere il lettore...
madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...