Dicastero della Curia romana, nel quale si concentrava il governo generale dell’attività missionaria cattolica nel mondo. La sua fondazione risale a Gregorio XV, che la eresse con la Costituzione Inscrutabili [...] finanziaria. In base alle Costituzioni Regimini ecclesiae universae (1967) diPaolo VI e Pastor bonus (1988) diGiovanniPaolo II il dicastero ha assunto il nome di Congregazione per l’evangelizzazione dei popoli, mantenendo sostanzialmente le ...
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La politica di apertura verso i paesi orientali perseguita dal governo tedesco federale; promossa dal cancellierato di W. Brandt (1969-74) e proseguita dai successori, era finalizzata all’allentamento [...] e in particolare tra le due Germanie.
Per analogia il termine è stato usato anche per indicare la politica di dialogo con i paesi dell’Europa centrale e orientale condotta dalla Santa Sede durante i pontificati diGiovanni XXIII e diPaolo VI. ...
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Orafo senese (sec. 14º). Insieme a un Giovannidi Marco eseguì ad Avignone (1369-72) due reliquiarî coi busti di s. Pietro e s. Paolo, per Urbano VI, oggi scomparsi. Si conserva invece il reliquiario di [...] s. Agata (1376) nella cattedrale di Catania, col busto della santa fiancheggiato da due angeli inginocchiati, tutto d'oro e con la faccia dipinta, secondo la tradizione francese, riccamente adorno di smalti traslucidi. ...
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Passionista (Vico Equense 1850 - Roma 1909); studioso di storia sacra, agiografo, si dedicò in particolare a ricerche archeologiche, scoprì la casa celimontana dei ss. Giovanni e Paolo in Roma (La casa [...] celimontana dei SS. G. e P., 1894; La memoria dei SS. G. e P., 1907). Coprì varie cariche nel suo ordine; fu direttore spirituale di s. Gemma Galgani e ne scrisse una biografia (1907). ...
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Complesso dei riti e delle cerimonie propri di un culto religioso. La formazione della l. è determinata da due motivi: la necessità di fissare in forme adatte la vita e la professione della religione, [...] . furono poi demandati da Giovanni XXIII al concilio Vaticano II, che promulgò con Paolo VI la costituzione sulla sacra azione sacra per eccellenza», non è azione privata, ma azione di tutta la Chiesa; i singoli membri della Chiesa vi sono interessati ...
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VALDESI
Mario Niccoli
. Una leggenda - già diffusa nelle valli valdesi (Alpi Cozie) verso la fine del Medioevo e quasi concordemente accolta dagli storici valdesi fino alla metà del secolo XIX - vuole [...] facessero che riprodurre gli atteggiamenti di quei cristiani primitivi, cui va il rimprovero diPaolo nella II lettera ai di magistrato, ammette che "non tuta usura he prohibita de Dio".
Due barba del Delfinato, Daniele di Valenza e Giovannidi ...
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VANGELO (XXXIV, p. 972)
Giuseppe BADINI
Vangeli apocrifi.- La letteratura apocrifa del Nuovo Testamento (III, 662) è ben lungi dall'avere il valore e la ricchezza di quella veterotestamentaria (si tratta [...] (per es. il Lagrange, cfr. Revue Biblique, 1934, pp. 284-290), pur ammettendo che gli Atti apocrifi diGiovanni, di Pietro, diPaolo, di Andrea e di Tommaso formano una vera unità, obbediscono nella loro composizione a particolari leggi (per es. la ...
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VIRTÙ
Delio CANTIMORI
Enrico ROSA
Antonia NAVA
. Valore, eccellenza di buona qualità; potenza, vigore, forza, qualità connaturata; retta e costante volontà di fare il bene; armonia di vita. Nella [...] nella porta maggiore di S. Marco a Venezia, nei musaici dell'interno, nell'acquasantiera di S. Giovanni Fuorcivitas a ecc.), e così ancora nel sec. XV (monumenti diPaolo II, di Sisto IV e di Innocenzo VIII a S. Pietro). Nel Seicento acquistano, ...
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Speciale tribunale ecclesiastico per la repressione dell’eresia.
I. medievale
Le origini dell’I. vanno collocate tra la fine del 12° sec. e gli inizi del 13°, quando la Santa Sede – ritenendo insufficienti [...] richiesta del re Giovanni III per procedere contro gli ebrei portoghesi. Fu soppresso durante il regno diGiovanni VI (1818 in particolare Paolo IV e, dopo la parentesi di Pio IV, Pio V, si servirono dell’I. come di uno strumento di ferreo controllo ...
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Cardinale e diplomatico (Milano 1509 - Roma 1580), figlio di Girolamo. Studiò a Padova ed ebbe da Clemente VII il vescovato di Modena (1529); ricoprì molti e importanti incarichi diplomatici: nunzio in [...] ortodosso, M. non sfuggì a critiche in sede teologica, e parve ad alcuni sospetto; la sua ortodossia fu riconosciuta solo dopo la morte diPaolo IV, e da Pio IV fu prosciolto (1559). Nel 1563 riuscì finalmente a guidare in porto il Concilio ...
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madre di tutte le domande
loc. s.le f. La domanda più importante, il dubbio più significativo. ◆ Organizzato come un «dizionario d’autore», con 233 schede dedicate ad altrettanti film, il libro di Gianni Amelio potrà forse sorprendere il lettore...
madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...