CARRARA, Francesco da, il Novello
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Fu l'ultimo signore di Padova: figlio di Francesco il Vecchio e di Fina Buzzacarini, vi nacque il 29 maggio 1359. Meriti e reputazione [...] Serenissima, assoldati Giacomo Dal Verme e Paolo Savelli, affidava il comando delle di storia vicentina, a cura di C. Steiner, ibid., XIII, 1, ad Indicem; Cronica volgare di anonimo Fiorentino già attribuita a Piero diGiovanni Minerbetti, a cura di ...
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FRANCESCO MARIA II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio del duca Guidubaldo e di Vittoria, figlia del duca di Parma Pierluigi Farnese, nasce a Pesaro il 20 febbr. 1549. Accuratamente [...] Giovanni Pesaro - "ha perduto l'Italia una casa di principi molto degni", di cui, appunto, F. è "l'ultimo".
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Mem. eccl. di Urbino, Urbino 1938, ad Ind.; A. De Rubertis, F.M. II… e la contesa fra Paolo V e la Repubblica ...
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ATALARICO
Paolo Lamma
Figlio di Eutarico e di Amalasunta, figlia di Teoderico (Jordanis Getica,parr. 80, 251), nacque nel 516 (Id., ibid.,par. 304) o nel 518 (Id., Romana,par. 367; Procopii Bellum Gothicum,l.I, [...] essere viste in concordanza con le dimostrazioni gotiche verso la Mesia. Alla morte di Bonifacio venne eletto un prete romano, Mercurio, nel 532, che prese il nome diGiovanni, e la lotta elettorale non dovette essere leggera se molta gente, ancora ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] quando Fedele venne nominato direttore alla Scuola normale Giovanni Lanza di Casale Monferrato.
Dopo aver completato gli studi liceali 21 dello stesso mese parlò a Porta S. Paolo a Roma di fronte a una piazza gremita, sottolineando ancora una volta ...
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COLOMBO (Colón), Fernando
Giovanni Nuti
Andaluso di nascita, ma "genovisco" per discendenza paterna, nacque a Córdoba da Cristoforo e Beatriz Enríquez de Arana. La data di nascita fu fissata dal Navarrete [...] il capitolo della cattedrale di Siviglia e, in caso di altra rinuncia, il convento domenicano di S. Paolo della stessa città. Don volta di Venezia, il centro editoriale più importante d'Italia, preponendo un altro patrizio genovese, Giovanni Battista ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] dai consorti e nel 1507, creato protonotario apostolico, divenne maestro di casa diGiovanni.
Alla morte di questo, il 26 sett. 1508, i benefici di lui, fra cui l'abbazia di Subiaco e quella di Grottaferrata, passarono al C., che il 6 ottobre ottenne ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] , fu dalla parte dei domenicani di Colonia, avversari diGiovanni Reuchlin nella celebre controversia sul carattere 29 era a San Paolo, alle porte di Roma, mentre nella città infuriava la peste. Il 31, fra l'esultanza di buona parte della popolazione ...
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BONA Sforza, regina di Polonia
Henryc Barycz
Figlia di Gian Galeazzo Sforza, duca di Milano, e di Isabella d'Aragona, figlia del re di Napoli Alfonso II, nacque il 2 febbr. 1494 nel castello di Vigevano. [...] sua nipotina Eleonora di Borgogna, figlia di Filippo il Bello e diGiovanna la Pazza di Aragona; come alternativa fece i nomi di B. e della regina vedova napoletana Giovanna IV. La scelta di Sigismondo incontrò l'approvazione di Isabella.
Sigismondo ...
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INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] dove da fine maggio fomentava la defezione di Ravenna, guidata da Paolo Traversari con il sostegno dei Bolognesi. Sinibaldo tra Roma e Bisanzio (1249-1254). La legazione diGiovanni da Parma. Il ruolo di Federico II, Roma 1981, ad ind.; H.E ...
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CARLO II Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, il 31 ottobre del 1629, da Carlo duca di Rethel (1609-1631), figlio del duca di Mantova Carlo I Gonzaga Nevers, [...] , "ben complesso e di vigorosa struttura di corpo". Più diffuso il successore di questo, Paolo Vendramin, precisa - in di non "risparmiare… fatiche" pur "di sodisfare in qualche minima parte alla sublimità del suo genio"; per lui i fratelli Giovanni ...
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madre di tutte le domande
loc. s.le f. La domanda più importante, il dubbio più significativo. ◆ Organizzato come un «dizionario d’autore», con 233 schede dedicate ad altrettanti film, il libro di Gianni Amelio potrà forse sorprendere il lettore...
madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...