NICOLA di Strasburgo
Scrittore mistico domenicano della prima metà del sec. XIV. Educato a Parigi, divenne lettore presso i domenicani di Colonia; da documenti papali del 1 agosto 1325 egli risulta visitatore [...] dell'Eckhart; lo scritto De adventu Christi, che va sotto il suo nome, è composto plagiariamente da due scritti diGiovannidiParigi.
Bibl.: Fr. Pfeiffer, Deutsche Mystiker des 14. Jahrh., I, Lipsia 1845, pp. 61-305; M. Preger, Geschichte der ...
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SOLARO del BORGO
. Nobile famiglia piemontese di origine anscarica che ebbe principio da Amedeo conte di Langres e visconte di Asti, figlio di Anscario II, marchese d'Ivrea. I discendenti di Amedeo ebbero [...] servizio dei re di Francia, che egli tentò di conciliare coi duchi di Savoia quando fu governatore di Torino, conquistata dai Francesi. Morì nel 1552 nel castello di Tourne Loi diParigi; Giovanni, ambasciatore di Carlo IX di Francia all'imperatore ...
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] , c. 21, in J. Leclercq, Jean de Paris et l’ecclésiologue du XIIIe siècle, Paris 1942, pp. 243-247. Su GiovannidiParigi e le sue posizioni dottrinali si vedano: P. Saenger, John of Paris, Principal Author of the ‘Quaestio de potestate papae (Rex ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giusnaturalismo
Roberto Lambertini
Secondo Guido Fassò (Giusnaturalismo, in Dizionario di politica, diretto da N. Bobbio, N. Matteucci, G. Pasquino, 1983, ad vocem),
il giusnaturalismo è la dottrina [...] heirs: John of Paris and Locke, «Political studies», 1985, 33, pp. 73-100) – a una linea di pensiero già testimoniata da GiovannidiParigi, Locke fonda il diritto di proprietà sul lavoro, l’azione con la quale gli uomini traggono un bene dallo stato ...
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LUDOVICO da Strassoldo (da Cividale, da Forum Iulii, da Udine)
Tommaso Caliò
Nacque in Friuli probabilmente alla fine del XIV secolo. Le notizie sulla sua vita, frammentarie e confuse, si basano in parte [...] da S. O.F.M. (1434) e il "Tractatus de potestate regia et papali" diGiovannidiParigi, in Miscellanea Pio Paschini. Studi di storia ecclesiastica, II, in Lateranum, n.s., XV (1949), pp. 127-156; G. Mercati, Intorno a Eugenio IV, Lorenzo Valla ...
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BEAUMONT, Goffredo de
Ingeborg Walter
Nato forse a Bayeux, il B. sarebbe entrato in giovane età nella carriera ecclesiastica, divenendo cancelliere della Chiesa di Bayeux.
Probabilmente per tramite [...] In Francia questo compito fu, affidato ai "magistri" Pietrò, sottodecano di Orléans, GiovannidiParigi, arcidecano di Tardan, Guarnieri, arcidecano di Brie nella Chiesa diParigi e Radolfo di Vemarcio. Non è tramandato però in che cosa consistessero ...
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(fr. Paris) Città capitale della Francia (10.900.952 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana). È situata sulle rive della Senna, al centro dell’Île-de-France, e alla confluenza nella [...] Le ripercussioni dell’epidemia di peste del 1348 e i numerosi errori commessi da Giovanni il Buono, caduto . Nouvel, 2006) ecc.
I musei e le collezioni d’arte diParigi sono tra i più importanti del mondo. L’origine delle preziosissime collezioni ...
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GIOVANNI Senzaterra, re d'Inghilterra
Reginald Francis Treharne
Figlio minore e preferito di Enrico II, nacque nel 1167 ed essendo l'ultimo dei fratelli rimase senza appannaggio: donde il soprannome [...] G. attaccò i ribelli, essi si appellarono a Filippo, che ingiunse a G. di presentarsi, come vassallo, alla sua corte diParigi, e quando G. rifiutò di farlo, Filippo annetté la Normandia e riconobbe suo vassallo Arturo per i territorî rimanenti ...
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GIOVANNI BATTISTA de La Salle, santo
Luigi Savoré
Pedagogista francese del sec. XVII e fondatore della congregazione dei Fratelli delle scuole cristiane. Nacque a Reims il 30 aprile 1681 da Luigi de [...] ; ricevette quindi gli ordini minori e iniziò nell'università cittadina gli studî di teologia, che continuò poi alla Sorbona diParigi, frequentando insieme il seminario di S. Sulpizio (1670). Ordinato sacerdote (1676), sensibile al bisogno crescente ...
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GIOVANNI Climaco (‛Ιωάννης ὁ τῆς κλίμακος "della scala" che fu tradotto con Climacus)
Silvio Giuseppe Mercati
Scrittore ascetico bizantino, nato verso il 579: monaco sul monte Sinai sotto la direzione [...] opera ebbe subito grande favore: fu commentata da Giovannidi Raithu, da Elia Cretense, ecc.; fu tradotta in siriaco, latino e lingue romanze e in slavo.
Ediz.: Testo con traduzione di M. Raderus, Parigi 1633; e poi in Migne, Patrol. Graeca, LXXXVIII ...
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audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...
patrologia
patrologìa s. f. [comp. del gr. πατήρ -τρός «padre» e -logia]. – 1. Lo studio storico, letterario, dottrinale delle opere dei Padri della Chiesa e, più ampiamente, degli scrittori cristiani dall’età sub-apostolica sino a Gregorio...