ANTEPENDIUM
P. Lasko
Rivestimento della parte anteriore dell'altare (detto anche pallium, paramentum, tabula, velamen, vestimentum). Saranno trattate qui in particolare le opere in metallo, in legno [...] di Narbona (Parigi, Louvre). In quest'ultima opera tutte le scene sono racchiuse in elaborate e delicate cornici gotiche: al centro è rappresentato il Calvario; ai lati, in ginocchio, i donatori, Carlo V e la regina Giovannadi Borbone; al di ...
Leggi Tutto
LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] di cravatte (politiche), di pittura (politica), di usanze, di fisionomia".
Decise quindi di dedicarsi di più all'Italiano e, ottenuta un'erogazione di in contatto con l'industriale Giovanni Monti il cui figlio, insediato a Parigi, subdolamente ma ...
Leggi Tutto
NORMANNI
G. Zarnecki
Popolazioni (danesi, svedesi, norvegesi) che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche con il nome di Vichinghi.Il termine Vichinghi, utilizzato per definire [...] Rouen e nell'845 devastarono Parigi, che lasciarono soltanto dietro pagamento di un ingente riscatto da parte di Carlo II il Calvo, re a evidenza islamici. Le chiese palermitane di S. Giovanni degli Eremiti, del 1148, e di S. Cataldo, del 1161, con ...
Leggi Tutto
CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] cinque in deposito nella cappella del Rosario presso la chiesa di SS. Giovanni e Paolo: ibid., pp. 97-89; Si veda pittura contemporanea come le Nozze di Cana (Parigi, Louvre), che appartiene a un diverso genere di dipinti.
I procedimenti tecnici del ...
Leggi Tutto
CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] , soffuso di sottile ironia. L'anno 1717 è segnato a tergo della Natura morta con volatili (Parigi, coll. U. Ruggeri, in L'Accademia dei Concordi di Rovigo, Vicenza 1972, pp. 31, 64, 79-81, 99; Id., Un S. Giovanni in Patmos di G. M. C., in La Critica ...
Leggi Tutto
Angelo
Marco Bussagli
F. Panvini Rosati
INQUADRAMENTO GENERALE
di Marco Bussagli
Figura tipica delle c.d. religioni del Libro che ha per fine quello di connettere il Creatore e la sua opera, la divinità [...] 15°, si ricordano qui l'altare di Ratchis nel duomo di Cividale e il pulpito diGiovanni Pisano nel S. Andrea a Pistoia da una copia del sec. 17° che raffigura il terzo giorno della Creazione (Parigi, BN, fr. 9530, c. 32). Qui gli a. indossano il ...
Leggi Tutto
CEFALU
M. Andaloro
CEFALÙ (gr. Κεϕαλοίδιον; lat. Cephaloedium; arabo Qal'at Juflūd)
Città sulla costa settentrionale della Sicilia (prov. Palermo), adagiata ai piedi del versante occidentale della massa [...] registro tipologico-formale eletto e malinconico, l'arco delle affinità comprende opere come le miniature illustranti le Omelie diGiovanni Crisostomo, del 1078-1081 (Parigi, BN, Coislin 79) - dove la c. 2v offre nella figura dell'angelo un modello ...
Leggi Tutto
DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio diGiovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] ap. Vat., Vat. Manuz. 5237, e 129: taccuino di G. Giacoboni; Gamucci, 1565; Parigi, Louvre, Cabinet des dessins, n. 1156: G. Vasari, in cui alloggiano bassorilievi diGiovanni dell'Opera, sono interamente rivestite di pregiati marmi policromi. Anche ...
Leggi Tutto
Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] Nuovo, ove sono attribuiti preferibilmente a Cristo. Giovanni Battista chiama Gesù "agnello di Dio" (Gv. 1, 36) e , 77). L'ariete del sacrificio di Isacco compare anche in un sarcofago 'a porte di città' conservato a Parigi (Louvre; Wilpert, 1929, I, ...
Leggi Tutto
MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] C. Achillini - marinista militante, stimato a Roma e a Parigi - cui non è errato attribuire, insieme con il condizionamento immensità e catastrofe infinita di robbe" di cui parlava nel 1666 Giovanni Mitelli, Vita e opere di Agostino Mitelli: Bologna, ...
Leggi Tutto
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...
patrologia
patrologìa s. f. [comp. del gr. πατήρ -τρός «padre» e -logia]. – 1. Lo studio storico, letterario, dottrinale delle opere dei Padri della Chiesa e, più ampiamente, degli scrittori cristiani dall’età sub-apostolica sino a Gregorio...