BIMBONI, Gioacchino
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 19 ag. 1810, da Giovanni - un tornitore dedicatosi poi alla costruzione di strumenti a fiato - e da Vittoria Corsini. Iniziò lo studio del flauto [...] con E. Brizzi e il fratello Giovanni, condusse a termine l'invenzione di un nuovo modello di trombone, ad un sol pezzo e Parigi per suonare alla Sala Herz, ebbe occasione di far conoscere il nuovo strumento, che suscitò l'ammirazione di Rossini e di ...
Leggi Tutto
BISIACH, Giuseppe, detto Leandro
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nacque a Casale Monferrato il 16 giugno 1864 da Giovanni, valente tornitore in legno e avorio, il quale in seguito divenne per questa [...] nel 1895 (gran diploma d'onore), ad Atlanta (Georgia) nello stesso anno (medaglia d'argento e diploma di eccellenza), a Torino nel 1898 (medaglia d'oro), a Parigi nel 1900 (medaglia d'argento), a Milano nel 1906 (gran premio) e a Bruxelles nel 1910 ...
Leggi Tutto
MADONIS (Maddonnis, Madoni), Luigi
Giacomo Fornari
Figlio diGiovanni, nacque a Venezia attorno al 1690 in una famiglia di musicisti in cui figurano anche il fratellastro Antonio (Venezia, prima del [...] . effettuò la sua prima esperienza internazionale di rilievo a Parigi il 1 maggio 1729 al Concert spirituel Schmidl, Diz. univ. dei musicisti, II, p. 6 (s.v. Madoni, Giovanni, recte: Luigi); Die Musik in Geschichte und Gegenwart, VIII, coll. 1414-1416 ...
Leggi Tutto
GULLÌ, Luigi Gaetano
Alessandra Ascarelli
Nacque a Scilla, presso Reggio di Calabria, ultimo di nove figli, il 16 giugno 1859 (Macrì, p. 83; l'11 giugno, secondo repertori e dizionari) da Giuseppe e [...] di due anni trascorso a Parigi, il G. si stabilì.
Il panorama musicale romano di quegli anni contava numerose personalità di 1972, p. 482; C. De Franco Brevi biografie di scillesi da ricordare, Villa San Giovanni 1983, pp. 126 s.; G.E. Schiavo, ...
Leggi Tutto
FORINO
Franco Bruni
Famiglia di musicisti attivi a Roma nel sec. XIX.
Ferdinando nacque a Napoli nel 1837. Iniziati gli studi di violoncello al conservatorio di S. Pietro a Maiella con G. Ciandelli, [...] per il posto di primo violoncello nell'orchestra del teatro Apollo di Roma; nel 1889 si recò a Parigi ed entrò a far s.d.); Come si studia nei conservatori di musica. Considerazioni e proposte (ibid. 1930); Giovanni Sgambati (ibid. 1932).
Tra le sue ...
Leggi Tutto
DAGNINO, Edoardo
Alessandra Cruciani
Nacque a Palermo il 1° genn. 1876 da Giovanni e Giovanna Devillaine. Allievo. del conservatorio della sua città, studiò sotto la guida di Guglielmo Zuelli diplomandosi [...] (Milano 1903); 48 Preludi per organo (ibid. 1903); 48 Pezzi per organo (Torino 1903); Mottetti (Parigi 1903, vincitore del quarto premio al concorso internazionale di musica, giuria formata da V. D'Indy e F. A. Guilmant); O rex gloriae, mottetto per ...
Leggi Tutto
GIULIANI, Giovanni Francesco
Lucia Rosei
Nato intorno al 1760 a Livorno, compì gli studi musicali a Firenze sotto la guida di P. Nardini per il violino e di B. Felici per il contrappunto. In breve tempo [...] di Francesco Giuliani e Giovanni Francesco Giuliani, considerati come due compositori differenti: se si tratti o meno di per violino (Londra, circa 1785); Concert à violon principal… (Parigi); Tre quintetti per flauto, due oboi o violini, viola e ...
Leggi Tutto
GRAZZINI (Grazini), Antonio Maria
Arnaldo Morelli
Nacque a Firenze nel 1632 circa, figlio di Cristoforo. Compositore, maestro di cappella e organista, visse e svolse la sua attività a Roma, città in [...] dispose che il suo corpo fosse sepolto nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini.
Benché nel 1693 il figlio ed una raccolta manoscritta di vari autori, verosimilmente compilata a Roma negli anni Settanta (oggi a Parigi, Bibliothèque nationale, ...
Leggi Tutto
DAVICO, Vincenzo
Anna Bisconti
Nacque a Monaco (principato) il 14 gennaio del 1889 da Giuseppe e da Maria Accomasso. Iniziò i suoi studi a Torino con il maestro Giovanni Cravero e li terminò al conservatorio [...] Gatti, Montecarlo, teatro dei Casinò, 27 febbr. 1920);il balletto L'agonia della rosa (Parigi 1927); l'opera Berlingaccio (libretto di G. Pierotti della Sanguigna, 1931, non rappresentata); La principessa prigioniera, opera seria in un atto (libretto ...
Leggi Tutto
CHIAROMONTE, Francesco
Giovanni Clavorà Braulin
Nacque a Castrogiovanni (l'odierna Enna) il 26 luglio 1809. Ricevette un'ottima educazione letteraria, laureandosi in legge all'età di 17 anni. Abbandonò [...] se il famoso compositore non avesse dovuto trasferirsi a Parigi per il suo Poliuto. Non tralasciando la composizione, al teatro Grande di Trieste. Il 12 febbraio dell'anno seguente, nello stesso teatro, per la sua opera Giovannadi Castiglia, sempre ...
Leggi Tutto
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...
patrologia
patrologìa s. f. [comp. del gr. πατήρ -τρός «padre» e -logia]. – 1. Lo studio storico, letterario, dottrinale delle opere dei Padri della Chiesa e, più ampiamente, degli scrittori cristiani dall’età sub-apostolica sino a Gregorio...