EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] Porete, condannata come eretica a Parigi nel 1310 e in seguito da parecchie altre autorità, tra cui anche Bernardino da Siena. Il concilio di Basilea attaccò E. IV nonostante questi avesse inviato Giovanni da Capestrano e Lorenzo Giustinian a ...
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ADRIANO V, papa
Ludovico Gatto
Ottobono di Teodisco Fieschi, della famiglia dei conti di Lavagna, nacque nei primi anni del '200. Nipote di Innocenzo IV, si diede alla vita ecclesiastica e fu successivamente [...] di Reims, canonico di Notre-Dame a Parigi, arcidiacono di Parma ed infine cardinale diacono di S. Adriano dal 1251.
Durante il pontificato di Alessandro IV conservò ed accrebbe il suo prestigio: poté perciò ottenere la liberazione diGiovanni ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] Ruffini, moglie, al più tardi dal 1496, diGiovanni Battista Crispo e di questo, entro l'aprile del 1501, vedova. v.
Francesco Salviati 1510-1563, o La bella maniera, a cura di C. Monbeig Goguel, Parigi-Milano 1998, s.v.
R. La Mollé, Giorgio Vasari, ...
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Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] rivista di corta vita ‟al-‛Urwat al-wuthqā", redatta a Parigi col suo discepolo Muḥammad ‛Abduh), l'opera di al-Afghānī operò e morì nel 1892 ad Akka in Palestina (San Giovanni d'Acri); di qui il Bahaismo ha riguadagnato terreno in Persia (dove oggi ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] del Signor Egidio Menagio" sono i due testi delle Rime di Monsignor Giovanni Della Casa e delle Prose usciti a Parigi nel 1667.
Lo stesso Campana provvide a pubblicare l'Istruzione di mons. Giovanni de la Casa al Cardinale Scipione Rebida, legato a ...
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Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] e Parigi), Inghilterra (Westminster) e Stati Uniti (Filadelfia, Newark e Scranton), sempre alla ricerca di una .
Le nuove direttive pontificie
Nel complesso il magistero di Pio XII, come poi quello diGiovanni XXIII e Paolo VI, porta non soltanto a ...
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Religione
Mircea Eliade
sommario: 1. Definizioni: la religione e il sacro. 2. Manifestazione del sacro. 3. Lo spazio sacro. 4. Vivere in un mondo sacro. 5. Il tempo sacro. 6. La struttura delle feste. [...] uno dei quali, Giovanni dal Piano dei di mettere a confronto le religioni del Nuovo Mondo con quelle dell'antichità si deve al missionario J. F. Lafitau nei Moeurs des sauvages américains comparées aux moeurs des premiers temps, pubblicati a Parigi ...
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APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] S. Giovanni a Müstair nei Grigioni (800 ca.). Rispetto al modello bizantino di Giudizio universale, che appare per es. su un avorio del sec. 10° conservato a Londra (Vict. and Alb. Mus.) o su un evangeliario del sec. 11° a Parigi (BN, gr. 74), quello ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] fra cui ricorrenti quelle di s. Tommaso (Todi, S. Maria in Camuccia; Parigi, Louvre) e di s. Orsola (Aquisgrana, la brocca (xéstes) sia nell'uso profano sia - come già attesta Giovanni Crisostomo (PG, LXII, col. 28) - in rapporto al servizio divino ...
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LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] dai lumi intelligibili. Così Scoto, interpretando il prologo del vangelo diGiovanni, "Veniva nel mondo la luce vera, quella che illumina spiegare l'operato e la natura di Dio. Bartolomeo da Bologna, attivo a Parigi intorno al 1278, aveva distinto ...
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audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...
patrologia
patrologìa s. f. [comp. del gr. πατήρ -τρός «padre» e -logia]. – 1. Lo studio storico, letterario, dottrinale delle opere dei Padri della Chiesa e, più ampiamente, degli scrittori cristiani dall’età sub-apostolica sino a Gregorio...