UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] negata da Berengario di Tours (m. nel 1088), richiamata nel 1205-1208 al concilio diParigi con l'introduzione la bolla Si Dominum di Clemente V (1305-1314), la codificazione del suo svolgimento rituale, voluta nel 1318 da Giovanni XXII (1316-1334; ...
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Il clero curato: modelli e sviluppi
Maurilio Guasco
Tra liberalismo e intransigentismo
A pochi anni di distanza dalla raggiunta Unità d’Italia sarebbero iniziate le discussioni sulla futura capitale, [...] e al ministero sacerdotale, che sarebbe stato ratificato dal successore diGiovanni XXIII, Paolo VI, era chiaro: il sacerdozio è dal cardinale Pizzardo a nome del Sant’Uffizio all’arcivescovo diParigi, il cardinale Feltin, nel luglio 1959. Il testo, ...
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Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] dell’Ordine della Santissima Trinità del provenzale Giovannidi Matha (m. nel 1213).
Particolare di corte. La riscoperta sabauda di Margherita di Savoia-Acaia, in Politica e cultura nell’età di Carlo Emanuele I. Torino, Parigi, Madrid, a cura di ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] scisma (nel Somnium Viridarii, così come del Somnium diGiovanni da Legnano)54. Di lei si è scritto:
«Questa giovane, che fonti per la storia dell’Università di Roma, 3).
47 G. Briguglia, introduzione a G. Quidort diParigi, E. Romano, Il potere del ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] Namur da parte di don Giovanni, e con la comparsa nello scenario dei Paesi Bassi dell'arciduca Mattia, fratello dell'imperatore Rodolfo II, e del duca d'Angiò. Mentre predisponeva passi diplomatici presso le corti diParigi e di Vienna per ottenere ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] di decorazione, forse anche quelle di Costantino a Costantinopoli, cfr. anche la descrizione di un cielo stellato cristiano in Giovannidi esempio sulle statue di Dresda, di Londra, di Marsiglia, diParigi, di Roma (Villa Albani), e di Verona. A ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] contraria al sapere cristiano, irrazionale e assurda. Tra il 1269 e il 1271 l'inglese Giovanni Peckham, magister regens della Scuola francescana diParigi, reagiva allo stesso modo con la Quaestio de aeternitate mundi; Tommaso rispondeva con il De ...
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BIBBIA
C. Bertelli
Il termine che designa comunemente questa collezione di libri ritenuti sacri dagli Ebrei e dai cristiani deriva dal sostantivo femminile latino biblia coniato, a sua volta, sul plurale [...] sottintendano un fonte antica.
Un esempio tipico ce ne è dato da un codice del IX sec. (Sacra Parallela) diGiovanni Damasceno (Parigi, Bibl. Nat., gr. 923) in cui le numerose citazioni storiche dell'autore sono illustrate con figure tratte da Bibbie ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] tratta dagli "adversarii" tra i quali il B. elenca Gerson, il Cusano e, prima di essi, nel tempo, Giovanni d :Parigi; particolare menzione è fatta delle Dichiarazioni del clero gallicano, della Defensio declarationis conventus cleri gallicani del ...
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Nuove mitologie religiose
Massimo Introvigne
Teorie del complotto e popular culture
Nell’ultimo decennio del 20° sec. le nuove mitologie religiose provenivano da movimenti religiosi: ricordiamo, in [...] nuovo Papa progressista ha deciso di rescindere i legami fra la Chiesa e l’Opus Dei che risalgono a papa Giovanni Paolo II (1920-2005 e dimenticata. Presso la Bibliothèque nationale de France diParigi erano stati non ‘scoperti’ ma depositati nel 1967 ...
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audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...
patrologia
patrologìa s. f. [comp. del gr. πατήρ -τρός «padre» e -logia]. – 1. Lo studio storico, letterario, dottrinale delle opere dei Padri della Chiesa e, più ampiamente, degli scrittori cristiani dall’età sub-apostolica sino a Gregorio...