ANASTASIO (Anastagio, d'Anastasio, d'Anastagio), Filippo
Elvira Gencarelli
Nacque a Napoli il 25 genn. 1656 da Ludovico d'Anastasio e Anna Maria Tolosa, della famiglia di Castella Vecchia. Compiuti [...] Pappacoda, istituì, sul modello dell'Accademia delle scienze diParigi, l'Accademia detta Palatina o del Medinaceli, che di Roma, la pubblicazione degli scritti dell'Anastasio. Nello stesso 1724, intanto, contro l'A. e in difesa dei Giannone, Giovanni ...
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COLOMBELLA, Antonio (Antonio da Recanati)
Carlos Alonso
Nacque a Recanati, probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIV.
Il C., che fu teologo agostiniano e vescovo di Senigallia, è chiamato concordemente [...] fiorentino di S. Spirito -, nel 1419 fu mandato come lettore presso lo Studio generale agostiniano diParigi per laurearsi 1449 il C. concesse la contea di Porcozzon e a Giovanni Rainaldo, figlio del capitano di ventura Mostrada della Strada; il 12 ...
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PICCIRILLO, Michele
Roberta Fossati
PICCIRILLO, Michele. – Nacque a Casanova di Carinola (Caserta) il 18 novembre 1944 da Giovanni Peccerillo e Antonietta Mignacca secondogenito di quattro figli, due [...] (Wadi Kharrar), del luogo del battesimo di Gesù, come descritto nel Vangelo diGiovanni. Anche al suo intervento si dovette l de la mosaïque antique (AIEMA) diParigi e attivo collaboratore di altre numerose organizzazioni culturali internazionali.
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CANDIDA, Giovanni (Jean) di
Remy Scheurer
Chierico napoletano, era originario della diocesi di Avellino e apparteneva all'antica famiglia dei Filangieri, ma incerto rimane il nome dei suoi genitori. [...] Charles Guillart, consigliere al Parlamento diParigi, che la intitolò Des roys et royaumede Cecille (edd. parziali in Couderc, 1924, e Pontieri). Fortemente ispirata ai lavori del Platina, di Gaspareno Pellegrini e diGiovanni Simonetta, l'opera si ...
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COLONNA, Giovanni
Francesco Surdich
Nacque da Bartolomeo diGiovanni, del ramo dei signori di Gallicano col titolo di domicello di Belvedere, nell'ultimo decennio del XIII secolo: non è possibile accettare [...] quale risulta essere a Parigi per continuare i suoi studi. Nel 1324 venne nominato, dal capitolo di Roma, predicatore generale del suo Ordine. In questo stesso periodo fu designato cappellano diGiovanni Conti, allora vescovo di Nicosia, dove il C ...
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JALLA, Jean
Laura Ronchi De Michelis
Nacque il 6 luglio 1868 a Chiotti di Riclaretto (oggi Chiotti Superiore, frazione di Perrero, presso Pinerolo), ultimogenito della numerosa famiglia del pastore [...] del Compendio di storia valdese per le scuole (Torino 1902; quando scriveva in italiano lo J. si firmava Giovanni). Stesa in Società missionaria diParigi.
I due volumi della Storia della Riforma in Piemonte possono ben dirsi l'opera di una vita. ...
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EZECHIELE
C. Frugoni
Profeta vissuto tra la fine del sec. 7° e l'inizio del 6° a.C., E., secondo la narrazione del testo biblico che da lui prende nome, fu deportato verso il 597 a Babilonia dalla Palestina [...] vetrata absidale della prima metà del sec. 13° della Sainte-Chapelle diParigi (CVMAe. France, I, 1, 1959, pp. 218-227, Bibbia di S. Paolo, 1981, tav. XIII), in una carta in cui sono riunite le visioni di E., di Isaia (Is. 7, 14) e diGiovanni (Gv ...
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GIULIANO da Muggia (Iulianus de Hystria)
Franco Bacchelli
Nacque a Muggia, presso Trieste, da Bernardo de' Cermisoni verso il 1458.
Entrato tra i francescani conventuali, probabilmente nel convento della [...] anche Antongaleazzo e Annibale, figli diGiovanni Bentivoglio signore di Bologna. Subito dopo è diParigi, cc. 197v-199r e ms. Magliab. II.II75 della Bibl. nazionale di Firenze, cc. 190v-191r) composte nel carcere del castello di Vigevano, di ...
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FALCIGLIA, Giuliano (Giuliano da Salem)
Daniela Gionta
Nacque a Salemi (prov. di Trapani) all'inizio del sec. XV. Dopo una prima permanenza nel convento agostiniano di Salemi, fu allievo a Padova di [...] frate Giovannidi Urbino di fondare un monastero nella terra di Castiglion Chiusino (Castiglione del Lago), dove Giovanni aveva Parisiensi emanata an. 1447 a r.mo p. generali Iuliano de Salem (Parigi, Bibl. de l'Arsenal, Cod. Misc. 774 [29], ff. 16 ...
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DEL BALZO, Francesco
Franca Petrucci
Nacque nel 1410 da Guglielmo, conte di Montescaglioso e Bisceglie e duca di Andria (non da Giacomo, principe di Taranto, come afferma il Toppi), e da Antonia Brunforte. [...] Giovanni Marco Cinico trascrisse per il D. due codici: un Aristotele volgare, datato 13 ag. 1466, conservato nella Bibl. dei padri dell'oratorio (Pil. XV, 7) a Napoli e un Rosarium Grammatice, scritto nel 1467, che ora è alla Nazionale diParigi ...
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audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...
patrologia
patrologìa s. f. [comp. del gr. πατήρ -τρός «padre» e -logia]. – 1. Lo studio storico, letterario, dottrinale delle opere dei Padri della Chiesa e, più ampiamente, degli scrittori cristiani dall’età sub-apostolica sino a Gregorio...