Ministro generale dell'ordine francescano (Parma 1208 circa - Camerino 1289), al secolo Giovanni Buralli. Entrato nell'ordine verso il 1233, dopo gli studî a Parigi e l'insegnamento a Bologna, Napoli e [...] rigorista dell'ordine, senza indulgere ad attenuazioni della regola. Rispettato anche dagli avversarî, esercitò opera di moderazione a Parigi al tempo della lotta contro gli ordini mendicanti. Coinvolto nella polemica antigioachimita, esplosa dopo il ...
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Storico ecclesiastico (Beauvais 1617 - Parigi 1690). Rettore alla Sorbona (1646-48), scrisse contro i gesuiti di Clermont, a difesa dell'università, una serie di pamphlets che occupano un posto notevole [...] ritirò a vita privata e preparò alcune opere monumentali di storia ecclesiastica: le vite di s. Giovanni Crisostomo (1664), di s. Atanasio (1671), di s. Basilio e s. Gregorio di Nazianzo (1674), di s. Ambrogio (1678), ecc., dove rivela grande rigore ...
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Filosofo e teologo (n. Bène, presso Chartres - m. Parigi 1206). Insegnò a Parigi logica e arti liberali, e in seguito teologia. Accusato di eresia nel 1204, si appellò a Innocenzo III che confermò la condanna, [...] detti amalriciani (anche "amauriani", "amauriciani"), scoperti a Parigi, furono giudicati e condannati al rogo da un sinodo sviluppando motivi neoplatonici diGiovanni Scoto Eriugena e dei maestri di Chartres, accentuasse l'immanenza di Dio nel ...
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Arcivescovo di Canterbury (n. 1150 circa - m. Slindon 1228); prof. di teologia a Parigi, cardinale (1206) e poi arcivescovo (1207), L., nella sua qualità di consigliere principale del re Giovanni Senzaterra, [...] in base alle necessità dei tempi la legislazione consuetudinaria inglese ed ebbe parte di primo piano nella formulazione della Magna Charta; ma venuto in contrasto col re, che aveva rifiutato gli accordi conclusi, legò la sua alle sorti della ...
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Filosofo e teologo (Ancona 1243 - Napoli 1328). Agostiniano, insegnò a Parigi (1305-07) e fu reggente dell'univ.; in questo periodo prese parte alle polemiche contro Filippo IV il Bello (Tractatus contra [...] le sue opere, in gran parte inedite, oltre ai commenti ad Aristotele e ai trattati esegetici, va ricordata la Summa de ecclesiastica potestate, scritta tra il 1324 e il 1328 per commissione diGiovanni XXII contro le dottrine di Marsilio da Padova. ...
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Teologo francescano (m. Parigi 1286); studiò (dal 1274) a Parigi, dove poi insegnò teologia (1281-82) e fu reggente dello studio francescano (1284-85). Con altri suoi confratelli fu incaricato nel 1283 [...] sottoporre ad esame gli scritti di Pietro diGiovanni Olivi, che egli poi, come ministro generale dell'Ordine (1285), convocò dinanzi a sé a Parigi. Non è comprovata la tradizione che lo vuole ministro provinciale di Toscana tra il 1282 e il 1285. Si ...
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Predicatore e scrittore francese (Vitry 1170 circa - Roma 1240); insegnò a Parigi e si dedicò poi con successo alla predicazione; vescovo di S. Giovanni d'Acri (1216), partecipò alla spedizione di Damietta [...] (1218-21). Nel 1229 fu nominato cardinale vescovo di Tuscolo. Compose una Vita Mariae Oigniacensis, una Historia orientalis e una Historia occidentalis (stamp. 1597), Epistolae, storicamente importanti, Sermones dominicales (1575), Sermones de ...
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Teologo, noto anche come Giovanni il Piccolo (n. nella regione di Caux 1360 circa - m. Hesdin 1411), docente a Parigi dal 1400. Famoso per aver sostenuto (1408), dopo l'assassinio del duca di Orléans (1407), [...] del tirannicidio quando il tiranno cerchi di scalzare il legittimo re dal trono. La sua posizione, contro la quale polemizzò duramente G. Gerson, fu condannata a Parigi nel 1414 e quindi dal Concilio di Costanza (1415) non senza aver suscitato ...
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Teologo degli eremitani di s. Agostino (Schildesche, fine sec. 13º - Würzburg 1357), dopo il dottorato in teologia a Parigi (1334), fu provinciale (1337-39), maestro di teologia (1340 circa) e vicario [...] . Nel 1338 fu ad Avignone presso Benedetto XII per la riconciliazione con Ludovico il Bavaro; scrisse, per invito diGiovanni XXII, un trattato Contra haereticos negantes immunitatem et iurisdictione sanctae Ecclesiae diretto contro il Defensor Pacis ...
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Storiografo e teologo (Parigi 1625 - Melun 1709), trascorse molti anni a Port-Royal; giansenista, fu imprigionato nella Bastiglia (1666-1668); collaborò alla traduz. della Bibbia dei fratelli Le Maistre [...] de Sacy, tradusse e commentò il Salterio, il Nuovo Testamento (con note tratte da s. Agostino) e scritti di Padri, tra cui le omelie di s. Giovanni Crisostomo; l'opera principale sono i Mémoires pour servir à l'his toire de Port Royale (post., 1736). ...
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audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...
patrologia
patrologìa s. f. [comp. del gr. πατήρ -τρός «padre» e -logia]. – 1. Lo studio storico, letterario, dottrinale delle opere dei Padri della Chiesa e, più ampiamente, degli scrittori cristiani dall’età sub-apostolica sino a Gregorio...