COMPAGNONI MAREFOSCHI, Mario
Marina Caffiero
Nacque a Macerata il 9 settembre (il 10 secondo Moroni, XLII, p. 270; e Ritzler, p. 27) 1714 da Giovanni Francesco Compagnoni e Maria Giulia Marefoschi, [...] del cardinale Neri Corsini (1770), divenne arciprete della basilica di S. Giovanni in Laterano, e, nel 1771, prefetto della Sacra dell'arcivescovo diParigi, C. de Beaumont, indirizzata al papa, contro la soppressione e piena di violente invettive ...
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CHALLANT, Antoine de
François-Charles Uginet
Figlio di Aimon signore di Fénis e di Fiorina Provana dei conti di Leynì, nacque intorno alla metà del sec. XIV o, secondo un cronista della casa di Challant, [...] deciso di unificarsi (29 giugno) e che il 20 ottobre l'università diParigi ebbe incluso lo Ch. in una lista di undici da cui dipendeva la sorte diGiovanni XXIII, cacciato da Roma agli inizi di giugno. Nel corso di questo incontro si decise che il ...
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DEL CARRETTO, Enrico
Christine E. Meek
Appartenne alla nobile famiglia ligure Del Carretto, ma l'identità dei genitori e il ramo di provenienza non sono accertabili. Il cardinale Luca Fieschi figura [...] Ordine francescano in gioventù, completò gli studi teologici all'università diParigi, dove nel 1300 si qualificava "in sacra pagina baccalarius conventuali contro gli spirituali. Godette della stima diGiovanni XXII; a questo pontefice dedicò il suo ...
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CONTI, Stefano (Stephanus Comes)
Werner Maleczek
Nacque alla fine del sec. XII da Riccardo, fratello di Innocenzo III e da una Luciana di cui non conosciamo il casato. Il padre svolse un ruolo importante [...] procurata dal re Giovanni Senzaterra il quale - com'è noto - distribuì benefici e danari in Curia per cercar consensi e sostegni. Il C. conservò le due rendite anche dopo l'elevazione a cardinale. Il necrologio della cattedrale diParigi annota che ...
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DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] sforzò per tre anni di mettere ordine nelle finanze dell'Ordine di S. Giovannidi Gerusalemme e di sedare le discordie che 1595) e il richiamo dei gesuiti, banditi dal Parlamento diParigi in seguito all'attentato commesso nel 1594 da Jean Chastel ...
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BONIFACIO da Ceva
Gaspare De Caro
Nacque a Ceva (Cuneo), nella famiglia marchionale che prendeva il nome da questo feudo, presumibilmente tra il 1460 e il 1470. Inviato giovanissimo, in qualità di paggio, [...] compromesso dalle decisioni pontificie. Un suo appello al Parlamento diParigi, nel gennaio del 1511, vide un suo vivace contraddittorio con il commissario ultramontano degli osservanti, Giovanni Silvestris. B. ribadì le sue tesi sul ritorno alla ...
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PAOLINO da Venezia, vescovo di Pozzuoli
Emanuele Fontana
PAOLINO da Venezia, vescovo di Pozzuoli. – Nacque con buona probabilità all’inizio degli anni Settanta del Duecento; nulla è noto della sua famiglia [...] Paolino frequentava la corte, era presente a Napoli anche il giovane Giovanni Boccaccio, che nelle Genealogiae (XIV, 8) ricorda alcuni discorsi nel codice lat. 4939 della Bibliothèque nationale diParigi, e alcuni passaggi della Satirica ystoria. ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] l'Orazione a Sua Eccellenza il Sig. Cavalier Giovanni Mocenigo elettoprocurator di S. Marco per merito, in occasione del 'eccessiva intransigenza dell'arcivescovo diParigi, monsignor de Beaumont, che ha provocato la formazione di un fronte unico tra ...
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FABRETTI, Raffaello
Massimo Ceresa
Nacque ad Urbino intorno al 1620, da Gaspare.
Effettuò i primi studi a Cagli, dove apprese le lettere classiche. Tornò poi ad Urbino, dove si laureò in utroque iure [...] a Roma nel 1671 con i commenti diGiovanni Pietro Bellori alle incisioni di Pietro Santi Bartoli. In essa il F del F. (Roma 1646-1681). Nel Paris. lat. 9362 della Biblioth. nation. diParigi, alle cc. 36, 39 s., 53, si trovano alcune lettere del F. a ...
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PIETRO da Montagnana
Eleonora Gamba
PIETRO da Montagnana (Pietro Floriani da Montagnana, Petrus de Florianis de Montagnana). – Nacque da Francesco, un esattore delle imposte originario del borgo padovano [...] Coke) rimpolparono le loro raccolte attingendo anche a S. Giovannidi Verdara, molti manoscritti di Pietro sono oggi dispersi in varie sedi europee (Città del Vaticano, Londra, Milano, Oxford, Parigi e Wolfenbüttel). I circa 70 manoscritti rimasti a ...
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audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...
patrologia
patrologìa s. f. [comp. del gr. πατήρ -τρός «padre» e -logia]. – 1. Lo studio storico, letterario, dottrinale delle opere dei Padri della Chiesa e, più ampiamente, degli scrittori cristiani dall’età sub-apostolica sino a Gregorio...