BENEDETTO da Asnago
Appartenne a famiglia di origine comasca (Asnago è nei pressi di Cermenate), donde gli derivò anche la denominazione "de Cumis" con la quale viene spesso ricordato nelle fonti. Erronea [...] Como, dove fu sepolto nella chiesa domenicana di S. Giovannidi Piedimonte. A B. si è attribuita la paternità di una Concordantia anonima delle apparenti contraddizioni di S. Tommaso conservata in tre codici (Parigi, Bibl. Nat., cod. Lat. 14550 [sec ...
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DELLA LANA (De Lana), Giovanni (Giovanni da Bologna)
Katherina Walsh
Nacque a Bologna nella seconda metà del sec. XIII.
La forma del cognome (latinamente "de Lana") è certa, appare in fonti contemporanee [...] circa. Le Questiones pervenuteci e gli isolati accenni al suo soggiorno a Parigi indicano che queste rappresentavano la sua attività di insegnante fuori diParigi e presumibilmente nello Studio di Bologna.
Il 27 luglio 1327 e il 30 luglio 1328 il D ...
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MAGALOTTI, Cesare
Marco Gemignani
Nato a Roma nel 1602 da Giulio e da Settimia Aldobrandini, per il ramo paterno discendeva dalla famiglia Magalotti originaria di Firenze, con residenza antica nel sestiere [...] Carlo e Costanza Magalotti), inviato a Parigi, in qualità di legato a latere, a trattare la questione . Bonazzi, Elenco dei cavalieri del S. M. Ordine di S. Giovannidi Gerusalemme ricevuti nella veneranda lingua d'Italia dalla fondazione dell'Ordine ...
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DINI, Taddeo
Silvana Vecchio
Nacque a Firenze nel 1283 o nel 1284, da una famiglia appartenente al "popolo" di S. Lorenzo. Le tappe della sua biografia sono scandite dalla carriera all'interno dell'Ordine [...] Taddeo e Giovanni Dini seguirono le lezioni di Fino da Barberino, frate dotato di non comune dottrina, assegnato come lettore allo Studio delle arti istituito proprio in quell'anno nella città. Nel 1316 il D. venne inviato allo Studio diParigi e l ...
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LEPROTTI, Antonio
Luigi Maria Fratepietro
Nacque a Correggio, presso Reggio nell'Emilia, il 1° nov. 1685 da Gianfrancesco, medico come già altri componenti della famiglia, e membro del Consiglio cittadino, [...] Académie des sciences diParigi.
Nel 1710 ebbe modo di conoscere il vescovo di Rimini G.A. Davia, uomo di grande cultura Lancisiana e Società Lancisiana. Nel III centenario della nascita diGiovanni Maria Lancisi 1654-1954, Roma 1954, p. 30; ...
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BICHI, Vincenzo
Gaspare De Caro
Nato a Siena il 2 febbr. 1668 da Metello, marchese di Rocca Albegna, fu destinato, ancora fanciullo, alla carriera ecclesiastica e affidato sin dal 1677 alle cure e alla [...] di ottenere dalla S. Sede il riconoscimento del grado di prima classe per la nunziatura portoghese, al pari di quelle di Madrid, diParigi e di ogni compromesso fu rifiutato anche questa volta da Giovannidi Braganza. Toccò finalmente a Clemente XII, ...
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GNIFETTI, Giovanni
Andrea Zannini
Nacque ad Alagna Valsesia, presso Vercelli, il 2 apr. 1801 da Cristoforo, spaccapietre, e da Anna Maria Ghiger. Di famiglia non modesta, soprattutto per parte di madre, [...] Milano.
Invitato da alcuni compaesani all'esposizione internazionale diParigi, non riuscì ad arrivarvi perché morì, dopo pp. 379-383; B. C., G. G., in Club alpino italiano - Sez. di Varallo, Comunicato ai soci, 1926, nn. 1-3, pp. n.n.; F. Cavezzani, ...
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FIDENZIO da Padova
Fabio Simonelli
Nato a Padova nella prima metà del sec. XIII, entrò per tempo nell'Ordine dei frati minori e nel 1266 era già vicario provinciale in Terrasanta. Nel maggio 1268, quando [...] . 7242 della Biblioteca nazionale diParigi, ff. 85r-126r. L'opera, portata a termine agli inizi del 1291 (Liber, p. 19), venne consegnata, con una dedica apposta al f. 85r, a Niccolò IV, nei mesi che precedettero la presa di San Giovanni d'Acri. Il ...
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GARGIULO, Antonino (in religione Bonaventura)
Francesca Brancaleoni
Nato il 26 marzo 1843 a Sant'Agnello, presso Sorrento, da Vincenzo e Candida Scarpati, nel 1859 fu ammesso come novizio tra i cappuccini [...] 1888); S. Bonaventura alla Università diParigi (ibid. 1884); S. di s. Tommaso d'Aquino - a imitazione di quella sorrentina degli Umili di s. Tommaso di cui era stato socio fondatore - un'altra accademia di eloquenza sacra in onore di s. Giovanni ...
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PLACIDO, santo
Guido De Blasi
PLACIDO, santo. – Nacque a Roma presumibilmente tra il secondo e il terzo decennio del VI secolo, figlio del patrizio Tertullo, di rango consolare.
In giovane età, verso [...] nell’area della chiesa gerosolimitana di S. Giovannidi Malta (che occupava gli spazi di una necropoli romana), le , Acta Ss. Placidi et fratrum, in Acta Sanctorum, Octobris III, Parigi 1866, pp. 114-138; Ps. Stephanus Aniciensis, Acta altera, ibid ...
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audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...
patrologia
patrologìa s. f. [comp. del gr. πατήρ -τρός «padre» e -logia]. – 1. Lo studio storico, letterario, dottrinale delle opere dei Padri della Chiesa e, più ampiamente, degli scrittori cristiani dall’età sub-apostolica sino a Gregorio...