CONTARINI, Alvise
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 23 genn. 1537 da Vincenzo di Alvise e da Andriana Bernardo, che il padre aveva sposato in seconde nozze.
Il ramo del casato Contarini cui egli apparteneva, [...] quando si era recato in Francia al seguito diGiovanni Cappello, destinatovi quale ambasciatore straordinario. Secondo quanto religiosa, facendo stampare a sua cura nel 1571 a Parigi, per i tipi di Sébastien Nivelle, l'Opera dello zio card. Gasparo. ...
Leggi Tutto
MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] a Firenze a precedere il cardinale e a prepararne la missione di pacificazione il domenicano Giovanni da Viterbo e l'abile giurista Guillaume Durand; il prelato fiorentino Andrea di Spigliato de' Mozzi fu nominato sublegatus et nuntius del cardinale ...
Leggi Tutto
DORIA PAMPHILI LANDI, Giuseppe
Marina Formica
Nacque a Genova l'11 nov. 1751 dal principe Giovanni Andrea Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria.
La prima educazione gli [...] ma in realtà impostegli dalla Curia romana per il suo comportamento durante il soggiorno a Parigi.
Il 26 sett. 1814 il D. lasciò il vescovado di Frascati, optando per quello di Porto e S. Rufina. Nel marzo 1815, quando il Murat entrò nello Stato ...
Leggi Tutto
GUIDI, Iacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 14 ag. 1514 da Giovanni e Caterina Dorotea diGiovanni Inghirami, entrambi appartenenti a famiglie di antica origine cittadina.
Giovanni, nato nel [...] (da Parigi in particolare), che divideva con Agnolo Guicciardini e spediva a Volterra dietro richiesta di amici. D'Addario nel 1964), per quanto meno numerose di quelle dell'ambasciatore Giovanni Strozzi, sono a esse complementari e testimoniano l' ...
Leggi Tutto
CIPELLI, Giovanni Battista
Elpidio Mioni
Noto col nome accademico di Battista Egnazio, nacque a Venezia da umili origini nel 1478.
Fin dagli anni dell'adolescenza decise di abbracciare lo stato ecclesiastico [...] Venezia e pochi mesi dopo a Parigi.
Il manoscritto era rimasto in eredità a Marco dal Molin, procuratore di S. Marco, e questi ne il C. raccoglie anche i commenti diGiovanni Britannico, di Angelo Poliziano e di Filippo Beroaldo; L. C. Lactantii ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Berardo
Dietrich Lohrmann
Nacque prima del 1230 a Napoli, dove passò anche i primi anni della sua vita.
Secondo Caracciolo e Fabris, il padre era il Marino Caracciolo e menzionato nel registro [...] ed altri, ibid. 1895-1959), di Urbano IV (a cura di J. Guiraud, ibid. 1899-1958), di Clemente IV (a cura di E. Jordan, ibid. 1893-1945), di Gregorio X (a cura di J. Guiraud, ibid. 1892-1960), diGiovanni XXI (a cura di L. Cadier, ibid. 1892-1960 ...
Leggi Tutto
GIACOMO da Viterbo
Paolo Vian
Nacque a Viterbo o nel suo territorio, intorno al 1255, da genitori a noi ignoti. Non abbiamo notizie circa la sua famiglia e la sua condizione sociale.
L'appartenenza [...] più antichi, non vi sono dubbi circa la sua continua presenza a Parigi dal 1286 al 1299.
A questo periodo parigino vanno ricondotte numerose opere di G.: la Lectura super quatuor libros Sententiarum, opera scarsamente originale, attribuibile agli ...
Leggi Tutto
COLONNA, Giovanni
Agostino Paravicini Bagliani
Nacque da Stefano il Vecchio, del ramo di Palestrina della famiglia, e da Gaucerande de l'Isle-Jourdain e fu forse il secondo dei loro sette figli. È attestato [...] contempo un prudente dosaggio. Da una lettera del 26 apr. 1338 diGiovanni XXII (Lettres communes, n. 6281) si apprende che la attività. Richiesto di un parere, egli consigliò il Petrarca di farsi incoronare poeta a Roma piuttosto che a Parigi.
L' ...
Leggi Tutto
FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] compromesse da stretti rapporti con Giovanni, Antonio e Carlo Carafa, ormai in rotta di collisione con lo zio pontefice loro capo carismatico, l'ammiraglio Gaspard de Coligny. Giunto a Parigi il 31 ag. 1568, sebbene a corte regnassero una grande ...
Leggi Tutto
DELLA FRATTA, Enrico
Lorenzo Paolini
Nato da nobile ed antica famiglia bolognese, divenne vescovo della sua città nel novembre del 1213. Proveniva da funzioni di curia: era stato canonico della cattedrale [...] e castra (San Giovanni in Persiceto, Anzola, Castel del Vescovo, Massumatico, Poggio di Massumatico, Dugliolo, Fiesso e proibisce che a tal fine si vada a Parigi, ci suggerisce la persistenza di notevoli difficoltà.
L'edilizia religiosa fu un altro ...
Leggi Tutto
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...
patrologia
patrologìa s. f. [comp. del gr. πατήρ -τρός «padre» e -logia]. – 1. Lo studio storico, letterario, dottrinale delle opere dei Padri della Chiesa e, più ampiamente, degli scrittori cristiani dall’età sub-apostolica sino a Gregorio...