URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] il 7 aprile 1586, la prima tonsura a Roma, in S. Giovanni in Laterano: nel frattempo, la madre aveva pensato per lui al Curia romana la stima dei "padroni" ed alla corte diParigi la benevolenza di Enrico IV che, in una lettera del 18 settembre ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] prima gli aveva fatto visita il giurista Claude Dupuy, del Parlamento diParigi, e tre anni più tardi lo sarebbe venuto a incontrare , quando si fece raggiungere dal figlio Giovanni, a Venezia e poi nella fortezza di Ceva, lo presenterà come un suo ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] la sua investitura dall'alto. L'insuccesso, per esempio, delle prese di posizione di Ludovico II a favore diGiovannidi Ravenna, o di Guntero e Tilgaldo, o del tentativo di sostituire il vescovo Suffredo a Piacenza, scaturisce da una difesa accanita ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] domini. Aveva preso la croce nell'ottobre del 1245 a Parigi, ma i preparativi richiesero ancora tre anni. Luigi IX, di Borgogna, Giovannidi Montfort conte di Squillace, Adenolfo di Acerra e Pietro Ruffo di Catanzaro. In considerazione dello stato di ...
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FASCISMO
Roberto Vivarelli e Edda Saccomani
Storia
di Roberto Vivarelli
Definizione
A differenza di altri ismi contemporanei (ad esempio, liberalismo, socialismo, comunismo) il termine fascismo deriva [...] al disastro diplomatico dell'Italia alla Conferenza di pace diParigi, e al drammatico precipitare della questione adriatica 'dottrina', nella cui elaborazione ebbe gran parte il filosofo Giovanni Gentile. Ugualmente è un fatto che, a sostegno della ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] legato all'Impero, era posto da Napoleone a capo dell'arcivescovato diParigi (dopo il rifiuto del cardinale Fesch): P., con due benedettino di S. Maria del Monte d'Imola, di S. Giustina a Padova, di S. Anselmo a Roma o di S. Giovanni Evangelista ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] del tempo contro i Turchi. Prima di partire, decretò la fondazione di un nuovo ordine cavalleresco, sul modello di quello di S. Giovannidi Rodi: i Cavalieri della Vergine di Betlemme, con sede a Lemno, incaricati di presidiare le acque dell'Egeo. Un ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] occidentale che sostennero Folcone di Reims nella sua politica di opposizione contro Eudi, conte diParigi, e, quindi, sul punto di partire per Roma (ibid., p. 528): è Giovannidi Ravenna che informava di ciò Berta di Toscana, alla fine di una lettera ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] Firenze, a un cavaliere borgognone, Giovannidi Châlon, al quale Adolfo di Nassau affidava anche il vicariato generale Nogaret fosse lasciato libero di agire come meglio credeva.
Quando B. seppe della nuova adunanza diParigi e di ciò che sul suo ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] B. sposò la concittadina Paola di Iacopo Maldenti (v. A. Pasini, nota a Giovannidi Pedrino, I, pp. 485 v; dal contesto il personaggio appare agire come procuratore della Chiesa a Parigi e Oxford, ed aspirare, mediante i buoni uffici che B. avrebbe ...
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audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...
patrologia
patrologìa s. f. [comp. del gr. πατήρ -τρός «padre» e -logia]. – 1. Lo studio storico, letterario, dottrinale delle opere dei Padri della Chiesa e, più ampiamente, degli scrittori cristiani dall’età sub-apostolica sino a Gregorio...