Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] navatelle e sul nartece e con abside esternamente poligonale (S. Giovannidi Studion, a Costantinopoli, 463), sia di tipo orientale a volte, quali le già citate chiese di Salonicco e quelle di S. Apollinare Nuovo e S. Apollinare in Classe a Ravenna ...
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Dinastia, originatasi tra il 10° e l’11° sec., che regnò sull’Italia dal 1861 al 1946. Trae nome dall’omonima regione dove inizialmente ebbe propri possedimenti, poi estesi anche al di qua delle Alpi fino [...] mare, con il trattato diParigi (1355) ebbe oltralpe il paese di Gex e il Faucigny; ricevette poi la dedizione di Santhià (1377), Biella ( del fratello; sposando Giovanna contessa di Fiandra e di Hainaut (1237), assunse il governo di quello Stato. ...
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stemma In araldica, il complesso di tutte quelle figure, pezze, smalti, partizioni, ornamenti esteriori raffigurati secondo determinate regole, che servono a contrassegnare persone o enti. Lo s. è anche [...] diParigi. In Italia i più antichi stemmari comprendono il Codice Capodilista (1434) della Biblioteca civica di Padova, le Tavolette di Biccherna, conservate nell’Archivio di Stato di Siena, dipinte da Giovannidi Paolo nel 1460 e da Sano di ...
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A. platonica
̕Ακαδήμεια o ̕Ακαδημία era il nome di una località poco distante da Atene, nei pressi della quale Platone verso il 387 a.C. iniziò il suo insegnamento; vi acquistò anche un terreno, da cui [...] a. luoghi di studio e formazione come la scuola di Bertoldo diGiovanni presso la collezione di antichità nel giardino ) diParigi, sorta con il privilegio di rappresentare opere e drammi con musica e versi francesi, a cui fu unita la scuola di canto ...
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Antropologia
Sepoltura per e. Complesso di usanze funerarie (dette anche e. in assoluto), consistenti nella semplice deposizione della salma sul terreno (abbandono), oppure nella deposizione o lancio in [...] dei pittori; a Roma, al Pantheon e a S. Giovanni Decollato; a Venezia, presso la scuola di S. Rocco ecc. La prima regolare e. di belle arti fu il Salon des artistes français, fondato a Parigi nel 1673, organizzato a spese del re, accessibile, fino ...
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Stato dell’Europa occidentale, uno dei più piccoli del continente; confina a N e a O con il Belgio, a E con la Germania, a S con la Francia.
Nel territorio dello Stato si distinguono due diverse regioni [...] da alcuni una propaggine settentrionale del bacino diParigi, vi è compresa la regione mineraria, tra Elisabetta di Görlitz, ultima erede del ducato e Antonio, duca di Brabante e di Limburgo e fratello del duca di Borgogna Giovanni Senzapaura, decise ...
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Primogenito (Winchester 1207 - Londra 1272) di re Giovanni e di Isabella di Angoulême. Salì sul trono alla morte del padre (1216). In politica estera tentò senza successo la conquista di terre francesi [...] francesi (del Poitou), ai quali andava invece il suo favore, e all'iniziativa diplomatica dei baroni, conclusasi con il trattato diParigi (dicembre 1259) con Luigi IX. Le riforme poste in atto non favorivano che una parte dei baroni, mentre gli ...
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Vendôme Cittadina della Francia settentrionale (17.500 ab. ca.), nel dipartimento di Loir-et-Cher, sul fiume Loir, 30 km a NO di Blois. Nodo stradale di una ricca regione agricola (vigne, frutta, cereali, [...] di Nevers, di Preuilly (12° sec.) e di Montoire (13° sec.). Alla morte di Bouchard VII conte di V. e di Castres (1374), la contea passò a Giovannidi . César duca di V. (Coucy 1594 - Parigi 1665), figlio naturale di Enrico IV e di Gabriella d’Estrées ...
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Cittadina della Francia, nel dipartimento di Seine-et-Marne. Crebbe intorno a un oratorio fondato (12° sec.) per accogliere le presunte reliquie di s. Giovanni Battista, portate in Francia durante la seconda [...] ; protetto da Luigi XI, gli si ribellò combattendo per la Lega del bene pubblico (1465). Riconciliatosi e nominato governatore diParigi (1465), trattò con il re d’Inghilterra per uno sbarco nella Guyenne; denunciato al re, fu giustiziato. Il figlio ...
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Generale francese (n. 1384 circa - m. Bruges 1437); la sua difesa di Harfleur (1415) gli valse la carica di mastro delle acque e delle foreste di Normandia; ma la sua fortuna cominciò dal giorno in cui [...] aderì al partito del duca di Borgogna, Giovanni senza Paura. Capitano a Pontoise, tolse Parigi agli Armagnac (1418) e ricevette da Giovanni senza Paura la carica di maresciallo di Francia. Dopo la morte di quest'ultimo e caduto in disgrazia presso ...
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audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...
patrologia
patrologìa s. f. [comp. del gr. πατήρ -τρός «padre» e -logia]. – 1. Lo studio storico, letterario, dottrinale delle opere dei Padri della Chiesa e, più ampiamente, degli scrittori cristiani dall’età sub-apostolica sino a Gregorio...