EBOLI (Evoli), Francesco
Felicita De Negri
Primogenito di Domenico, duca di Castropignano, e di Concezia Caracciolo dei marchesi di Barisciano, nacque nel 1688. Nella crisi che segnò il passaggio del [...] monsieur La Tour, veniva segretamente pagato dal governo diParigi. Non sappiamo se la disgrazia dell'E., di Napoli al tempo di Carlo di Borbone, Milano-Roma-Napoli 1923, I-II, passim; R. Filangieri di Candida, La chiesa e il monastero di S. Giovanni ...
Leggi Tutto
Giurisdizionalismo
RRaffaele Ajello
Georges De Lagarde, per descrivere i "Prodromi dello Stato moderno", ha tracciato il profilo di cinque diversi modelli secondo cui si sviluppò l'organizzazione delle [...] ), fu assai più libero: utilizzò, tra innumerevoli testi, anche il Tractatus de potestate regia et papali diGiovanni da Parigi, secondo cui, per la magistratura regia, è doveroso respingere ogni "abusum gladii spiritualis" che colpisca la ...
Leggi Tutto
DIEDO (Diedus, Dedus Didius), Francesco
Gilbert Tournoy
Figlio di Alvise di Marco, del ramo di Ss. Apostoli dell'antica famiglia appartenente al patriziato veneziano, e di Creusa diGiovanni Boldù, [...] il 27 ottobre.
Un punto di divergenza tra i due alleati era la questione di Cipro, dove il fratello di Amedeo, Luigi, sposato con l'unica figlia del defunto re Giovannidi Lusignano, aveva invano tentato di impossessarsi del potere sottraendolo al ...
Leggi Tutto
Onorio II
Simonetta Cerrini
Scarse sono le notizie su questo papa prima della sua nomina a cardinale vescovo d'Ostia. Lamberto Scannabecchi, originario di Fiagnano (attualmente in provincia di Bologna), [...] dell'epoca. Il primo caso riguarda il vescovo diParigi, Stefano di Senslis, che anche grazie a s. Bernardo fu sepolto rapidamente - la sua sepoltura definitiva avvenne a S. Giovanni in Laterano - e si procedette all'elezione senza neppure attendere ...
Leggi Tutto
BURGUNDIONE (Burgundio, Burgundi, Burdicensis, Bergonzone, Burgundo, Berguntio) da Pisa
Filippo Liotta
Giurista, traduttore, diplomatico, esperto, probabilmente, nell'arte medica, nato a Pisa intorno [...] codice diParigi. Il Fitting (pp. 815-816), al fine di spiegare il dativo "Bernardo cremonensi" del manoscritto di Bamberga, a Giovannidi Cornovaglia ad Alessandro di Hales, e, ancora, da Alberto Magno a Tommaso d'Aquino, a Vincenzo di Beauvais, ...
Leggi Tutto
DORIA, Iacopo (Giacomo)
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1233 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia.
Nelle pagine conclusive dei suoi Annali, redatte nel 1293, il D. afferma di aver compiuto sessant'anni. [...] sfortunata campagna navale dell'ammiraglio Rosso Della Turca a San Giovanni d'Acri, nel 1258, tanto da far supporre una esemplare del codice (attualmente conservato alla Biblioteca nazionale diParigi); esso, tuttavia, subì la dispersione dell' ...
Leggi Tutto
GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] VIII aveva creato il G. cardinale in pectore; nel concistoro del 19 nov. 1629 rese pubblica la nomina. Alla corte diParigi ma anche nella patria del G. la dignità fu festeggiata in grande stile. Fino all'avvicendamento del nuovo nunzio trascorse ...
Leggi Tutto
CODAGNELLO, Giovanni
Girolamo Arnaldi
Un notaio piacentino di questo cognome, talvolta latinizzato in "Caputagni", e di questo nome compare come rogatario o come teste in un manipolo di documenti conservati [...] Bibliothèque nationale diParigi, di provenienza italiana, della metà del sec. XIII, pergamenaceo, scritto su due colonne, pieno di mende com' -Bréholles (1856), che aveva trovato citato un Giovanni Codagnello come teste in un documento rogato a ...
Leggi Tutto
LIPPOMANO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Terzogenito del patrizio Giovannidi Girolamo e di Chiara Gussoni di Andrea, nacque a Venezia il 13 apr. 1538.
Dopo il fallimento del banco dell'omonimo nonno del [...] controriformistiche facenti capo alla S. Sede, inviò allarmati dispacci al Senato, provocando l'invio a Parigidi un ambasciatore straordinario nella persona diGiovanni Michiel; in quale concetto, poi, il L. tenesse l'Angiò è noto dalla relazione ...
Leggi Tutto
GIUSTI, Giusto
Rita Maria Comanducci
Nato ad Anghiari, presso Arezzo, da Gemma e da Giovannidi Giusto di Comuccio il 31 dic. 1406, il G. intraprese la carriera notarile iniziando a esercitare all'età [...] 'Arch. di Stato di Firenze; e il Fonds lat. 11887 (cc. 273r-274v), della Bibliothèque nationale diParigi.
Le recava a Montedoglio dal conte Prinzivalle per vedere "certi libri di chiesa" che Giovannidi Cosimo de' Medici voleva da lui.
Il 12 ott. ...
Leggi Tutto
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...
patrologia
patrologìa s. f. [comp. del gr. πατήρ -τρός «padre» e -logia]. – 1. Lo studio storico, letterario, dottrinale delle opere dei Padri della Chiesa e, più ampiamente, degli scrittori cristiani dall’età sub-apostolica sino a Gregorio...