CANOBBIO, Alessandro
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli di "Zuan da Milan" e di Caterina, nacque tra il 1532 e il 1535.
Mediatore dal modesto giro d'affari, il padre si era trasferito, certo non prima [...] Parigi in traduzione francese nel 1583), seguito dalla dissertazione sul Modofacile di riformare le feste mobili del calendario romano et anco di allora di moda sul quale, per rimanere nell'area veneta, disse la sua anche il bellunese Giovanni Nicolò ...
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FRESCOBALDI, Berto
Michele Luzzati
Forse figlio di Ranieri e forse nipote di Lamberto (l'uno fu degli Anziani nel 1255 e l'altro nel 1252), nacque probabilmente a Firenze, nella prima metà del secolo [...] di tutto rispetto: in Inghilterra, nel 1306, i mercanti impegnati per la compagnia erano almeno sei; in Francia le filiali erano due, a Parigi l'attività di mercante e operò forse in Inghilterra. Sposò Giovannadi Francesco di Arrigo di Manetto della ...
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LANDOLFO Iuniore (Landolfo di S. Paolo)
Paolo Chiesa
Nacque intorno al 1077, perché dichiara di essere "sexagenariae aetatis" nel 1136. Le notizie sulla sua vita si ricavano esclusivamente dall'opera [...] di nome Alfredo (forse quello stesso di cui era già stato allievo a Orléans) e a Parigi presso Guglielmo di Rossini, Note alla Historia Mediolanensisdi L. I., in Raccolta di studi in memoria diGiovanni Soranzo, Milano 1968, pp. 411-480; G. Rossetti ...
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JANAVEL (Gianavello), Giosuè
Laura Ronchi De Michelis
Nacque nella frazione Vigne, tra Luserna e Rorà, in Val Pellice (Torino) da Jean e Catherine (il cui cognome non è noto) nel 1617.
La famiglia discendeva [...] le proprie terre.
Tre uomini animarono la resistenza: il moderatore, pastore Giovanni Léger, Bartolomeo Jahier di Pramollo in Val Chisone e lo J. in Val Pellice. Mentre Léger correva a Parigi per denunciare l'accaduto e cercare aiuti, Jahier e lo J ...
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BUONVISI, Lorenzo
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico lucchese del sec. XV, primo artefice delle fortune dei Buonvisi. Figlio di Neri, apparteneva a una famiglia di scarso rilievo fino a tutto [...] Cronache diGiovanni Sercambi che giungono fino al 1424. Nel 1327 un notaio Lorenzo di Ranieri Buonvisi era stato cancelliere di cambio (sulle piazze di Genova, Venezia, Bologna, Parigi e Bruges), commerciava in oro (sulle piazze di Genova e Bruges, ...
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BELLI, Domenico
Lemigio Marini
Figlio di Pierino e di Giulia Damiani, dei signori di Priocca, nacque il 21sett. 1548; il luogo non è conosciuto, ma potrebbe essere Asti, dove, il padre si era recato [...] del 1585, lasciò erede Domenico. E pure Domenico fu nominato erede nel 1585 da un figlio naturale di Pierino, Giovanni Amedeo, provveduto dal padre di un canonicato ad Asti e che poi, morto, Domenico, lasciò tutto il proprio ad Angela figlia naturale ...
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GIURIATI, Giovanni Battista
Giuseppe Sircana
Nacque a Venezia il 4 ag. 1876 da Domenico e da Giovanna Bigaglia, in una famiglia borghese di intensi sentimenti patriottici.
Il padre, avvocato e deputato [...] legione del Carnaro a Zara e, nel febbraio 1920, venne inviato a Parigi nel vano tentativo di essere ammesso alla Conferenza di pace, quale rappresentante del governo militare di Fiume. Il G., poi, secondo il progetto dannunziano, si attivò per dar ...
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GIUSTINIAN, Francesco
Giuseppe Gullino
Primo dei due figli maschi del dottore e cavaliere Antonio di Polo e di Elisabetta Da Mula di Alvise di Francesco (zia del futuro cardinale Marcantonio), nacque [...] 26 febbr. 1530 partecipò come attore alla recita di una commedia diGiovanni Ortica; il 4 maggio dello stesso anno ospitò breve missione (Venezia aveva già un ambasciatore ordinario a Parigi, Cristoforo Cappello) ci resta la relazione, assai bella, ...
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LOMONACO, Francesco
Raffaele Pittella
Nacque il 22 nov. 1772 a Monte Albano (oggi Montalbano Jonico), città a giurisdizione feudale della provincia di Basilicata, da Nicola e da Margherita Fiorentino.
Il [...] in Milano, presso la tipografia diGiovanni Silvestri, di sicuro prima del 10 maggio 1809.
Il Giornale italiano definì l'opera "il manuale di ognuno che brami di ben pensare, di ben sentire e di conseguenza di ben vivere"; tuttavia in pochissimi ...
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PIGNATELLI, Vincenzo
Renata De Lorenzo
PIGNATELLI, Vincenzo. – Nacque a Napoli l’8 febbraio 1777. Patrizio del ramo dei Pignatelli di Monteleone, era figlio di Salvatore, principe di Strongoli, e di [...] gennaio 1813 Murat, che Napoleone nel tornare a Parigi aveva lasciato come luogotenente, rientrò anche Vincenzo. Per ’epidemia di colera.
Opere. Pignatelli scrisse due volumi di Memorie, scomparsi dalla casa dell’amico Giovanni Fardella di Torrearsa ...
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audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...
patrologia
patrologìa s. f. [comp. del gr. πατήρ -τρός «padre» e -logia]. – 1. Lo studio storico, letterario, dottrinale delle opere dei Padri della Chiesa e, più ampiamente, degli scrittori cristiani dall’età sub-apostolica sino a Gregorio...