LAMBERTI, Jacopo (Giacomo)
Valentino Sani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 25 ott. 1762, secondo di quattro figli (il primo, Luigi, sarà ugualmente noto come letterato e politico nell'Italia napoleonica), [...] Parigi, interrottosi a Lione per l'ostilità del padre. In seguito si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Modena, dove frequentò i corsi di 89-91; G. Sforza, Contributo alla vita diGiovanni Fantoni (Labindo), Genova 1907, pp. 54 ...
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ANFUSO, Filippo
Sandro Setta
Nacque a Catania il 1º genn. 1901, da Alfio e Carmela Torrisi. Rivelando precoci attitudini letterarie, nel 1917 pubblicò a Catania Ortica, raccolta di racconti e di poesie. [...] Fresnes e Nanterre, nelle quali scrisse il suo libro di ricordi, pubblicato a Parigi nel 1949con il titolo Du Palais de Venise au politica vaticana avvenuta con il pontificato diGiovanni XXIII come alla "nuova frontiera" di J. F. Kennedy. Appoggiò, ...
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PINTO, Michelangelo
Sandro Morachioli
PINTO, Michelangelo. – Nacque a Roma il 15 gennaio 1818 da Antonio e da Anna Peruggi.
Di famiglia benestante, dopo aver frequentato le scuole di S. Apollinare e [...] le istituzioni di quelle nazioni» (Giovagnoli, 1894, p. 412).
L’elezione diGiovanni Maria di gran fede, ma non di pari vigore» (I, p. 50).
Nella seconda metà degli anni Cinquanta, ottenuto il passaporto dal governo sardo, Pinto si recò a Parigi ...
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LOTTI (Lotto), Ottaviano (di)
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze attorno al 1575-80 dal capitano Filippo di Pier Maria.
Molto lacunose sono le notizie sulle origini e la provenienza della famiglia, che [...] di segretario al seguito dell'ambasciatore straordinario Alfonso Montecuccoli, partito da Firenze il 30 luglio, che il L. raggiunse a Parigi 'insegna di vicende movimentate, non ultima quella di un matrimonio contratto con Lucrezia diGiovanni Brandi, ...
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ODOARDO Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
ODOARDO Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque il 28 aprile 1612, da Ranuccio I e da Margherita Aldobrandini, nipote di papa Clemente [...] a Casale Monferrato; poi, nel febbraio 1636, proponendosi come capo di una nuova spedizione francese in Italia, si recò a Parigi. Ricevette da Luigi XIII e dal cardinale di Richelieu (Armand-Jean du Plessis), trattamenti molto onorevoli; tuttavia, il ...
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LERDA, Giovanni
Fulvio Conti
Nacque a Fenestrelle, presso Pinerolo, il 29 sett. 1853 da Bartolomeo e Natalina Taro. All'età di tredici anni le condizioni di difficoltà in cui venne a trovarsi la famiglia [...] Parigi e non ebbe più luogo per il precipitare delle vicende belliche e, in particolare, di quelle russe.
Una fonte di , 385, 388, 430, 478; M. Ridolfi, Il PSI e la nascita del partito di massa, 1892-1922, Roma-Bari 1992, pp. 17, 19 s., 52, 126, 138 ...
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PIANELL, Giuseppe Salvatore
Carmine Pinto
PIANELL, Giuseppe Salvatore. – Nacque a Palermo il 9 novembre 1818 da Francesco e da Cirilla Iannelli.
Il padre, figlio di un funzionario dell’amministrazione [...] esercito sul Volturno. Si recò invece a Parigi dove restò fino alla resa di Gaeta. Il suo fallimento testimoniò le contraddizioni Giovanni Durando era stato ferito) e comandò il contrattacco che impedì agli Austriaci di aggirare la linea di ritirata ...
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FRANCHINI TAVIANI, Giulio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Pistoia, dove fu battezzato il 1° luglio 1694, in una delle principali famiglie della città - attestata fin dal Duecento -, primogenito diGiovanni [...] 1723, stabilendosi quindi a Parigi. Cosimo III lo aveva incaricato di trattare col Fleury, principale artefice il 19 febbr. 1754 Maria Caterina Lari dalla quale ebbe tre figli: Giovanni Maria Domenico (nato il 27 luglio 1755), Ugo Giuseppe (nato il ...
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DELLA PALLA, Giovanni Battista
Sandra Pieri
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Maria Novella, il 4 ag. 1489 da Marco di Mariotto, speziale. Scarse sono le notizie sulla sua vita, fino a quando non [...] congiura Tommaso diGiovanni Vettori e Tommaso di Pierantonio Soderini, ottenendo da quest'ultimo la promessa di un invio di uomini a occasione per presentarli al re e si fece raggiungere a Parigi, ove i tre amici soggiornarono fino all'estate del ...
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MACEDONIO, Lancillotto
Francesco Storti
Nacque presumibilmente all'inizio degli anni Trenta del XV secolo da nobile famiglia napoletana afferente al "sedile" di Porto, risalente ai Normanni e influente [...] l'avvio di una lunga stagione di incarichi di rilievo.
Nel 1466 fu inviato in qualità di oratore presso il re Giovanni II d , alleato di Luigi.
Tuttavia, pur in tali condizioni, tra il livore dei messi milanesi e fiorentini presenti a Parigi, le spie ...
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audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...
patrologia
patrologìa s. f. [comp. del gr. πατήρ -τρός «padre» e -logia]. – 1. Lo studio storico, letterario, dottrinale delle opere dei Padri della Chiesa e, più ampiamente, degli scrittori cristiani dall’età sub-apostolica sino a Gregorio...