CASTIGLIONI, Zanone (Zenone)
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Guido e di Andriola Terzago, nacque a Milano alla fine del sec. XIV e venne avviato sin da giovane alla carriera ecclesiastica, [...] di quell'anno a Parma, in qualità di testimone all'atto con cui il re dei Romani Sigismondo creò il marchesato di Mantova in favore diGiovanni , era destinata a contrastare l'egemonia culturale diParigi. Non mancarono comunque al C. l'appoggio ...
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PASSIONEI, Domenico Silvio
Stefania Nanni
PASSIONEI, Domenico Silvio. – Nacque a Fossombrone il 2 dicembre 1682, secondo dei due figli del conte Gian Benedetto e di Virginia Sabbatelli (talora indicata [...] des Belles Lettres diParigi e della Kurfürstlich Akademie der Wissenschaften di Berlino.
La . Paolozzi, Mons. Giovanni Bottari e il circolo dei giansenisti romani, in Annali della R. Scuola normale superiore di Pisa, classe di lettere e filosofia, s ...
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LENTULO (Lentolo), Scipione
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Napoli all'inizio del novembre 1525 da Cesare, appartenente a una antica famiglia patrizia. Morto il padre, venne adottato dal nobile campano [...] cura anche di S. Giovannidi Luserna, dove iniziò a predicare.
La sua fama di oratore, unita alla penuria di predicatori nelle successivo a Parigi, intitolata Italice grammatices praecepta et ratio, che rappresenta il suo testo di maggior fortuna e ...
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GRIMALDI, Girolamo
Alexander Koller
Nacque a Genova il 15 nov. 1674, secondogenito del patrizio genovese Ranieri e della moglie Gironima Cuniquez. Padrino di battesimo fu il cardinale Girolamo Grimaldi, [...] suo parente stretto. Compì gli studi in Francia nelle università diParigi e Avignone.
Ad Avignone, il 26 giugno 1705, il alcune settimane a disposizione del G. il suo auditore, l'abate Giovanni Carlo Vanni. Il 12 dicembre il G. giunse a Varsavia e ...
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CELSI, Mino Gregorio Romolo
Peter G. Bietenholz
Figlio diGiovannidi Mino e di Vittoria di Francesco Tancredi, fu battezzato il 22 sett. 1514 a Siena.
La sua famiglia apparteneva alla nobiltà senese [...] allora ambasciatore inglese a Parigi.
Le due lettere dedicatorie mostrano che il C. era in cerca di una posizione corrispondente al , Andrea Petri, Marcello Squarcialupi e Giovanni Michele Bruto, i due ultimi di passaggio durante il loro viaggio verso ...
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GADERISI, Giovanni (Iohannes Napolitanus, Giovannidi Napoli)
Annibale Ilari
Nato forse nel primo ventennio del sec. XII a Napoli, era detto "Iohannes cognomento de domino Gaderisio". Suo padre, morto [...] , Guarino, ad Alessandro III - rimane esplicita testimonianza degli stretti rapporti che il G. continuò a mantenere con S. Vittore diParigi anche dopo la sua promozione al Sacro Collegio, e dei legami che unirono a quella fondazione la chiesa da lui ...
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GENOCCHI, Giovanni
Rocco Cerrato
Nacque a Ravenna il 30 luglio 1860 da Federico e da Celeste Gori. Compiuti i primi studi nel seminario diocesano, nel 1877 passò a Roma al pontificio seminario Pio. [...] dei promotori del modernismo francese, che viveva a Neuilly dal 1894, dopo il suo allontanamento dall'Institut catholique diParigi -, dando inizio a un rapporto che proseguì per corrispondenza e con nuovi successivi incontri nell'aprile 1900 e nel ...
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CAETANI, Annibaldo (Annibale)
Bernard Guillemain
Figlio di Berardo [II] (morto nel 1321) e di Perna Caetani Stefaneschi, il C. apparteneva alla famiglia dei conti di Ceccano (città a otto chilometri [...] numerosi benefici: oltre al canonicato diParigi e all'arcidiaconato di Arras egli ebbe la prepositura di Deventer in Olanda; un il suo ruolo nella storia della teologia del tempo diGiovanni XXII fu assai importante. Conosciamo male la posizione ...
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GERARDO da Bologna
Silvana Vecchio
Nacque a Bologna in una anno imprecisato, che le più antiche biografie collocano tra il 1240 e il 1255.
Incerta è anche la data del suo ingresso nell'Ordine carmelitano, [...] Nel 1308 fu tra i maestri dello Studium diParigi interpellati dal re di Francia Filippo il Bello sulla politica da adottare commissione incaricata di esaminare le opere di Pietro diGiovanni Olivi. Nel 1312, mentre partecipava al concilio di Vienne, ...
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GIUSEPPE MARIA Tomasi, santo
Dario Busolini
Nacque a Licata, presso Agrigento, il 12 sett. 1649, primo figlio maschio di Giulio Tomasi-Caro e La Restia, duca di Palma di Montechiaro e signore di Lampedusa, [...] siciliano come G.), Jean Mabillon e i suoi collaboratori, Giovanni Giusto Ciampini, Giusto Fontanini (poi suo primo biografo), di Bruxelles, il Lezionario di Alcuino diParigi e altri codici antichi collazionati. Va aggiunto un folto gruppo di ...
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audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...
patrologia
patrologìa s. f. [comp. del gr. πατήρ -τρός «padre» e -logia]. – 1. Lo studio storico, letterario, dottrinale delle opere dei Padri della Chiesa e, più ampiamente, degli scrittori cristiani dall’età sub-apostolica sino a Gregorio...