BONOMO, Gabriello (al secolo Giovanni Battista)
Paolo Casini-Ugo Baldini
Nacque a Nicosia (Enna) il 13 apr. 1694, da famiglia agiata. Completata in casa l'istruzione elementare, iniziò a quindici anni [...] dato prova l'avevano sempre più posto in evidenza negli ambienti colti del suo Ordine. I confratelli diParigi lo invitarono a recarsi presso di loro, ove avrebbe potuto prender parte, in modo assai più intenso, alla vita culturale e scientifica; ma ...
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DELLA PORTA, Eufranone
Alberto Forni
"Dominus Eufranon de Porta": tale il nome che compare nel Liber confratrum di S. Matteo di Salerno e sull'iscrizione posta nel 1275 dalla figlia Regale - vedova [...] - in tale qualità - ai capitoli generali di Firenze (1257), di Strasburgo (1260) e diParigi (1269). Nel 1272 si trovava a Salerno, di Amalfi, sostenuto dall'arcidiacono Giovanni, ed undici Cesario d'Alagno, sostenuto dal chierico Cesario di ...
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BARTOLOMEO da Ravenna (Serafini)
Giulio Prunai
Se ne ignora l'anno di nascita; datosi a vita religiosa nell'Ordine certosino, fu professo in Bologna sino al 1373, anno in cui ebbe la carica di priore [...] accompagnata da fra, Raimondo da Capua, dal padre maestro Giovannidi Lecceto, da fra, Tommaso da Siena (della Fonte di ringraziare Bonifacio IX e dette loro a compagni altri due certosini, Jean de Vaux, priore diParigi, e Simon de Chagnet, priore di ...
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LAIS, Giuseppe
Sabino Maffeo
Nato a Roma, il 10 apr. 1845, primogenito di tredici figli diGiovanni e di Elena Langeli, di famiglia romana benestante, frequentò le scuole del Collegio romano dove si [...] e nel 1900 quello per la Carta del Cielo.
Fra le pubblicazioni di questo periodo si ricordano: Fotografia celeste. Relazione della visita all'osservatorio diParigi, in Pubblicazioni della specola vaticana, 1891, vol. 1, pp. 49-59; Descrizione ...
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BARTOLOMEO da Urbino
Zelina Zafarana
Non si conosce la data della sua nascita. Tardi biografi gli attribuiscono il cognome di Carusi, mentre la bolla pontificia di nomina all'episcopato del 1347 si [...] 1).
Appartenne all'Ordine degli eremitani di S. Agostino. Frequentò probabilmente lo Studio diParigi. Nel 1321, secondo una notizia del Giovannidi Gast a Basilea nel 1542, fossero un riinaneggiamento, ad opera di un falsario luterano, di un'opera di ...
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ANTONIO d'Azario
Abele L. Redigonda
La prima notizia sicura circa questo scrittore domenicano e oratore sacro parmense e circa la sua opera vien fornita da L. Alberti. Parlando dei predicatori, lo presenta [...] caso le opere. Lo stesso Echard rimprovera ingiustamente all'Alberti di aver creato una prima difficoltà, mentionando anche un altro A anni..." e l'altra curata dai domenicani Giovanni Lancelli e Giovanni Nocart (Parigi 1515): "Antonii Parmensis O. P. ...
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ABBONE
Luciano Gulli
"Patricius Romanorum", verso la metà del sec. VIII fu, secondo la tradizione, il fondatore e primo abate della famosa abazia della Novalesa (Torino) che già sotto il suo governo [...] non sia ricordato A. che pur sarebbe stato "rector" di S. Giovannidi Moriana e di Susa, l'una in zona franca, l'altra in zona da parte di sovrani posteriori: il testo, infatti, è conservato in un ms. assai tardo, del sec. XII (Parigi, Bibliothèque ...
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FONTANA, Ugolino
Hélène Angiolini
Nacque a Parma intorno alla seconda metà del XIII secolo e frequentò lo Studium cittadino, da poco distaccatosi dalla competenza giurisdizionale vescovile, addottorandosi [...] di S. Giovanni Gerosolimitano. Tre anni più tardi (1288) figura invece come testimone in un atto del Comune.
La stessa tradizione che aveva assegnato al F. un periodo di attività in Lucca vuole anche che abbia insegnato presso l'università diParigi ...
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ARLOTTO da Prato
Riccardo Pratesi
Nacque a Prato nella prima metà del sec. XIII. Pare fosse di famiglia nobile e che avesse nell'Ordine francescano, cui appartenne, anche il padre e altri tre fratelli, [...] esaminare, insieme con altri tre maestri e tre baccellieri in teologia, tutti francescani e residenti a Parigi, gli scritti di Pietro diGiovanni Olivi; ciò che egli fece redigendo con i colleghi un duplice documento: il rotulus,dove accanto ad ogni ...
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ALBERICO
Raoul Manselli
Nato nella regione di Beauvais, monaco a Cluny, fu da Pietro il Venerabile nominato sottopriore a Cluny e forse anche a St. Martin-desChamps a Parigi, secondo quanto ci attesta [...] il cronista inglese Giovannidi Hexham. Nominato nel 1129 abate di Vézelay da Pietro il Venerabile, dovette combattere l'ostilità , nel suo viaggio in Francia. Fu così a Parigi, ove ai primi di maggio partecipò al concilio che condannò Gilberto de la ...
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audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...
patrologia
patrologìa s. f. [comp. del gr. πατήρ -τρός «padre» e -logia]. – 1. Lo studio storico, letterario, dottrinale delle opere dei Padri della Chiesa e, più ampiamente, degli scrittori cristiani dall’età sub-apostolica sino a Gregorio...