CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] legalitaria del C.: Giovannidi Braganza resta per lui il "preteso re"; il rifiuto catalano di chiedere umilmente "perdono 26r, 45r; Arch. di Stato diTorino, Lettere di ministri. Venezia, 28d (lett. del 29 ag. 1676); Parigi, Archive du Ministère des ...
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Eugenio III, beato
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbraio 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] quasi due anni, E. celebrò due concili in Francia, a Parigi e a Reims, e uno in Italia, a Cremona. Un la Vita di Bosone cfr. Le Liber pontificalis, a cura di L. Duchesne, II, Paris 1892, p. 386; la Historia pontificalis diGiovannidi Salisbury è ...
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ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] in una lunga nota in fondo al suo Dell'Italia uscente... (che fu pubblicata anche a sé con il titolo Memoria di L. A - diParigi - sopra l'opera del Kr. Monti, s.l.n.d.), attaccando efficacemente la nota Proposta dei poeta romagnolo. Sempre a ...
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Callisto II
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la metà dell'XI [...] dopo era a Parigi, dove lo raggiunsero Guglielmo di Champeaux, vescovo di Châlons-sur-Marne, e Ponzio, abate di Cluny, che Giovannidi Crema, per catturare l'antipapa Burdino che, dopo la partenza di Enrico V, si era rifugiato a Sutri. Otto giorni di ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] diParigi, apparvero anche nel giornale, nel corso del 1909, a opera di Benito Mussolini. Chiamato a reggere la Camera del lavoro di , rappresentante della liberale Lega nazionale, e con Giovanni Pedrotti, della Società alpinisti trentini, il B. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Balbo
Maria Fubini Leuzzi
Tra le figure più note del 19° sec. in Italia, Cesare Balbo si distingue per la complessa personalità, poco riducibile a schemi: protagonista del Risorgimento, provvisto [...] dalla famiglia del ministro Giovanni Battista Lorenzo Bogino cui era legato da parentela, percorse sempre la carriera degli alti uffici governativi. Cesare lo seguì fra il 1798 e il 1802 nella sede diplomatica diParigi e, successivamente, in esilio ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] sue forze, e quello di villa Glori (23 ott. 1867), dove moriva il fratello Enrico e l'altro fratello Giovanni era ferito. Mentana fu anche la posa di un cavo telegrafico fra Tunisi e la Sicilia; quello diParigi indusse il bey di Tunisi a richiedere ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] in Francia; e sostenne quindi - il 29 ag. i 840 - l'esame di dottorato presso la facoltà di lettere dell'università diParigi con la presentazione di due tesi accademiche a stampa, intitolate rispettivamente De religiosis Campanellae opinionibus e De ...
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BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] di seguitare ad agire all'interno del paese. La F.S.I. di Amsterdam riconobbe la C.G.d.L. diParigi Storia della C.G.d.L. dalla guerra di Libia all'intervento, Bari 1971, ad Indicem; V.Castronovo, Giovanni Agnelli, Torino 1971, ad Ind.;Id., Economia ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] tutti gli attacchi del clero. Il ministro Giovanni Nigra riorganizzò le finanze; Cavour, entrato di Crimea trovò in lui un convinto sostenitore. Ma l'A. ebbe il torto di rifiutare l'incarico di rappresentare il regno di Sardegna al Congresso diParigi ...
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audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...
patrologia
patrologìa s. f. [comp. del gr. πατήρ -τρός «padre» e -logia]. – 1. Lo studio storico, letterario, dottrinale delle opere dei Padri della Chiesa e, più ampiamente, degli scrittori cristiani dall’età sub-apostolica sino a Gregorio...