INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] ebbe la prima istruzione ad Ancona, presso lo zio paterno Giovanni Nicola, vescovo di quella città e cardinale dal 15 febbr. 1666. Proseguì 'arcivescovo diParigi - il cardinale L.-A. de Noailles - dai fautori del lassismo, dai sostenitori di pratiche ...
Leggi Tutto
GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] breve laudatorio a Filippo II per il soccorso portato alla città diParigi assediata dagli ugonotti. Una settimana più tardi, G. XIV di nuove rendite. E il compositore Giovanni Pierluigi da Palestrina, tra i beneficiari del provvedimento, non mancò di ...
Leggi Tutto
INNOCENZO V, papa
Paolo Vian
Pietro di Tarantasia nacque intorno al 1224 nella Tarantasia propriamente detta, nell'alta valle dell'Isère. Prese l'abito domenicano intorno al 1240 nel convento di Lione [...] 1264 occupò all'Università diParigi la cosiddetta "cattedra dei Francesi", una delle due cattedre di cui i domenicani disponevano del matrimonio diGiovanna I di Navarra col secondo figlio del re. La nomina pontificia precedette di poco la scelta ...
Leggi Tutto
De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] & Cie diParigi.
Tutto sommato si trattava di normali operazioni finanziarie. Le difficoltà sorsero durante il secondo conflitto mondiale quando la filiale argentina di Buenos Aires della Sudameris (il fiduciario era Giovanni Malagodi) prospettò ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] ’esigenza di dare una prospettiva europea ai suoi studi e iniziò ricerche sistematiche negli archivi di Vienna (1854-55) e diParigi. Fra organizzazione. A contatto di studiosi di prim’ordine come Salvatore Bongi (Lucca), Giovanni Sforza (Lucca, Massa ...
Leggi Tutto
Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] , Praefatio). Sul tema, agli inizi del XIV sec., giungeranno poi gli insegnamenti diGiovanni da Parigi ("populo facente et deo inspirante"; Giovanni da Parigi, 1942, c. XIX) e di Cino da Pistoia (Super Codice et Digesto veteri lectura, 1527, in Dig ...
Leggi Tutto
Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] destituzione del sovrano e infine – a partire da Giovannidi Salisbury (morto nel 1180) – al tirannicidio legalizzato85. Viterbo, allievo di Egidio e suo successore alla facoltà teologica dell’ordine degli eremiti agostiniani diParigi, trattò i ...
Leggi Tutto
Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] 'area circostante la basilica di S. Giovanni in Laterano: l'erezione, su progetto di G. del Duca, di una porta nelle Mura quando con decreto del 4 ottobre 1580 il parlamento diParigi proibì la pubblicazione e l'applicazione in Francia delle ...
Leggi Tutto
BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] da Firenze, a un cavaliere borgognone, Giovannidi Châlon, al quale Adolfo di Nassau affidava anche, il vicariato generale fosse lasciato libero di agire come meglio credeva.
Quando B. VIII seppe della nuova adunanza diParigi e di ciò che sul suo ...
Leggi Tutto
Costantino nella tradizione ecclesiastica armena
Nazénie Garibian
L’imperatore Costantino e la storiografia armena
L’integrazione della figura di Costantino nella concezione armena della storia
Nella [...] queste celebrazioni figurano, soprattutto, le feste di Cirillo e Giovannidi Gerusalemme, quelle della visione della croce Čaṙǝntirs, raccolte di testi dei Padri greci e armeni; fa eccezione una delle versioni studiate dal XII secolo (Parigi BN 110), ...
Leggi Tutto
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...
patrologia
patrologìa s. f. [comp. del gr. πατήρ -τρός «padre» e -logia]. – 1. Lo studio storico, letterario, dottrinale delle opere dei Padri della Chiesa e, più ampiamente, degli scrittori cristiani dall’età sub-apostolica sino a Gregorio...